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Red Hanuman
30-09-2014, 22:39
Niente Wimp per PandaX
Pubblicati sulla rivista «Science China. Physics, Mechanics & Astronomy» i primi risultati dell’esperimento cinese per la caccia alla materia oscura. Tutti negativi i 46 eventi registrati nel corso del first run, scrivono i circa 40 scienziati della collaborazione
di Marco Malaspina


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Una fase della costruzione del rivelatore di PandaX nel Jinping Underground Lab. Crediti: Shanghai Jiao Tong University


China, land of PandaX. E non stiamo parlando di specie in via d’estinzione, né tanto meno vogliamo parodiare il claim dell’ultima 4×4: qui la ‘X’ non sta per ‘cross’, bensì per xenon. E ‘Panda’ è l’acronimo di “Particle and astrophysical detector”. Ovvero, l’ultimo gioiello in fatto di trappole per la materia oscura. Ultimo e più profondo: sepolto sotto oltre 2400 metri di roccia nel laboratorio sotterraneo Jin Ping, nella provincia di Sichuan, il cacciatore cinese di Wimp è di gran lunga il più schermato al mondo. Ma per ora anche PandaX, partito per la sua prima battuta di caccia (first run, dicono gli addetti ai lavori) nel maggio scorso, è tornato a mani vuote: nessuno dei segnali a oggi rilevati è ascrivibile al passaggio di particelle di materia oscura, si legge nell’articolo pubblicato sulla rivista pechinese Science China. Physics, Mechanics & Astronomy.


Un po’ di delusione, dunque, per chi avesse sperato in un risultato positivo, per quanto improbabile a un primo run. E più d’un velo di apprensione per quegli esperimenti – e non mancano, a partire dall’italiano DAMA – che una potenziale traccia di Wimp sostengono d’averla rilevata. Apprensione dettata dalle eccellenti prestazioni di PandaX, tali da porre, con questo esito negativo, limiti assai rigorosi sulla rilevazione di particelle light di materia oscura. Limiti che confuterebbero, si legge nell’abstract dell’articolo, segnali dark matter-like registrati da esperimenti analoghi.


PandaX è simile per tecnologia ai rivelatori di XENON10/100 e LUX, anch’essi basati sullo xenon e sulla tecnica detta dual-phase: una configurazione dell’esperimento che permette di produrre, al passaggio d’una potenziale Wimp, un doppio fenomeno di scintillazione e di ionizzazione. Una tecnica, questa, che ha permesso di migliorare di oltre due ordini di grandezza la sensibilità di questi esperimenti, tanto che nel corso di 17 giorni e mezzo di esposizione – tanto è durato il primo run – nei 37 kg di xenon liquido di PandaX si sono registrati circa 4 milioni di eventi, 10 mila dei quali potenzialmente ascrivibili a interazioni con particelle di materia oscura. Ma scendendo al cuore silenzioso dell’esperimento, là dove i dati vengono considerati affidabili, gli eventi si riducono ad appena 46. Nessuno dei quali, scrivono però gli scienziati, dovuto al passaggio di materia oscura: tutti e 46 mostrano infatti i tratti caratteristici di quel rumore di fondo dal quale non è del tutto esente nemmeno il laboratorio più isolato al mondo.


Ma questo era appunto solo il primo run. La pesca va avanti, laggiù nel sottosuolo. E se la nostra visione di quell’oceano immenso e profondissimo che chiamiamo universo è corretta, si tratta solo di calare la rete giusta e attendere che qualche particella vi rimanga impigliata.


Per saperne di più:


Leggi su Science China l’articolo “First dark matter search results from the PandaX-I experiment (http://phys.scichina.com:8083/sciGe/EN/Y2014/V57/I11/2024)“, di Xiao M J, Xiao X, Zhao L et al.


Articolo originale QUI (http://www.media.inaf.it/2014/09/30/dark-matter-pandax/).

Francesca Diodati
01-10-2014, 19:25
UFFFFF però quante delusioni astrofisiche ultimamente!

Beppe
01-10-2014, 20:44
UFFFFF però quante delusioni astrofisiche ultimamente!

Qualsiasi risultato, positivo o negativo, è comunque un risultato! :biggrin:

Se non altro si riducono le direzioni di ricerca...

Enrico Corsaro
03-10-2014, 11:42
Sono assolutamente d'accordo con Beppe. E' fondamentale capire dove andare e per quanto ne penso io, con la materia oscura si sta facendo un po' un buco nell'acqua. Ma dal momento che in molti cercano di far funzionare il modello standard a tutti i costi, si continua la ricerca in questa direzione investendo fondi ancora e ancora. Spero arrivino presto ad una conclusione definitiva!

Gaetano M.
03-10-2014, 15:41
UFFFFF però quante delusioni astrofisiche ultimamente!
Sono con Francesca, la delusione prevale ;). Negli ultimi tempi è come se si rimasticassero sempre le stesse cose.

Francesca Diodati
03-10-2014, 16:13
Sono con Francesca, la delusione prevale ;). Negli ultimi tempi è come se si rimasticassero sempre le stesse cose. Grazie Gaetano, tu mi capisci! :)
Naturalmente siamo d'accordo, qualsiasi risposta dalla ricerca è fondamentale, ma a bruciapelo la delusione è innegabile. Poi certamente non si devono nascondere i risultati negativi! Anzi. In medicina si parla di "publication bias", cioè la tendenza di autori ed editori a pubblicare solo gli studi che hanno ottenuto risultati positivi. Questa pratica ha conseguenze molto gravi, in quanto si sperperano soldi inutili per ricerche già fatte, e soprattutto, i pazienti continuano a ricevere trattamenti non ottimali.
In ogni caso...povera materia oscura, rischia di fare una brutta fine! J

Beppe
03-10-2014, 17:16
Grazie Gaetano, tu mi capisci! :)
Naturalmente siamo d'accordo, qualsiasi risposta dalla ricerca è fondamentale, ma a bruciapelo la delusione è innegabile. Poi certamente non si devono nascondere i risultati negativi! Anzi. In medicina si parla di "publication bias", cioè la tendenza di autori ed editori a pubblicare solo gli studi che hanno ottenuto risultati positivi. Questa pratica ha conseguenze molto gravi, in quanto si sperperano soldi inutili per ricerche già fatte, e soprattutto, i pazienti continuano a ricevere trattamenti non ottimali.
In ogni caso...povera materia oscura, rischia di fare una brutta fine! J

E perché?
continua a rimanere oscura!! :biggrin::biggrin::biggrin:

Francesca Diodati
03-10-2014, 23:44
E perché?
continua a rimanere oscura!! :biggrin::biggrin::biggrin:
AHAHA vero! :biggrin:

Enrico Corsaro
04-10-2014, 15:00
In medicina si parla di "publication bias", cioè la tendenza di autori ed editori a pubblicare solo gli studi che hanno ottenuto risultati positivi. Questa pratica ha conseguenze molto gravi, in quanto si sperperano soldi inutili per ricerche già fatte, e soprattutto, i pazienti continuano a ricevere trattamenti non ottimali.

E' proprio vero Francesca! In realtà questo effetto è piuttosto diffuso anche nel settore astrofisico, unito a problemi legati al processo di revisione e referaggio che purtroppo in diversi casi non viene eseguito in modo corretto a professionale. Come risultato a volte (e non così di rado) si trovano pubblicati lavori ridicoli o anche errati, mentre altri lavori di qualità non passano. Per fortuna però la "comunità" scientifica può valutare da sè e se un lavoro è veramente valido col tempo avrà i suoi riscontri :).

P.S. Forse da un lato un pò esulto per determinati risultati negativi sulla materia oscura proprio perchè non sono a favore del modello cosmologico standard, quindi anche qui dipende un pò dai punti di vista :biggrin:

SANDRO
04-10-2014, 17:52
Sono proprio queste delusioni che portano la scienza sulla buona strada ragazzi!;)

E altre ne seguiranno......

alexander
05-10-2014, 12:01
UFFFFF però quante delusioni astrofisiche ultimamente!

dai non e' del tutto vero, 2 anni fa abbiamo trovato higgs e ora forse la particellandi majorana! dici poco! :)
poi come dice beppe anche i risultati negativi aiutano tanto, l'importante e' pubblicarli! :)

Enrico Corsaro
05-10-2014, 15:21
e ora forse la particellandi majorana!

Senza forse, la scoperta è ufficializzata :), QUI (http://www.wired.it/scienza/2014/10/03/fermione-majorana/) maggiori informazioni in italiano e QUI (http://www.sciencemag.org/content/early/2014/10/01/science.1259327) l'articolo originale su Science!

Gaetano M.
07-10-2014, 16:34
Questo Nobel "minore" per la Fisica non vi pare che dia ragione a Francesca?
http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2014/10/07/nobel-per-la-fisica-ai-led-la-rivoluzione-della-luce-_7484ef8b-d089-47dd-a52e-9e2a192bedd1.html

Enrico Corsaro
07-10-2014, 17:32
Questo Nobel "minore" per la Fisica non vi pare che dia ragione a Francesca=
Intendi relativamente a notizie di minore rilevanza scientifica?

Gaetano M.
07-10-2014, 19:08
Intendi relativamente a notizie di minore rilevanza scientifica?
Nel senso che non è una risposta alle ... grandi domande della fisica!:biggrin:
Forse perchè non c'è niente di veramente nuovo che valga un Nobel.

Enrico Corsaro
08-10-2014, 14:10
Nel senso che non è una risposta alle ... grandi domande della fisica!:biggrin:
Forse perchè non c'è niente di veramente nuovo che valga un Nobel.

Purtroppo si...questo Nobel mette davvero depressione...