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Visualizza Versione Completa : SkyWatcher Mak 102/1300 e SkyWatcher AZ3: combinazione perfetta!



NGC-Diego-1983
25-06-2014, 15:27
Riporto qui sul forum una mia recente recensione sul mio ultimo acquisto, sperando possa essere utile :)

Anzitutto una premessa:
perchè ho comprato il mak SW 102/1300?

Il mio strumento principale è un dobson 326/1800 a tralicci. Abitando in appartamento, al secondo piano e senza ascensore, non ho certo modo di poter osservare da casa tutte le sere che voglio: troppo scomodo dover ogni volta far su e giù per le scale, per poi comunque piazzarmi in mezzo ai lampioni e non poter osservare nulla del profondo cielo.
Non posso nemmeno ovviamente montarlo in terrazzo: non ha una profondità sufficiente per poterlo utilizzare.
Il dobbone è adibito quindi all'esclusivo utilizzo da cieli di montagna, dove possono raccogliere tutti i fotoni possibili per godere appieno degli oggetti del cielo profondo.

Questo significa però utilizzarlo il più delle volte solo una volta al mese (Luna nuova), e che in tutte le altre sere di cielo sereno in cui voglio osservare, posso solo rammaricarmi del fatto di non poter osservare nulla.

Ecco che allora da tempo era nato in me il bisogno di avere uno strumento da poter utilizzare da casa, che avesse le seguenti caratteristiche:
- piccolo come dimensioni
- con un diametro di ALMENO 90mm
- votato a planetario e stelle doppie (unici obiettivi urbani possibili secondo il mio gusto)
- immediato da montare
- poco ingombrante di modo da poterci stare tranquillamente sul terrazzo di casa

Volevo cioè uno strumento in grado di essere montato in pochi minuti, piazzato in terrazzo, e con cui poter osservare ogni volta che voglio anche standomene comodamente in pantofole!

Tutte queste caratteristiche le ho riscontrate in un piccolo mak, da piazzare su una montatura comoda e veloce da montare allo stesso tempo.

Dopo moltissme elucubrazioni, ho trovato la migliore combinazione che andasse incontro alle mie esigenze ed alle mie tasche:
il mak SW 102/1300 montato sulla montatura altazimutale SW AZ3, corredata di manopole per i movimenti micrometrici in altezza ed azimuth per l'inseguimento manuale degli oggetti.


Impressioni sullo strumento e sulla montatura
Appena estratto il makkino dallo scatolone sono rimasto davvero colpito dalla sua compattezza ed allo stesso tempo dal senso di solidità e robustezza che trasmette sin dal primo momento. Ho capito subito che avevo in mano proprio lo strumento di cui avevo bisogno!

Stessa sensazione l'ho avuta per la montatura AZ3: davvero molto solida e compatta!
Il treppiedi invece, che ha le gambie di alluminio, ad un primo impatto mi ha fatto pensare ad una stabilità non proprio eccelsa, data la loro leggerezza. Mi accorgerò poi osservando che in realtà treppiedi e montatura per il mak 102 sono PERFETTI.


La prima serata osservativa
Prima di osservare, avevo già capito che la scelta del mak e della AZ3 aveva pienamento soddisfatto le mie necessità di compattezza, leggerezza e trasportabilità.

Nel momento in cui mi sono ritrovato a dover montare il makkino sulla AZ3, ho avuto conferma che anche la necessità di velocità di montaggio per osservazioni mordi e fuggi era stata soddisfatta in pieno: in 5 minuti di orologio telescopio e montatura erano passati dai rispettivi scatoloni alla terrazza!

Visto il bassissimo delta tra la temperatura esterna e quella interna, ho lasciato acclimatare il tubo solo per una mezz'oretta, e poi mi sono subito fiondato all'oculare.

Primo target: Giove
Prendo l'oculare da 25mm dato in dotazione con lo strumento, punto e: MERAVIGLIA!
l'iimagine era davvero contrastata, i satelliti medicei erano dei puntini perfetti, ed a 60x risaltavano benissimo le due bande principali e le sfumature di marroncino più scuro sulle zone sottostanti i poli. Non me l'aspettavo proprio!
Tra l'altro, in quel momento Io era vicinissima (praticamente attaccata) al bordo di Giove e si stava preparando a transitarvi davanti. Si distingueva nettissimamente il satellite dal pianeta, nonostante fossero già quasi "attaccati".
A quel punto, ho preso il 10mm (130x) dato a corredo con lo strumento:
anche in questo caso, l'iimagine era bellissima! Leggermente più scura ovviamente, ma i dettagli di prima erano ora marcatissimi, e si vedeva benissimo la forma irregolare delle due bande principali del pianeta.

Ho osservato Giove per circa tre quarti d'ora, fino a quando Io è transitata davanti il pianeta ed è quindi "sparita".

Secondo target: Marte
Anche qui, una grande sorpresa!
A 60x (oculare 25mm), Marte era un dischetto rosa/arancio privo di dettaglio.
A 130x invece, si notavano chiaramente dei chiaro-scuri sulla superfice del pianeta, e, udite udite, nei momenti di calma atmosferica si notava chiaramente la calotta polare nord come una macchietta bianca dai contorni indistinti.
Non mi aspettavo proprio di poter arrivare a vedere tanto stando solamente a 130x!

Ultimo target: Saturno
Verso le 23.30 Saturno era abbastanza alto sull'orizzonte per poter essere tentato.
Subito lo ho puntato col 25mm, ed anche qui una bellissima visione: a 60x, anche se piccolo, si vedeva benissimo il disco dorato del pianeta separato nettamente dagli anelli.
A 130x l'immagine regalava qualche tenue chiaro-scuro sul disco del pianeta, ma la bassa altezza sull'orizzonte ed il seeing ballerino non permettevano di notare la divisione di Cassini.


La montatura AZ3
Dico semplicemente che non potevo dotare il mak di una montatura migliore!
Solida, robusta ed al contempo leggera.
Immediata da utilizzare, e grazie alle due manopole, l'inseguimento è facilissimo e totalmente esente da vibrazioni!



In conclusione, posso dire di essere completamente soddisfatto dell'acquisto, e di avere centrato in pieno tutti i miei obiettivi inerenti lo strumento casalingo!
Se poi aggiungiamo che visti i ridottissimi ingombri, ho anche un eccezionale telescopietto da viaggio, posso dire che non potevo ambire a nulla di più, visto anche che non potevo spendere assolutamente più di 350€

Prossimamente, appena avrò l'ES 6,7mm da 82°, vedrò come rende il makkino a 200x.

Per in momento mi godo lo strumento coi suoi 2 oculari di serie, e mi godo soprattutto la soddisfazione di aver trovato quello che da mesi desideravo! :)

Galileo72
25-06-2014, 20:49
Complimenti, bella recensione e sono rimasto stupito delle capacità del piccolo mak:razz:

etruscastro
26-06-2014, 06:57
ottima autorecensione..... potresti mettere delle foto di tutto il set up per completare l'opera?


Prossimamente, appena avrò l'ES 6,7mm da 82°, vedrò come rende il makkino a 200x.

una considerazione, non credi che pur trovando la serata perfetta possa essere troppo elevato spingere il mak a 200x al limite fisico dello strumento?

martino
26-06-2014, 08:06
Coplimenti Diego per la Recensione, aggiungo solo che 82° sono sprecati su un makkino, ti servirà per il cannone che hai.

NGC-Diego-1983
26-06-2014, 08:33
Galileo72
Ti ringrazio :)
Ne sono rimasto stupito anch'io!
O meglio, avevo letto dappertutto che il mak102 è un portento in relazione alle sue caratteristiche, ma la sua poca diffusione un po' mi metteva in dubbio.

Dopo la prima sera ci ho osservato un sacco di volte, ed ogni volta è un divertimento unico!

etruscastro
Per le foto molto volentieri :)
Dovrei averne un paio sul cellulare, dopo le cerco e se ci sono le carico, altrimenti alla prossima osservazione ne faccio un po!

Per quanto riguarda la tua domanda, è più che corretta, e se son fiducioso è perchè ho letto in più recensioni (anche su siti rinomati come CloudyNights) che il makkino regge tranquillamente fino a circa 250x, senza che l'immagine si deteriori.
Ma l'unico modo per togliersi il dubbio è provare :biggrin:
Appena riesco a trovare un ES 82° da 6,7mm usato (devo prenderlo comunque per il dobson) farò la prova e ti/vi saprò dire! Ovvio, poi bisogna trovare una serata che permetta di andare a 200x!

martino
Grazie mille per l'apprezzamento :)
Sì, diciamo che l'oculare 82° mi serve principalmente per il dobson, ma appunto sono curiosissimo di vedere come rende anche sul makkino!

NGC-Diego-1983
26-06-2014, 09:25
Eccovi un paio di foto che ho sul cellulare: :)

7464 7465

Come potete notare, la compattezza della soluzione strumento+montatura è eccezionale, e riesco tranquillamente ad osservare dal piccolo terrazzino in foto, che è largo poco più di quello che si vede in foto!

cicciohouse
26-06-2014, 11:10
Bel setup!
I piccoli mak non finiscono mai di stupire...

NGC-Diego-1983
26-06-2014, 13:14
Assolutamente! :)

Come strumento "casalingo" ho avuto anche un rifrattore Tecnosky 80/560 ED, ma vuoi per la focale troppo corta, vuoi per il piccolo residuo di cromatismo comunque visibile, non mi aveva mai conquistato del tutto, ed infatti dopo qualche mese lo ho rivenduto.

Il makkino è veramente un piccolo portento, e della prossima settimana inizia il primo quarto di Luna :wub:

Lucesku72
26-06-2014, 15:13
Ottima recensione! Bravo!
Perchè hai scelto una AZ3 e non una equatoriale?

martino
26-06-2014, 16:02
Perchè in visuale senza insegumento automatico il Sistema AZ è l'ideale, le montature EQ si usano quando devi inseguire un oggetto per diverso tempo inserendo dei motorini passo passo in modo da compensare la rotazione della terra.
Ho un dubbio che ancora non hai letto nessun libro
Passa un po di tempo a leggere qui cosi avrai meno ansia ad apettare il telescopio
http://www.danielegasparri.com/Italiano/montatura_equatoriale.htm

http://www.wikideep.it/montatura-altazimutale/#

NGC-Diego-1983
26-06-2014, 16:24
E' esattamente come dice Martino :)
Poi comunque rientra anche nel gusto personale.

Personalmente ho sempre preferito il sistema altazimutale per l'osservazione visuale, perchè lo trovo infinitamente più comodo: praticamente si osserva come se si avesse un binocolo, ossia si può puntare qualsiasi parte del cielo semplicemente direzionando il telescopio dove si vuole osservare. In un secondo si passa da un estremo all'altro della Volta Celeste!
Questo non può essere fatto altrettanto velocemente ed intuitivamente con una montatura equatoriale.

Ho scelto proprio la AZ3 e non un'altra montatura perchè ha i movimenti micrometrici, che quindi mi permettono di inseguire gli oggetti semplicemente ruotando 2 manopole: questo permette di inseguire a mano libera senza avere NESSUNA vibrazione all'oculare :wub:

Ma in fin dei conti io sono un amante dei dobson, della ricerca degli oggetti tramite mappe cartacee e star-hopping, dell'inseguimento manuale degli oggetti, dell'osservazione ad occhio nudo e della conoscenza del cielo senza supporti informatici, quindi non faccio testo nei pareri inerenti le preferenze tra montature altazimutali ed equatoriali (soprattutto se motorizzate) :biggrin:

Lucesku72
26-06-2014, 20:49
Caro Martino...
sei sempre così affettuoso e simpatico nel modo in cui rappresenti i tuoi punti di vista..
ricorda che fare una domanda in un forum da parte di un neofita non deve essere spunto per attaccarlo sulla sua ignoranza e condire il tutto con del buon sarcasmo sottolineando che dubiti che io non abbia letto libri..
NO non li ho letti tutti questi libri.. stò ancora leggendo il primo e non sono arrivato alla pagina dove spiega che in visuale conviene l'altazimutale rispetto all'equatoriale..
Anzi.. per quanto possa sembrare apparentemente più difficile l'equatoriale rispetto all'altazimutale io nella mia più profonda ignoranza reputo che sia invece più comoda.. perchè dopo aver inquadrato l'oggetto che intendo osservare lo seguo con un solo movimento e non lo perdo più finchè non tramonta!!!
Questa mia convinzione, esatta o sbagliata che sia, mi ha fatto nascere la curiosità riguardo alla scelta di Diego, il quale con molta delicatezza ed UMILTA' mi ha spiegato le sue giuste motivazioni...

Grazie Diego per le tue esaurienti spiegazioni... ;)

martino
26-06-2014, 22:22
Il buongiorno si vede dal mattino, pensala come vuoi , mi ero ricreduto ok torno a non leggerti;)

Lucesku72
26-06-2014, 22:25
Farò lo stesso...

medved
26-06-2014, 23:04
Ottimo set up, io ho una HDAZ come montatura e devo dire che regge benissimo i carichi anche abbondanti ma non ha i movimenti micrometrici e a volte un po' ne sento la mancanza ma non spessissimo perchè,e questo è il motivo per cui non mi sono ancora dotato di un mak 102 o 127, qui in valle il seeing è sempre schifosissimo e i pianeti si possono puntare poche volte l'anno. Quelle poche volte allora tiro fuori il Dob 8" e rifaccio pace con il planetario. Un Makketto mi servirebbe come tele da viaggio su il mio treppiedi manfrotto 055 dovrebbe andare bene. Per quest'anno in Francia, vicino ai Pirenei, mi accontento di portare la specola 80/460 20-60x e il Binocolo 20x60 Tento. Credo che mi divertirò comunque.
A proposito della montatura HDAZ ho provato a spremerla nel vero senso della parola, vi ho montato su il tubone del mio dobson 200/1200 più i dischi per il movimento sulla montatura Dobson, il telrad, il cercatore 8x50, e gli ovvi anelli più barra vixen e reggeva ancora. Le vibrazioni si smorzavano in 3" che a me sembrano tantissimi (abituato al Dobson e allla stessa montatura con sopra il 130/900) ma che leggo sono considerati ancora sufficienti in ambito visuale.

Red Hanuman
27-06-2014, 06:25
Ragazzi.... Qui apprezziamo molto la gentilezza.... Evitiamo commenti pungenti, please!:mad:

Lucesku72
27-06-2014, 08:21
Ok! Peace!! 😇

NGC-Diego-1983
27-06-2014, 08:27
...io ho una HDAZ come montatura e devo dire che regge benissimo i carichi anche abbondanti...
E' verissimo! :)

Ho posseduto anni fa un newton SW 200/1000 Black Diamond, ed avevo deciso di utilizzarlo con una HDAZ, con grande stupore del venditore :biggrin:

Ricordo che quando al telefono gli avevo chiesto cosa ne pensasse, mi aveva risposto che era una combinazione che non aveva mai sentito (parliamo di circa 4 anni fa), ma che lo incuriosiva parecchio.
Così, molto gentilmente, mi ha proposto prima di effettuare la spedizione di provare lui stesso il setup, così da vedere se l'idea era buona o se era meglio rivedere l'ordine dotando il newton di una equatoriale.

Il suo test è andato più che bene, e devo dire che era davvero un'ottima combinazione!
La corta focale del tubo permetteva di avere zero vibrazioni anche durante la messa a fuoco :)

L'unica pecca (il motivo per cui dopo poco più di un annetto ho venduto tutto) era appunto la mancanza di movimenti micrometrici, e la difficoltà nel bilanciare il tubo (i movimento sono SUPER fluidi), che comunque doveva essere ribilanciato sugli anelli ogni volta che magari da un singolo oculare passavo a montare oculare+barlow.

A quel punto ho capito che era meglio prendere direttamente un dobson!

Una volta ho anche provato a montare sulla HDAZ il mio vecchio acromatico 70/700:
beh, una solidità incredibile! Rispetto a quando era montato sulla sua EQ3 sembrava di avere per le mani un altro telescopio!

Quella volta capii che avere un montatura rapportata allo strumento (e non sottodimensionata come quelle che spesso vengono vendute insieme agli OTA) è importante TANTO QUANTO il diametro di uno strumento!

Per quanto riguarda la AZ3, ritengo che per quella fascia di prezzo e montature, sia la migliore montatura attualmente presente in commercio :)

medved
27-06-2014, 12:44
E' verissimo! :)

1) Ho posseduto anni fa un newton SW 200/1000 Black Diamond, ed avevo deciso di utilizzarlo con una HDAZ, con grande stupore del venditore :biggrin:
Ricordo che quando al telefono gli avevo chiesto cosa ne pensasse, mi aveva risposto che era una combinazione che non aveva mai sentito (parliamo di circa 4 anni fa), ma che lo incuriosiva parecchio.

2) Una volta ho anche provato a montare sulla HDAZ il mio vecchio acromatico 70/700:
beh, una solidità incredibile! Rispetto a quando era montato sulla sua EQ3 sembrava di avere per le mani un altro telescopio!
Quella volta capii che avere un montatura rapportata allo strumento (e non sottodimensionata come quelle che spesso vengono vendute insieme agli OTA) è importante TANTO QUANTO il diametro di uno strumento!



1) e' incredibile come il set up AZ+Newton in Italia venga sistematicamente ignorato (dobson a parte), che è una delle cose più comode che abbia mai provato. Avere una HDAZ con micrometrici sarebbe il top
2) io sostengo, e non sono il solo, che prima viene la montatura poi il telescopio. Ai neofiti è difficilissimo far passare questo messaggio nonostante i consigli di quelli più sgamati. Ecco perchè apprezzo i dobson non solo per il prezzo e per il diametro ma per la stabilità della montatura ed ecco perchè continuo a sostenere che un dobson ha senso anche su diametri relativamente piccoli come il 150/1200 che in configurazione dobson si rivela non solo economico e un killer dei pianeti ma anche stabilissimo.

NGC-Diego-1983
27-06-2014, 14:26
D'accordo con te al 100% su entrambi i punti!! :)

martin84jazz
29-06-2014, 12:06
complimenti per l'acquisto e la bella recensione!
volevo chiederti una cosa, io sono in procinto di acquistare il mio primo strumento, un mak150/1800.
secondo te la differenza col tuo 102 è evidente? inoltre, per il profondo cielo si riuscirebbe a scorgere comunque qualcosa vista la mirata concezione verso planetario e stelle doppie??

Alfiere
30-06-2014, 10:31
Bella recensione!... che il mak sappia il fatto suo sul planetario ormai lo sappiamo, del 102 però non avevo mai sentito parlare ma a quanto dici è davver oun bello strumentino.
Ma esattamente.. Da dove osservi? sembra che tu sia molto fortunato in fatto di seeing, io aimè, col 127, dalla "palude padana" pavese, già a 130x mi si impasta tutto, stasera si preannuncia particolarmente buona, se non si annuvola e le turbolenze atmosferiche rimangono come da previsioni ci riprovo con una bella ripresa di Saturno.

Per il discorso ingrandimento 200x li tiri in serata perfetta perfettissima, così perfetta che fossi in tè correrei a caricare in macchina il dobson ;) non spingerti così oltre. Col makketto ho azzardato 250x solo l'anno scorso, ma a 2500mslm :whistling:

NGC-Diego-1983
30-06-2014, 13:19
Eh eh, sui 200x sono d'accordo sullo scappare in montagna :biggrin:
Però in quelle 2 o tre sere all'anno in cui il seeing lo permette, proverò anche da casa, così da vedere come rende il makkino tirato quasi al suo limite teorico!

Non che il seeing dalle mie parti sia una favola (nord della provincia di PD), però finora i 130x li ho sempre tirati con profitto :)
Diciamo che l'immagine all'oculare è stabile per la maggior parte del tempo.


..., un mak150/1800.
secondo te la differenza col tuo 102 è evidente? inoltre, per il profondo cielo si riuscirebbe a scorgere comunque qualcosa vista la mirata concezione verso planetario e stelle doppie??
Ciao :)
Non ho mai osservato in un mak 150 (purtroppo), ma vista la grande differenza di diametro posso dirti che sicuramente il salto prestazionale c'è e non è nemmeno da poco!
Con 150mm sul profondo cielo qualcosa si riesce a fare, ma il problema è la lunghissima focale di 1800, che ti fornirebbe un campo molto piccolo. Diciamo che qualche sfizio te lo può togliere, ma meglio che resti in ottica di spremerlo a dovere sull'hi-res :)

martin84jazz
30-06-2014, 16:31
Ciao :)
Non ho mai osservato in un mak 150 (purtroppo), ma vista la grande differenza di diametro posso dirti che sicuramente il salto prestazionale c'è e non è nemmeno da poco!
Con 150mm sul profondo cielo qualcosa si riesce a fare, ma il problema è la lunghissima focale di 1800, che ti fornirebbe un campo molto piccolo. Diciamo che qualche sfizio te lo può togliere, ma meglio che resti in ottica di spremerlo a dovere sull'hi-res :)
grazie!
un altro motivo per cui non è adatto al deep potrebbe essere anche il fatto che avendo una lunga focale è uno strumento "buio", quindi raccoglie poca luce? questo è quanto mi ha detto un negoziante qualche giorno fa... a me sembrava un po' una cavolata, no?

NGC-Diego-1983
30-06-2014, 16:36
Quello che ti ha detto il negoziante è vero se si riferiva alla fotografia, ma per quanto riguarda il visuale invece non c'è assolutamente nessuna differenza non ti preoccupare ;)

martin84jazz
30-06-2014, 18:30
grazie della precisazione :)

medved
13-08-2014, 19:52
Anche io sto pensando ad un makkino, magari un 127 per le serate mordi e fuggi e per la torretta binoculare....to be continued....

cicciohouse
14-08-2014, 07:19
E fai bene... Ti assicuro che in bino é tutta un'altra storia...