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Visualizza Versione Completa : CLIMA - Notizia da prendere con molle, guanti amiantati e mascherina, però...



Valerio Ricciardi
13-07-2014, 12:13
Il titolo fa schifo, la tempistica prevista ovviamente è troppo breve, i vari aggettivi sono apodittici da far venire l'orticaria ("prestissimo", "gelido", "siberiano" etc etc ... ma non si stava sciogliendo il permaforst?), e tutto andrebbe ammorbidito parecchio. Ma il grafico allegato è interessante, perché la sua fonte è seria.
L'articolo alla fine "si riprende" quasi smentendo quanto aveva affermato come molto probabile: un buon modo, che onestamente non aprrezzo (appunto non son diventato un giornalista ricco...) per fare audience. Prima si riportano affermazioni assolutamente allarmanti con titoli che buttano Napalm sul fuoco, solo alla fine arrivano i distinguo (naturalmente poi bisogna vedere se è vero :biggrin: ).

Era glaciale in arrivo? Esperti Usa e Messico confermano ipotesi

Scienziati statunitensi e messicani confermano la teoria del russo Abdussamatov: una nuova era glaciale sta arrivando, inizierà nel 2014

Il clima terrestre si sta raffreddando: è ciò che sostiene, ormai da anni, lo scienziato russo Habibullo Abdussamatov.

Secondo tale ipotesi, dal 2014 assisteremo ad una graduale diminuzione delle temperature che porteranno il nostro pianeta a vivere una piccola “Era Glaciale”.

Dinamica del cambiamento.
Il clima del Nord Europa, compreso quello del Regno Unito, diverrà presto gelido, con inverni simili a quelli siberiani, ma ripercussioni anche per le altre stagioni. L’Europa meridionale subirà un cambiamento meno drammatico, ma certamente rilevante. Le simulazioni indicano che il raffreddamento potrebbe raggiungere il picco nel 2050, per poi durare per tutto il resto del secolo.
La colpa? Tutta dell’attività solare, che indebolendosi, influenzerebbe significativamente la temperature terrestre.

Secondo Abdussamatov, il riscaldamento globale nel corso degli ultimi decenni del ventesimo secolo non è legato alla CO2, ma alla de-gassificazione di grandi quantità di biossido di carbonio rilasciato in atmosfera dagli oceani a causa della radiazione solare.

A supporto della propria teoria ci sarebbero una serie di fattori:

-I cinque periodi di freddo dell’ultimo millennio (nel 1030, 1315, 1500, 1680 e 1805) si sono verificati tutti durante minimi dell’attività solare, i cosiddetti Minimi di Maunder.

-Il “global warming” s’è verificato nel secolo scorso anche su Marte e sugli altri pianeti del sistema solare, senza il concorso di gas serra.

-Negli ultimi 15-17 anni la temperatura media del pianeta, non è più salita.

Gli ultimi dati di temperatura media a livello globale evidenziano effettivamente una “frenata” del surriscaldamento terrestre. Il grafico sottostante mostra le anomalie termiche media mensili a partire dal 1958 misurate con l’ausilio dei satelliti. Si evidenzia la salita della temperatura a partire dalla metà degli anni ’70 fino ai primi anni 2000 e una successiva stazionarietà o addirittura leggero calo.

E’ inoltre plottata la curva che rappresenta le concentrazioni di CO2 rilevate dall’Osservatorio di Mauna Loa (Hawaii); il differente andamento proprio a partire dagli anni duemila suggerisce che l’aumento di CO2 non porta necessariamente ad un aumento della temperatura, o meglio, è solo uno dei fattori che però in questo caso non risulta predominante. I dati di anomalia sono calcolati in base al periodo 1998-2006, una scelta dell’autore (Ole Humlum, Climate4you), dettata dalla vicinanza del suddetto periodo ai giorni nostri.

Climatologia e Meteorologia.
Vista la “pazza” Primavera che abbiamo vissuto, notizie del genere trovano la strada in discesa, ma è d’obbligo scendere col freno tirato. La condizione climatica che abbiamo vissuto (e che stiamo tutt’ora vivendo) è il frutto di un’anomalia e non può essere definito uno scenario climatico (che riguarda condizioni climatiche permanenti per tempi molto più lunghi).

Resta comunque da vedere quale sarà il comportamento del clima nei prossimi mesi ma soprattutto nei prossimi anni, e soprattutto sarà necessario valutare meglio l’influenza del Sole, il primo imputato nell’eterno contrasto tra sostenitori del Global Warming e decisi oppositori dello stesso.

Cagnaccio
13-07-2014, 12:31
grazie valerio,

estremamente interessante, che voi ci crediate o no, non avendo letto nulla in merito, giusto l'altro giorno ci pensavo, facendo ragionamenti paralleli e non correlabili all'articolo
da miei studi indipendenti mi risulterebbe la stessa cosa, non avrei mai pensato che accadesse così presto e proprio quest'anno

Valerio Ricciardi
13-07-2014, 12:37
Così presto e proprio quest'anno... frena, frena.
Sono affermazioni, anche in parte travisate dall'estensore dell'articolo secondo me, da prendere in senso molto generale. Bastano cinque settimane senza che piova perché compaia un articolo "aiuto aiuto moriremo tutti di sete bisogna far qualcosa", tre allerte meteo e iniziano a girare le foto delle simulazioni di New York sott'acqua con la Statua della libertà sommersa sino alla cintola...

Giuseppe Petricca
13-07-2014, 12:40
Hai presente è che 'solo' la quinta volta che si sente sto Habibullo nel corso degli ultimi 7-8 anni...
Sai a fare così ci azzeccherò anche io prima o poi! :D

Red Hanuman
13-07-2014, 13:27
Bah, di fatto l'unica cosa certa è che il clima è un'argomento talmente complesso che è difficile fare previsioni sensate.
Non è la prima volta che sento dire che stiamo andando verso un periodo freddo, così come non è la prima volta che qualcuno dice che la CO2 aumenta a seguito del riscaldamento (e dunque, non ne è la causa diretta).
Sia come sia il Sole, tra gli altri, ha un ciclo di circa 200 anni. Direi che siamo alla fine di uno di questi cicli, con quel che ne consegue....
Chi vivrà, vedrà!;)

Giuseppe Petricca
13-07-2014, 13:32
Di fattori innegabili degli effetti della presenza umana sul pianeta ce ne sono, e documentati. Il problema è il riuscirli ad inquadrare in uno scenario molto, molto più grande, come quello del clima della Terra e del suo rapporto con il nostro Sole, che sono in gran parte ancora oggetto di studio e di 'scontri' nella comunità scientifica internazionale.

Sappiamo per certo che la concentrazione ppm nell'atmosfera è cambiata in modo esponenziale dalla rivoluzione industriale ad oggi, e sappiamo che una situazione simile si è verificata solamente in concomitanza con l'esposione di molti vulcani nel passato. Ma quel che non sappiamo (ovvero quasi tutto) è come il sistema terra-atmosfera-oceano----sole (Sole più staccato perchè è ininfluenzato da quel che noi combiniamo sul pianeta) possa reagire perchè non ne comprendiamo ancora fino in fondo tutto il meccanismo di base!

Red Hanuman
13-07-2014, 13:43
Beh, anche se la concentrazione è raddoppiata, di fatto parliamo sempre di parti per milione.....
Davvero un'inezia, rispetto al resto! La portata dell'influenza della CO2 sulla temperatura terrestre è ancora da capire, visto che il suo impatto stimato è stato dimezzato solo pochi anni fa.
Chi, come l'IPCC, sostiene che l'affetto sul clima del Sole è trascurabile o è un imbroglione o non ha capito nulla. Ridurre l'effetto solare alla sola radiazione senza considerare l'effetto dei raggi cosmici è ridicolo.
Tempo fa avevo trovato un grafico che riportava l'entità dei raggi cosmici nel corso degli anni. Guarda caso, seguiva di pari passo l'aumento delle temperature...

E poi, su come il pianeta mantiene i suoi equilibri ne sappiamo molto poco....;)
Parere personale, ovvio!

Giuseppe Petricca
13-07-2014, 13:49
No vabbè, in quel discorso inutile entrarci perchè sappiamo benissimo, anche da profani della materia, che il Sole è il motore termico della situazione, insieme alle millenarie e decamillenarie variazioni orbitali del pianeta. Chi dice il contrario meglio che si risistemi un po' :D


E poi, su come il pianeta mantiene i suoi equilibri ne sappiamo molto poco....;)

Quoto all'ennesima ;)

Alfiere
22-07-2014, 17:18
I più grandi sconvolgimenti climatici non sono stati causati dall'uomo ma dalla natura, quanto l'impatto della co2 immessa dall'uomo in atmosfera sia preponderante ai fini di una variazione è tutto da verificare, ma come già scritto da Red studi hanno dimezzato tale impatto.

Come il pianeta mantenga il suo equilibrio è oggetto di studi che sono agli albori, ma che una forza come quella del sole possa influenzare i delicati equilibri del clima terrestre è possibile, tanto quanto sappiamo che eruzioni vulcaniche importanti possono fare lo stesso, per non tirare in ballo scenari apocalittici del tipo "meteorite".

Quindi, come spesso accade in questi articoli, e come Valerio con la sua verve ci descrive (mi farai morire un giorno o l'altro, ho cercato sul dizionario "apodittici") prima ci danno in pasto una catastrofe annunciata e che inizia domani, anzi no, oggi, anzi no ieri...... E poi dicono, però questa è un anomalia, quindi niente.. :colbert:

Cagnaccio
22-07-2014, 20:07
prima ci danno in pasto una catastrofe annunciata e che inizia domani, anzi no, oggi, anzi no ieri...... E poi dicono, però questa è un anomalia, quindi niente..

eh?

Alfiere
31-07-2014, 12:16
Cagnaccio: Mi riferivo all'articolo, dove viene descritta una situazione catastrofica, imminente e distruttiva, glaciazione istantanea!!! e poi alla fine di tutto salta fuori che in realtà il clima di quest'anno è solo un anomalia...