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etruscastro
01-08-2012, 16:28
GLI OCULARI

Dopo la scelta attenta e scrupolosa che generalmente facciamo sull’acquisto del nostro telescopio, il dubbio amletico che ci assale dopo le prime osservazioni è…… quali oculari comprare?

La scelta degli oculari è generalmente più complicata e/o caotica della scelta del telescopio, innanzi tutto ci si trova davanti ad un vero e proprio labirinto fatto di marche, costruzioni ottico/meccaniche, estrazioni pupillare, campo apparente, lunghezza focali, pesi, diametro, budget di spesa ed ingrandimenti….

Normalmente all’acquisto del nostro strumento, la casa venditrice ci dota di 1-2 oculari non eccelsi ma sicuramente idonei ad iniziare a prendere dimestichezza con lo strumento e le sue varie funzionalità, ma come abbiamo detto, la voglia di osservare di più e meglio ci spinge quasi subito a migliorare il nostro parco oculari.

La domanda, o, le domande che l’astrofilo dovrebbe porsi saranno molte, mirate a fare un’ acquisto sensato e soprattutto duraturo nel tempo, dato che come molto spesso accade, un telescopio viene rivenduto mentre un’oculare rimane con noi anche per sempre.

Vediamo le domande “obbligate” che dovremmo farci:

Diametro barilotto:
Il diametro del barilotto altro non è che “l’apertura” dell’innesto dell’oculare al focheggiatore, i diametri generalmente riconosciuti a livello mondiale sono di 2 tipi: il 31,8mm (1-1/4” ), e 50mm (2” [2 pollici]), esistono anche, seppur non più utilizzati da almeno un ventennio, anche oculari da 24,5mm.

Lunghezza focale:
la lunghezza focale di un’oculare è determinante per calcolare gli ingrandimenti che esso ci darà rapportato al nostro strumento. Ovviamente non si dovrebbe “cadere” nella trappola degli ingrandimenti eccessivi, un oculare di 5mm su un telescopio di lunghezza focale 2000, ci darà 400x, decisamente troppi per la stragrande maggioranza dei telescopi amatoriali e soprattutto dai cieli che disponiamo, fermo restando che una regola non scritta dice di non oltrepassare il doppio del diametro in ingrandimenti ( per i rifrattori vale il fattore 2.5) non tanto perché “non si vedrà niente”, ma perché l’immagine sarà avara di dettagli e dalla visione “impastata”. Quindi, calcolate bene gli ingrandimenti che vi occorrono e ricordate, che generalmente bastano 3 oculari:
1- a basso potere di ingrandimento, per gli oggetti ampi.
2- un oculare di media potenza per farci un po’ di tutto.
3- un oculare ad alti ingrandimenti per l’osservazione di Luna e pianeti.

Estrazione pupillare:
come già detto l’estrazione pupillare è un fattore molto importante per la “ comodità” di osservazione. Questo valore deve essere preso seriamente in considerazione soprattutto per i portatori di occhiali

Pesi:
gli oculari più moderni, soprattutto quelli di concezione ottica all’avanguardia, dispongono tra le 5 e 7 lenti, sono decisamente pesanti, tenetene presente se disponete di montature “leggere” o “ballerine” o comunque sottodimensionate

Campo apparente e budget:
questi 2 parametri li tratteremo insieme, dato che gli oculari con un c.a. ampio sono decisamente più confortevoli e pregiati e di conseguenza hanno un prezzo più elevato. Il budget, oltre al portafoglio, è importante anche associato al telescopio, [U]ricordatevi che un’oculare non fa miracoli, un oculare di 500€ affiancato ad un telescopio che, completo avrà ugual costo, non sopperirà alla qualità generale delle ottiche e della qualità generale dello strumento!

Vediamo quali sono gli schemi ottici più diffusi:

Huygens (H o HM) : è uno schema a 2 lenti spaziate in aria con la particolarità di avere il piano focale che cade in centro allo schema ottico. E’ un’oculare estremamente economico e di basso livello qualitativo spesso fornito come primo equipaggiamento con gli strumenti indicati per i neofiti.
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Campo apparente basso (35-40°), prezzo basso (20-30€) prestazioni basse.

Ramsden (NR): è uno schema a 2 lenti spaziate in aria di stampo economico, è spesso usato per ottenere forti ingrandimenti con piccoli rifrattori
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Campo apparente basso (35°), prezzo basso, prestazioni basse (oculare particolarmente indicato per telescopi a f.10 o superiore per abbattere il residuo cromatico)

Kellner (K) : è di gran lunga il migliore tra gli oculari economici, formato da 3 lenti in 2 gruppi, soffre solamente di aberrazioni cromatiche ai bordi.
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Campo apparente 40-45°, prezzo basso, oculare “tutto fare” anche se con limiti nella qualità.

Ploss ( PL) : è formato da 4 lenti in 2 gruppi simmetrici, questo oculare è sostanzialmente ottimo per tutti gli usi, è caratterizzato dal fatto che molto spesso la sua qualità è equamente distribuita tra centro e bordo.
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Campo apparente 45-50°, forse l’oculare più diffuso data la qualità generale buona, prezzo di fascia media

Erfle (ER) : è un oculare di alta qualità dal campo estremamente ampio, il suo schema ottico vanta 6 lenti in 3 gruppi ed è utilizzato per visioni di oggetti del fondo cielo.
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Campo apparente 60°, costo medio alto

Ortoscopico Abbe (OR) : E' il miglior oculare in circolazione per osservazioni planetarie avendo una qualità al centro ineguagliata, è formato da 4 lenti in 2 gruppi, tuttavia il campo apparente limitato lo penalizza nell’uso generico.
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Campo apparente 45°, L'oculare ortoscopico è il migliore in assoluto per l'osservazione dei dettagli lunari e planetarie in quanto è esente da distorsione, dà il meglio di se in osservazioni ad alti ingrandimenti

Oculari super grandangolari (SWA) : Questo schema è caratterizzato nella maggior parte dei casi da elevata qualità e un campo apparente notevole, comunque sempre superiore ai 60°. Se ne consiglia l'uso solo con ottiche di una certa qualità, anche per via del prezzo di questi oculari spesso elevato.
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Campo apparente tra i 60° e i 70°, danno il meglio di se in tutti i generi di osservazioni che richiedono un grande campo; spesso riescono a coniugare un ingrandimento inaspettatamente alto ad un campo notevole, cosa utile sia nelle osservazioni lunari che nel profondo cielo, alcuni modelli sono ad alta estrazione pupillare e sono da preferire in quanto rendono più comoda l'osservazione. Spesso occorre considerare il peso di questi oculari, in genere elevato.

Oculari Ultra grandangolare (UWA) : Gli oculari ultra-wide sono caratterizzati da un campo apparente notevolissimo il quale permette di osservare ad ingrandimenti relativamente elevati pur mantenendo un campo a volte superiore addirittura ad un oculare di lunghissima focale. Se ne consiglia l'uso solo con ottiche di prim'ordine, anche per via del prezzo di questi oculari spesso equivalente a quello di un piccolo telescopio completo.
Campo apparente superiore agli 80°,danno il meglio in tutti i generi di osservazioni che richiedono un grandissimo campo; spesso riescono a coniugare un ingrandimento inaspettatamente alto ad un campo notevole, cosa utile sia nelle osservazioni lunari che nel profondo cielo.

Oculari zoom : questa concezione di oculare, cerca di coniugare la qualità ottico/meccanica alla comodità per l’astrofilo, normalmente tali oculari hanno una ghiera che, ruotandola, si può modificare a piacimento e a secondo delle esigenze o dell’oggetto inquadrato gli ingrandimenti voluti. In commercio si trovano zoom di focali compresi tra i 7 ei 24mm con campo apparente che varia tra i 50° e i 68°.

N.B. le immagini sono state liberamente prese da "google immagini"

marco
01-08-2012, 20:07
bellissima spiegazione, che capita proprio a fagiolo :biggrin: volevo comprarmi un oculare nuovo perché possiedo solo un ploss da 25 mm. Un ploss costa 45 euro mentre un kellner 25. Mi consigli di comprare un polss oppure per lo stesso prezzo 2 kellner?

Huniseth
01-08-2012, 23:00
Nel tuo caso ci vuole un per prima cosa un 10mm planetary ED, al limite un ploss ma senza convinzione.

etruscastro
02-08-2012, 08:25
Nel tuo caso ci vuole un per prima cosa un 10mm planetary ED, al limite un ploss ma senza convinzione.

sono d'accordo con Huniseth, quando acquistate gli oculari prendeteli sempre buoni e non ve ne pentirete mai... ;)

tony70xx
04-08-2012, 14:04
Io possiedo 2 oculari, uno da 9 mm e uno da 25 mm della celestron, trovati in dotazione con un tele economico (celestron slt)
Mi sembra abbiano una sola lente, e montati su un altro tubo da 130/1000, per mettere a fuoco devo addirittura non inserirli completamente nel fuocheggiatore (li fisso senza inserirli a fondo).
Fanno veramente schifo o è solo una mia impressione?
Se decidessi di acquistarne di migliori, da usare con dei newton (vorrei acquistare in futuro un 200 mmm) per guardare un po' di tutto, dai pianeti agli oggetti più prondi (apertura permettendo), voi cosa mi consigliereste di prendere?

Quando osservo sudo parecchio e mi è capitato di appannare gli oculari. Pulendoli con un panno di quelli che si usano per gli occhiali li rovino?

etruscastro
04-08-2012, 15:32
normalmente in dotazione danno dei ploss che anche se non sono il massimo non sono neanche da buttare (a meno che non ti abbiano dato dei Huygens!), mi sembra alquanto strano che non vai a fuoco sul newton, non ho mai avuto di queste esperienze..... al limite allunga il treno ottico con una prolunga.
per pulire le lenti degli oculari vanno bene i panni in microfibra, magari prima dai un colpo di alito in modo che il panno non passa a "secco", questo problema dovrebbe essere causato dalla bassa estrazione pupillare degli oculari.....

StarRider
29-04-2013, 19:14
Facendo delle simulazioni con Stellarium ho constatato che confrontando un plossl da 40mm e 42° di campo, un Plossl 32mm 52° di campo e un Erfle 24mm e 68° di campo, la porzione di cielo inquadrata è pressochè la stessa. Nella realtà è proprio così?

Huniseth
30-04-2013, 13:22
Dovrebbe essere così.. bisogna fare due conti.

StarRider
30-04-2013, 13:24
In effetti la domanda che ho posto è elementare, ma basilare per una scelta corretta degli oculari per il proprio telescopio. Sulla base di questo post http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?805-Campo-reale-e-Campo-apparente&p=9643#post9643%20Campo%20reale%20e%20Campo%20appa rente e di ulteriori ricerche ho concluso che in effetti le simulazioni fatte su Stellarium sono realistiche.
Le conclusioni sono davvero interessanti: l'oculare da 40mm e 42° di campo è addirittura controproducente sul mio mak 127/1500 rispetto al 32mm 52° di campo. Tra i due plossl quindi il 32 può essere usato come oculare cercatore e il 24mm Erfle è una valida alternativa, più costosa, ma più appagante in visuale grazie ai 68° di campo.
Queste sono le conclusioni che ho tratto io dal "basso" della mia esperienza. Se ho scritto sciocchezze, per favore correggetemi che voglio capire bene queste cose.

StarRider
30-04-2013, 13:31
Dovrebbe essere così.. bisogna fare due conti.

Dai calcoli risulta: oculare 40mm, campo 42°, 37,5x = 1,12° di campo reale
32mm, campo 52°, 46,8x = 1,11°
24mm, campo 68°, 62,5x = 1,08°

etruscastro
30-04-2013, 13:51
i calcoli sono giusti, ma basta prendere un semplicissimo 40mm ploss da 52° di c.a. da 40€ e torna il vantaggio del 40mm! ;)

StarRider
30-04-2013, 15:28
lo sto cercando, ma per ora ho trovato plossl 40mm con al massino 46° di campo.

etruscastro
30-04-2013, 17:50
http://www.miotti.it/index.php/item/sku/2722.html

ziofrancotto
06-03-2014, 20:41
Domanda da neofita: perchè esistono diametri da 31,8 e da 50,8?
I diversi diametri sono utilizzati da diverse configurazioni di telescopi oppure ogni telescopio può montare indifferentemente l'uno o l'altro?
Spero di essermi spiegato.

tony70xx
06-03-2014, 23:33
Alcuni tubi montano fuocheggiatori da 2, altri da 1,25. Nel fuocheggiatore da 2 puoi montare, usando un riduttore, anche oculari da 1,25 mentre se hai un fochdggiatore da 1,25 non puoi montare oculari da 2.

ziofrancotto
07-03-2014, 08:07
Si ma perchè alcuni montano fuocheggiatori da 2"?

etruscastro
07-03-2014, 09:18
un'oculare da 2" ha maggiore diaframma di campo, e se ti fai i giusti calcoli rispetto il tuo strumento guadagni Campo Reale osservato senza incorrere nella famigerata vignettatura!

PHIL53
11-03-2014, 17:11
Ciao Antonio, ennesimo dubbio: il "poggia-occhi" del mio oculare TS Planetary ED 12 mm si svita incrementando la lunghezza totale dell'oculare (spero si capisca quel che intendo) ma non ho trovato spiegazioni circa l'utilità di questa funzione.

Serve solo a chi porta gli occhiali ? per me che osservo senza occhiali, devo tenerlo avvitato o svitato ?

Grazie,
Philip

garmau
11-03-2014, 17:49
Serve anche per schermare luci parassite esterne ed evitare che vadano a "illuminare" la lente dell'oculare.

PHIL53
11-03-2014, 17:54
Grazie, quindi dici che servono come para-luce ?

6364

Quindi farei meglio ad usarlo con boccola estratta in tutti i casi .... farò la prova alla prossima occasione..

Ciao,
Philip

garmau
11-03-2014, 17:57
Servono anche come paraluce, io ho Heyford da 8 con quel sistema e devo dire che un minimo di utilità lo ha.

etruscastro
11-03-2014, 18:10
si, hanno anche l'utilità che dice Maurizio!
anche se io schermo sempre le luci con entrambi le mani! ;)

etruscastro
11-03-2014, 18:10
Servono anche come paraluce, io ho Heyford da 8 con quel sistema e devo dire che un minimo di utilità lo ha.
ma và!
hai l'8mm? :D
e come va sul makkino..... ;)

garmau
11-03-2014, 19:33
non l'ho testato per nulla, domenica ho tentato una serata con la luna ma appena iniziato son dovuto rientrare a casa per problemi in famiglia e ho avuto giusto il tempo di posarlo del diagonale ed accorgermi di quella caratteristica ma non ho avuto modo di "assaggiare" altro.

ziofrancotto
11-03-2014, 22:55
Ecco, oggi mi sono arrivati un paio di Planetary ED e questa "estraibilità" non sapevo ci fosse.
Piccolo inciso: che differenza tra gli ED e quelli che mi sono arrivati di serie con il makkino, intendo solo prendendoli in mano. In visuale devo ancora provarli.

StarRider
11-03-2014, 23:06
Se sul mio Mak 127 montassi un diagonale da 2" e utilizzassi oculari da 2" avrei problemi di vignettatura?

etruscastro
12-03-2014, 08:49
credo (ma non ne sono sicuro al 100%) che solo le ultime "versioni" dei makkini hanno la possibilità di installare il set up da 2", quelli precedenti no, ma verifica non vorrei sbagliarmi!
comunque anche se fosse devi tenere presente nei calcoli che andresti a fare al diaframma di campo, ne avevo già parlato qua: http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?805-Campo-reale-e-Campo-apparente&p=10271&viewfull=1#post10271

StarRider
13-03-2014, 11:58
Quindi per non avere vignettattura il field stop dell'oculare non deve essere più grande del foro posteriore dele telescopio, giusto?

fefe
28-12-2014, 11:29
Ciao ragazzi sono nuovo sia del forum sia di questa passione, mi hanno da poco regalato uno cannocchiale sky watcher 130/900, compresi nella scatola ci sono due oculari uno da 10mm e uno da 25mm sapete darmi qualche dritta su come e meglio usarli a seconda di ciò che uno vuole vedere es. Luna/pianeti/costellazioni/nebulose/galassie ecc... vi ringrazio fin da ora...

Angeloma
28-12-2014, 11:49
Niente di più semplice: si parte sempre dall'oculare con maggior lunghezza focale (es. 25mm) per poi passare, se le condizioni di visibilità lo consentono, a quelli di focale più corta.

fefe
28-12-2014, 11:52
E per quanto riguarda la lente di Barlow

contedracula
28-12-2014, 12:36
Ciao ragazzi sono nuovo sia del forum sia di questa passione, mi hanno da poco regalato uno cannocchiale sky watcher 130/900, compresi nella scatola ci sono due oculari uno da 10mm e uno da 25mm sapete darmi qualche dritta su come e meglio usarli a seconda di ciò che uno vuole vedere es. Luna/pianeti/costellazioni/nebulose/galassie ecc... vi ringrazio fin da ora...

Sarebbe meglio aprire un messaggio dedicato

Ciao

Red Hanuman
28-12-2014, 12:43
@fefe (http://www.astronomia.com/forum/member.php?u=3025), in questo forum è gradita la presentazione. Se non ti è di disturbo, presentati nella sezione apposita...:whistling:
Lo stesso vale per le domande: apri un 3d a parte, grazie!

contedracula
28-12-2014, 22:41
Ho sottomano il set completo Meade della nuova serie MWA, Mega Wide Angle da 100°
Li ho presi per un amico ma alla fine si è tirato indietro, :mad: meglio che sto zitto.

Ho il 5/10/15/21
Esteticamente sono diversi dalla serie 5000 precedente, anche nel prezzo.
Nella parte costruttiva nulla da eccepire, schema ad 8 elementi, caricati con Gas inerte per renderli ermetici e non sensibili ad appannamento interno, la manifattura è eccellente la gomma di rivestimento pare essere diversa dagli Explore Scientific che tende ad indurirsi nel tempo, consiglio crema neutra, ed il trattamento antiriflesso promette bene.

Vorrò sicuramente verificare il limite di Blackout poichè l'estrazione pupillare è molto generosa

Conto di provarli, meteo permettendo, nei prossimi giorni prima di venderli.
Vi terrò aggiornati nella sezione dedicata

Ciao

etruscastro
04-01-2015, 12:46
ottimo Conte, sei una fonte inesauribile di info altrimenti difficilmente reperibili!


Li ho presi per un amico ma alla fine si è tirato indietro, :mad: meglio che sto zitto.

bell'amico... oltre al favore che gli hai fatto ha dato pure buca!
certa gente non la capisco proprio!!:rolleyes:

parcifes
19-03-2016, 14:23
Salva a tutti, ho appena iniziato a utilizzare il mio telescopio (MAK 127 della Celestron) ha in dotazione due oculari da 9 e da 25mm che presumo siano dei Ploss.
Ho letto che è consigliabile l'8mm planetary, ci sono differenze tra un ED e un HR (più economico)? Dalle caratteristiche sembra che l'HR abbia "soltanto" un paio di gradi in meno di campo apparente, ma usandolo per il planetario non credo la cosa disturbi, potete confermarmi questo.
Ci sono anche i flat field, che differenze ci sono con i planetary? Tendenzialmente hanno un campo apparetne maggiore?
Pensavo come parco oculari ad un 8mm planetary, un 12 mm planetary e a un 17 o 19 mm a campo largo per oggetti deep sky...grazie per i consigli.

Angeloma
19-03-2016, 14:40
Puoi continuare a usare il 9mm in dotazione, così facendo ti risparmi la spesa di un oculare.
Bene un 17mm e, volendo, anche un 12mm. Potresti considerare i Flat Field da 60° di campo apparente, che sono buoni e abbastanza economici.

etruscastro
19-03-2016, 15:06
parcifes sarebbe gradita una tua presentazione qua: http://www.astronomia.com/forum/forumdisplay.php?29-Mi-presento

riguardo la differenza tra HR e un ED sta nella qualità del trattamento delle lenti, generalmente gli ED sono migliori anche se in uno schema Mak i "difetti" di un HR vengono attenuati.

ED e FF sono simili come qualità finale percepita, in alcune focali c'è una manciata di c.a. in più ma poca roba, i Flat field li ho avuti e sono sorprendenti per il rapporto qualità/prezzo!

VFL
15-07-2018, 15:42
Ciao a tutti .. dopo qualche giorno trascorso nel sito in lettura a scoprire un sacco di cose nuove ( oltre al fatto che non ne so "mezza" ) e visto il perdurare di un paio di serate scarse per la visione ( Marte bel pallino arancio nitido ), mi sono preso la libertà di dedicarmi all'esplorazione più terrestre dei due oculari da 25 e 9 in dotazione al Mak 127 SLT.
Se non sbaglio dovrebbero essere oculari semplici e probabilmente non Plossl in quanto non è scritto da nessuna parte sul bordo oculare... quindi la mia domanda è più o meno la stessa:
- sostituisco? con cosa? Pensavo sempre ad un 25 e forse un 6.. che dite?
Spesa: beh, consideriamo il costo del Mak e rapportiamoci... ( tra le altre cose ho visto che il treppiede di default è un po' "leggerino" ).
Cosa guarderò: sicuramente planetario, poi cercherò di buttare l'occhio oltre, Mak premettendo.
Da dove: Appennino tosco-emiliano, 710 msl, cielo relativamente buio e pulito, solitamente.

Grazie a chi mi aprirà gli occhi! :biggrin:
Stefano

etruscastro
16-07-2018, 13:46
VFL apri un nuovo thread nella sezione -Accessori- ;)

scascioli
08-08-2018, 15:12
Grazie di queste preziose pagine.
Ad un certo punto dici che un oculare non fa miracoli, ma che uno da 500€ può sopperire alla qualità non eccelsa di un intero telescopio della stessa cifra.
Intendevi dire che non può sopperire?
Non per fare il pignolo ma per capire.
Grazie.
Simone

etruscastro
08-08-2018, 15:54
no aspetta, io ho scritto questo:


ricordatevi che un’oculare non fa miracoli, un oculare di 500€ affiancato ad un telescopio che, completo avrà ugual costo, sopperirà alla qualità generale delle ottiche e della qualità generale dello strumento!

dico proprio che un oculare da 500€ come nell'ipotesi portata, non porterà nessun vantaggio in un telescopio di ugual costo, quindi di qualità gioco forza mediocre. ;)

Angeloma
08-08-2018, 20:22
Se un oculare è superiore a un altro, l'immagine che arriva all'occhio sarà migliore indipendentemente dal telescopio.
A parte questo, ci sono tanti telescopi economici che hanno delle buone ottiche, ma... chi spende 300 Euro per un telescopio e 500 per un oculare? :biggrin:

etruscastro
09-08-2018, 08:22
il discorso che ho voluto toccare è che pur paradossale, è capitato negli anni di sentire chiedere se con un oculare di alta gamma si potesse migliorare il proprio strumento; la risposta è no, tutto quello che sta a valle del punto di fuoco del telescopio può solo peggiorare qualitativamente con gli accessori sul treno ottico. che poi un oculare da 300€ sia meglio di uno da 30€ non ci piove, ma un oculare da 300€ su un telescopio da 200€ non ce lo vedo proprio anche se la follia umana potrebbe far venire un pensiero del genere...

Angeloma
09-08-2018, 14:31
che poi un oculare da 300€ sia meglio di uno da 30€ non ci piove, ma un oculare da 300€ su un telescopio da 200€ non ce lo vedo proprio

Beh, ma in fondo il paradosso è proprio qui. :biggrin:

Micea61
22-09-2018, 17:43
Stavo dando un occhiata ai dobson in fascia prezzo 300/400 €. Alcuni hanno in dotazione lenti siglate Spl, altri Sp di cui non trovo riscontro questo utile vademecum.
Cosa sono e a quali si possono paragonare rispetto a quelle citate nel Vademecum??
Grazie per le risposte!

Angeloma
22-09-2018, 17:57
Sono i Super Plössl: 5 lenti anziché le 4 dei Plössl e un po' di campo apparente in più (ma non sempre).

frignanoit
22-09-2018, 18:05
È diversa la dicitura espressa, ma sono entrambi "Super Ploosl" vedi grafica di costruzione al primo post, alla voce ploosl, il semplice ha 4 lenti in due gruppi, il Super 5 lenti in 3 gruppi, sono particolarmente utilizzati quelli a lunga focale e bassi ingrandimenti, per la più comoda estrazione pupillare, penalizzanti invece per le focali più corte, ecco l'abbinamento al Dobson come basso in dotazione, una scelta che contiene anche i costi...
Ps; Angelo mi hai preceduto, Sorry ;)

Angeloma
22-09-2018, 18:38
Angelo mi hai preceduto, Sorry
Macché! Hai approfondito la risposta...:)

Micea61
22-09-2018, 19:00
Grazie!!☺

Micea61
25-09-2018, 15:50
GLI OCULARI

"....Quindi, calcolate bene gli ingrandimenti che vi occorrono e ricordate, che generalmente bastano 3 oculari:
1- a basso potere di ingrandimento, per gli oggetti ampi.
2- un oculare di media potenza per farci un po’ di tutto.
3- un oculare ad alti ingrandimenti per l’osservazione di Luna e pianeti...."



Si potrebbero avere dei riferimenti in cifre riguardo ai 3 ingrandimenti sopra scritti?

frignanoit
25-09-2018, 16:11
Dipendono dalla lunghezza focale del telescopio, puoi fare il calcolo da solo, si divide la focale del telescopio espressa in millimetri per la focale espressa in mm dell'oculare, es: Focale tel. 1000mm / foc. Ocu. 10mm = 100x (ingrandimenti)..
Considera anche un massimo utile pari al doppio del diametro di apertura del telescopio.. Lo standard max sarebbe intorno a 200x..

Coco
25-09-2018, 17:33
Penso che la domanda di Micea61 sia al contrario.
Credo che quello che lui voglia sapere sia:
1- 50/60x
2- 120/140x
3- 200/250x

Poi in base all'ingrandimento e alla focale del suo telescopio si ricava la focale degli oculari adatta alla sua situazione.

Almeno io l'ho interpretata così :D

frignanoit
25-09-2018, 17:45
Può anche andare bene in linea di massima, ma può anche incasinarsi, se prende un Dobson 1200mm e becca in dotazione un oculare 32mm parte con 37x, dovrà pure andare in mezzo dal minimo al massimo, se gli diamo un massimo di 250x in mezzo dove arriva? ;)

Coco
25-09-2018, 18:01
Sono più che d'accordo con te. Se lui vuole seguire il consiglio dei 3 oculari "che generalmente bastano" è un discorso, se no deve arrivare a 4/5 oculari per avere una maggiore scelta di ingrandimenti, come fai giustamente notare.

Micea61
25-09-2018, 18:06
Quindi ad occhio e croce devo raddoppiare ogni oculare. Se becco un telescopio con un solo oculare in dotazione lo dovrei considerare come intermedio e dovrei prendere un oculare che raddoppia ed uno che dimezza...o no?

frignanoit
25-09-2018, 18:37
Siccome ci sono dei limiti agli ingrandimenti sfruttabili, in breve per le condizioni atmosferiche e altro che imparerai, si consiglia sempre di non superare 200x se si usano solo 3 oculari, ne avrai 1 o 2 di partenza che prenderai in considerazione come inizio e vedi cosa manca, chiaro che se hai un oculare che ti rilascia 37x non vai a cercare uno che va a 50x, non serve a nulla, e considerando un massimo di 200 il salto sarà troppo lungo e in mezzo serviranno 2 oculari, questi si divideranno considerando che non parti da 0x ma da 40x quindi raddoppiare a 80/90 e 130/140 con una focale di 1200 del telescopio è giusto, con soli tre oculari la scala verrebbe sbagliata, quanto meno sacrificata...