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Red Hanuman
07-06-2014, 19:56
Gli astronomi hanno scoperto due nuovi mondi orbitanti attorno ad una vecchissima stella “della porta accanto”: uno può essere abbastanza caldo per avere acqua liquida


Sommario:
Gli astronomi hanno scoperto due nuovi pianeti che orbitano attorno ad una stella molto vecchia vicina al nostro sole. Uno di questi pianeti orbita intorno alla stella alla giusta distanza per permettere all'acqua liquida di esistere sulla sua superficie, un ingrediente chiave per sostenere la vita. La stella di Kapteyn, dal nome dell'astronomo olandese Jacobus Kapteyn, che l’ha scoperta alla fine del 19 ° secolo, è la seconda stella più rapida in movimento nel cielo e appartiene all’alone galattico, un esteso gruppo di stelle che orbitano attorno alla nostra Galassia su orbite molto ellittiche. Con un terzo della massa del Sole, questa nana rossa può essere vista con un telescopio amatoriale nella costellazione meridionale del Pittore.

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La stella di Kapteyn ed i suoi pianeti probabilmente provengono da una galassia nana ora fusa con la Via Lattea. Il pannello in basso a destra mostra i caratteristici flussi di stelle derivanti da un evento di fusione galattica.
Credit: L'immagine è per gentile concessione di Victor Robles, James Bullock, e Miguel Rocha presso l'Università della California ed Irvine e Joel Primack presso l'Università della California a Santa Cruz.


Un team internazionale di astronomi, tra cui cinque scienziati del Carnegie, segnala la scoperta di due nuovi pianeti che orbitano intorno ad una stella molto vecchia vicina al nostro sole. Uno di questi pianeti orbita intorno alla stella alla giusta distanza per permettere all'acqua liquida di esistere sulla sua superficie, un ingrediente chiave per sostenere la vita.
Il loro lavoro è pubblicato dal Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.
La stella di Kapteyn, dal nome dell'astronomo olandese Jacobus Kapteyn, che l’ha scoperta alla fine del 19 ° secolo, è la seconda stella più rapida in movimento nel cielo e appartiene all’alone galattico, un esteso gruppo di stelle che orbitano attorno alla nostra Galassia su orbite molto ellittiche. Con un terzo della massa del Sole, questa nana rossa può essere vista con un telescopio amatoriale nella costellazione meridionale del Pittore.
Gli astronomi - tra cui Pamela Arriagada, Paul Butler, Steve Shectman, Jeff Crane, e Ian Thompson del Carnegie – hanno utilizzato i nuovi dati dello spettrometro HARPS dell’European Southern Observatory al La Silla observatory, il Planet Finding Spectrometer presso l'Osservatorio Magellan / Las Campanas in Cile, e lo spettrometro HIRES al Keck Observatory alle Hawaii per misurare piccoli cambiamenti periodici nel moto della stella. L'effetto Doppler ha permesso agli scienziati di dedurre alcune proprietà di questi pianeti, comprese le loro masse e periodi orbitali.
"Il fatto di poter fare misurazioni tanto precise di effetti talmente sottili è una vera meraviglia tecnologica", ha detto Jeff Crane dei Carnegie Observatories.
"Siamo stati sorpresi di trovare pianeti in orbita attorno stella di Kapteyn. Dati precedenti hanno mostrato alcuni moti irregolari, così stavamo cercando pianeti di brevissimo periodo quando i nuovi dati ci hanno dato un segnale forte e chiaro", spiega il Dott. Guillem Anglada-Escude, un ex Carnegie postdoc ora alla Queen Mary University of London.
Il pianeta chiamato Kapteyn b potrebbe supportare acqua. E 'almeno cinque volte la massa di quella della Terra e orbita attorno alla sua stella ogni 48 giorni. Questo significa che il pianeta è abbastanza caldo per mantenere l’acqua liquida sulla sua superficie. Il secondo pianeta, Kapteyn c è un’ancor più massiccia super-Terra in confronto. Il suo anno dura 121 giorni e gli astronomi pensano che sia troppo freddo per mantenere l’acqua liquida. Al momento, solo alcune proprietà dei pianeti sono note: masse approssimative, periodi orbitali, e distanze dalla loro stella ospite. Osservando le loro atmosfere con strumenti che sono attualmente in fase di sviluppo, gli astronomi potranno verificare la presenza o la mancanza di acqua.
"Trovare un sistema planetario stabile con un pianeta potenzialmente abitabile in orbita su una delle stelle più vicine del cielo è strabiliante. Questo è un altro elemento di prova che quasi tutte le stelle hanno pianeti, e che i pianeti potenzialmente abitabili nella nostra galassia sono comuni come granelli di sabbia su una spiaggia ", ha detto Pamela Arriagada, il secondo autore e ricercatore post-dottorato della Carnegie.
I sistemi planetari individuati dalla missione Kepler della NASA sono di solito a centinaia di anni luce di distanza. Al contrario, la stella di Kapteyn è la 25 ° stella più vicina al Sole - a soli 13 anni luce di distanza dalla Terra. Ciò che rende questa scoperta speciale, tuttavia, è la storia singolare della stella. La stella di Kapteyn si pensa sia essere nata in una galassia nana che è stata molto tempo fa disgregata e assorbita dalla Via Lattea. Questa cannibalizzazione galattica ha costretto la stella su un nuovo percorso, rendendola parte dell’alone della Via Lattea.
Il probabile nucleo residuo della galassia nana originale è Omega Centauri, un gruppo enigmatico di stelle a 16.000 anni luce dalla Terra che contiene centinaia di migliaia di simili vecchi soli e fu a lungo ritenuto essere un ammasso globulare. Questo indica la più probabile età della stella di Kapteyn e dei suoi pianeti in 11,5 miliardi anni, che è 2,5 volte più anziano della Terra e "solo" 2 miliardi anni più giovane dell'Universo stesso (che si pensa essere di 13,7 miliardi di anni di età).
Dr Anglada-Escude aggiunge: "Mi chiedo che tipo di vita potrebbe essersi evoluta su quei pianeti in un tempo così lungo."

Articolo originale QUI (http://www.sciencedaily.com/releases/2014/06/140603194011.htm).

Date un'occhiata anche all'articolo di Pier, QUI (http://www.astronomia.com/2013/12/26/due-costellazioni-sconosciute-mensa-e-pictor/), ed anche a QUESTO (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?6343-La-lunghezza-del-giorno-di-un-esopianeta-misurata-per-la-prima-volta) che ho postato qualche tempo fa.
QUI (http://it.wikipedia.org/wiki/Omega_Centauri) alcune notizie su Omega Centauri.