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Visualizza Versione Completa : ...è andata, volo balistico, rientro e splashdown della Orion



Valerio Ricciardi
05-12-2014, 19:49
Un'ottima notizia, da
http://www.repubblica.it/scienze/2014/12/05/news/orion_nuovo_tentativo_di_lancio-102184230/?ref=HREC1-1

Primo volo orbitale per Orion: missione compiuta.
È un passo dell'uomo verso Marte

La capsula ha compiuto il test senza equipaggio: lancio, navigazione e ammaraggio senza problemi. Ieri il lancio era stato rinviato per quattro volte e poi sospeso per 24 ore

di PIERA MATTEUCCI

ROMA - Missione compiuta: la capsula Orion ha portato a termine il suo primo volo sperimentale orbitale senza equipaggio. È il successore delle capsule Apollo e dello Shuttle, ed è il progetto che porterà, dopo il 2030, l'uomo su Marte. La capsula ha effettuato lo splash down, l'ammaraggio, nel Pacifico, ponendo fine con successo al volo durato circa quattro ore e mezzo.

Il lancio è avvenuto alle 13.05, ora italiana, dalla base di Cape Canaveral, in Florida: il veicolo è destinato a trasportare equipaggi umani non soltanto sulla Stazione Spaziale Internazionale, ma anche sulla Luna, su asteroidi e su Marte. La capsula Orion Multi-Purpose Crew Vehicle è sviluppata dalla Lockheed Martin per la Nasa ed è stata lanciata con un razzo Delta IV.

Operazione lunga quattro ore. Il lancio era programmato per ieri, ma la Nasa aveva dovuto rinviarlo a causa di condizioni meteo, imprevisti e guasti. La navicella non ha personale a bordo. È previsto che Orion compia due giri intorno alla Terra: ha raggiunto un picco di altitudine di oltre 5.700 chilometri, abbastanza alto da garantire una velocità di rientro di più di 32mila chilometri all'ora. Poi è rientrato nell'atmosfera, e l'attrito ha portato la sua temperatura a 2.200 gradi centrigradi, mettendo alla prova gli schermi di protezione.

L'atterraggio è avvenuto nel Pacifico, al largo della California, dove ha trovato ad attenderla le navi della Marina Usa. Il programma di volo era stato caricato sui computer di Orion, che ha viaggiato con il pilota automatico; in caso di emergenza, però, i controllori di volo avrebbero potuto intervenire.

Fotografie alla Terra. La capsula è passata attraverso la fascia di Van Allen e ha fotografato la Terra non appena ha raggiunto la massima distanza prevista dal test di volo, 5.800 chilometri, dopo tre ore dalla partenza. La telecamera di bordo ha mostrato uno spicchio azzurro del pianeta ricoperto di nuvole bianche.

Orion è il primo veicolo spaziale a spingersi così lontano dalla Terra dal 1972, anno dell'ultima missione del programma americano Apollo.

Vera missione nel 2030. Orion, che è il successore delle capsule Apollo, sarà in grado di trasportare da quattro a sei astronauti, sebbene la prima missione con equipaggio non sia prevista che nel 2021 - sempre che i costi crescenti del progetto, attualmente stimati ad almeno 19 miliardi di dollari, non impongano ulteriori rinvii per ragioni di bilancio.

Il primo volo - automatizzato - attorno alla luna è invece fissato per il 2018: 21 giorni in un'orbita a 75mila chilometri di quota - scelta perché particolarmente stabile - con l'obbiettivo principale di certificare il nuovo vettore Sls per le missioni oltre l'orbita terrestre, come accadde a suo tempo con il Saturno V utilizzato nel progetto Apollo; obiettivo finale è una missione con equipaggio su Marte, non prima del 2030.

alexander
06-12-2014, 11:44
sara',,,
sinceramente non mi da molta fiducia questa nuova navicella che sara' pronta nel 2020 e che ricorda tanto le missioni apollo anni 70.
tecnologicamente e' passata un'era, mi sarei aspettato qualcosa con una funzionalita' nuova e piu efficiente...
poi questi continui riferimenti al viaggio umano verso marte, a meno che non si troveranno astronauti che decideranno di immolarsi e morire di radiazioni per la scienza dubito che ci andremo mai (almeno nelle prossime decine di anni)...

Valerio Ricciardi
06-12-2014, 12:03
Non lasciarti ingannare dal fatto che la forma ricordi un Command Module di Apollo solo che "ingrandito col pantografo".
Se la forma a cono con scudo termico posteriore a quel tempo fu scelta, è stato per ragioni funzionali, che non vengon meno da sole nel corso dei decenni.
Daglal fine degli anni '50 ci sono missili multistadio, eppure questo concetto parimenti non è stato abbandonato: è razionale.
Sta pur certo che l'avanzamento tecnologico è stato inserito nel nuovo progetto, anche se noi ne ignoriamo i dettagli. Sulla difficoltà sostanziale del viaggio per Marte per via delle radiazioni, invece concordo appieno: senza nuove tecnologie di protezione degli abitacoli e del modulo di atterraggio, che non richiedano necessariamente grandi quantità di piombo od altri metalli densi e pesanti, sarà difficile trovare davvero volontari. Il rischio di tornare, e poi di beccarsi qualche cancraccio nel giro di pochi anni allo stato è troppo alto.

martin84jazz
06-12-2014, 12:44
ma di una missione con equipaggio sulla Luna si hanno date ipotetiche?

alexander
06-12-2014, 13:21
ma sinceramente io mi sarei aspettato una navicella che non avesse avuto bisogno dei missili per partire (magari accompagnata da aerei speciali fino ad altezzissime quote) o addirittura da navicelle che partivano dal qualcosa di simile alla stazione spaziale....


l'uso dei razzi per partire e' ben poco efficiente e molto rischioso....

per quel che riguarda le radiazioni piu che al piombo (pesantissimo) io pensavo a qualche forma di scudo magnetico... (come dire aggiorniamoci tra un secolo!) :)

Enrico Corsaro
06-12-2014, 14:51
http://www.media.inaf.it/2014/12/05/orion-vola-finalmente/

Enrico Corsaro
06-12-2014, 14:56
Il progetto americano prevede la costruzione di una base Lunare entro il 2030. Sarà la Orion a iniziare questo tipo di frontiera. D'altronde la base Lunare sarà fondamentale per effettuare viaggi molto più ambiziosi dal momento che lanciare veicoli nello spazio è molto molto meno dispendioso e complesso se fatto da un satellite con una gravità circa 6 volte minore di quella terrestre.

Enrico Corsaro
06-12-2014, 15:03
per quel che riguarda le radiazioni piu che al piombo (pesantissimo) io pensavo a qualche forma di scudo magnetico... (come dire aggiorniamoci tra un secolo!) :)

E' vero, lo scudo magnetico sarebbe molto cool, rimane però un piccolo problema: che il campo magnetico non ti protegge dai detriti cosmici, numerosissimi soprattutto all'esterno della fascia terrestre...questo rimane uno dei problemi maggiori per i viaggi nel sistema solare, insieme al problema dello stress psicologico degli astronauti.

Valerio Ricciardi
06-12-2014, 21:43
ma di una missione con equipaggio sulla Luna si hanno date ipotetiche?

Posso provare a chiedere. Il guaio è che non parlo il cinese.

Valerio Ricciardi
06-12-2014, 22:24
ma sinceramente io mi sarei aspettato una navicella che non avesse avuto bisogno dei missili per partire (magari accompagnata da aerei speciali fino ad altezzissime quote)
Nun ze po' proprio fà :meh:


o addirittura da navicelle che partivano dal qualcosa di simile alla stazione spaziale...
E infatti questo era quello che si era vaticinato negli anni '60 come futuro relativamente prossimo... il problema è che poi le stazioni orbitanti di cui parli tu vanno realizzate, su grande scala, e ciò richiede investimenti immensi, che le superpotenze son più disponibili a orientare verso la produzione di armi sofisticate e costosissime. :sad:

La stazione in orbita alta a forma di ruota di Von Braun è rimasta... quella del film di Kubrick, e qualche copertina di Urania.


l'uso dei razzi per partire e' ben poco efficiente e molto rischioso...
Beh, i booster recuperabili sono una realtà consolidata, e se in generale fossero così poco efficienti... civili e militari non avrebbero realizzato TUTTO quel che si è fatto sinora proprio coi razzi, non ti pare? ;)

Enrico Corsaro
07-12-2014, 02:00
E infatti questo era quello che si era vaticinato negli anni '60 come futuro relativamente prossimo... il problema è che poi le stazioni orbitanti di cui parli tu vanno realizzate, su grande scala, e ciò richiede investimenti immensi, che le superpotenze son più disponibili a orientare verso la produzione di armi sofisticate e costosissime. :sad:

La stazione in orbita alta a forma di ruota di Von Braun è rimasta... quella del film di Kubrick, e qualche copertina di Urania.


Ed è proprio per questo che la base lunare è considerata come soluzione più efficiente :).