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Visualizza Versione Completa : L'incubo di Diogene e l'effetto lebbra



Vincenzo Zappalà
17-08-2012, 14:37
Ho spesso riportato articoli (non li scrivo io come molti mi rinfacciano!) che remano scientificamente contro l'atto di fede legato al riscaldamento globale. Non sono idee mie, ma di una comunità scientifica sempre più numerosa. Spesso, però, mi si chiede del perché i governi e non solo dovrebbero favorire certe scelte catastrofiche e apparentemente non remunerative. L'articolo che riporto è di un...
leggi tutto... (http://www.astronomia.com/2012/08/17/lincubo-di-diogene-e-leffetto-lebbra/)

* Marco *
17-08-2012, 16:43
Caro Enzo,
permettimi!!.... il Sig Bergeron grazie agli incentivi, ha costruito un impero e si sta arricchendo e poi sputa nel pianto in cui mangia, sapendo molto bene che i suoi incentivi non verranno mai eliminati, perche' i governi sovvenzionano le ricerche sulle fonti energetiche alternative.Il solare, come l'eolico o l'idrico presi singolarmente non possono certo fare molto e non ci serve il sig Bergeron per saperlo, ma presi tutti insieme hanno il loro perche'.Sovvenzionare le ricerche per poterli migliorare non lo trovo affatto sbagliato.Ovviamente parallelamente devono essere sovvenzionate altre ricerche e prima su tutte la fusione ( a mio parere )...questa si che potrebbe davvero risolvere un sacco di problemi.....ammettendo anche che le fonti rinnovabili valgano davvero poco, allora che si punti su qualcosa che possa davvero fornire energia in modo pulito ed economico come la fusione e nel frattempo arrabattiamoci tra petrolio, pannelli,pale eoliche e gas shell......ma, cavalcare l'onda, arricchirsi e poi farmi la paternale ...!!

Siggiorgio
17-08-2012, 17:04
MI piacerebbe imparare qualcosina in più della fusione dell'idrogeno, se non sbaglio libera quantità di energia molto superiori rispetto alla fissione ( avevo visto da qualche parte un grafico che dimostrava la differenza fra la massa persa) e in più sarebbe pulita. Se non erro il vero problema sarebbe ottenere una fusione senza dover prima usare la fissione per raggiungere alte temperature o sbaglio :confused:?

Vincenzo Zappalà
17-08-2012, 17:16
Caro Enzo,
permettimi!!.... il Sig Bergeron grazie agli incentivi, ha costruito un impero e si sta arricchendo e poi sputa nel pianto in cui mangia, sapendo molto bene che i suoi incentivi non verranno mai eliminati, perche' i governi sovvenzionano le ricerche sulle fonti energetiche alternative.Il solare, come l'eolico o l'idrico presi singolarmente non possono certo fare molto e non ci serve il sig Bergeron per saperlo, ma presi tutti insieme hanno il loro perche'.Sovvenzionare le ricerche per poterli migliorare non lo trovo affatto sbagliato.Ovviamente parallelamente devono essere sovvenzionate altre ricerche e prima su tutte la fusione ( a mio parere )...questa si che potrebbe davvero risolvere un sacco di problemi.....ammettendo anche che le fonti rinnovabili valgano davvero poco, allora che si punti su qualcosa che possa davvero fornire energia in modo pulito ed economico come la fusione e nel frattempo arrabattiamoci tra petrolio, pannelli,pale eoliche e gas shell......ma, cavalcare l'onda, arricchirsi e poi farmi la paternale ...!!

beh... ambasciator non porta pena. Comunque, a parte lo sputare sul piatto, mi sembra che ci sia del vero nell'effetto degli incentivi. La fusione ne è un esempio lampante: hanno bloccato i fondi (vedi Frascati) a parte il centro in Francia, dove sembra che sia meglio lavorare al rallentatore... mentre, nel frattempo, le pale eoliche, il biodiesel, ecc. rimpinguano le tasche della mafia... Senza parlare dei fondi che vanno al WWF per studi completamente fasulli, ma che servono per stimolo e alibi...
Comunque, è un discorso complesso e poco edificante in generale. Quando la scienza diventa preda del dio denaro siamo proprio alla frutta! Io mi limito a riportare visioni alternative a quelle imposte dai media (le uniche che si riescono a leggere)... E' un servizio anche questo e continuerò per amore della scienza libera.

Vincenzo Zappalà
17-08-2012, 17:24
MI piacerebbe imparare qualcosina in più della fusione dell'idrogeno, se non sbaglio libera quantità di energia molto superiori rispetto alla fissione ( avevo visto da qualche parte un grafico che dimostrava la differenza fra la massa persa) e in più sarebbe pulita. Se non erro il vero problema sarebbe ottenere una fusione senza dover prima usare la fissione per raggiungere alte temperature o sbaglio :confused:?

il discorso della fusione fredda è lungo e articolato. Vi è l'idea chimica e quella nucleare per riuscire a ottenere le condizioni necessarie alla fusione dell'idrogeno. La prima sembra non aver dato risultati, ma -stranamente- uno dei primi (Fisherman, mi sembra) che aveva tentato un approccio è stato cancellato insieme al suo collega Pons. Probabilmente non funzionava, ma intanto il signore è andato a vivere in Sud Africa in una mega villa (pagata da chi?). Quella nucleare è più pericolosa e comunque deve lavorare sull'altissima temperatura (ma non con la fissione). Secondo me siamo abbastanza vicini (teoricamente), ma il problema è che costerebbe troppo poco e non è ancora chiaro come riuscire a fare soldi a vagonate. E' meglio ibernarla, in attesa che vengano le idee (non scientifiche, ma economiche...). Intanto le alternative sono molto remunerative per governi e affaristi e al diavolo la povera gente del terzo e quarto mondo (ma tra un po' anche noi...). Poi ognuno la pensi come preferisce...

Siggiorgio
17-08-2012, 17:29
il discorso della fusione fredda è lungo e articolato. Vi è l'idea chimica e quella nucleare per riuscire a ottenere le condizioni necessarie alla fusione dell'idrogeno. La prima sembra non aver dato risultati, ma -stranamente- uno dei primi (Fisherman, mi sembra) che aveva tentato un approccio è stato cancellato insieme al suo collega Pons. Probabilmente non funzionava, ma intanto il signore è andato a vivere in Sud Africa in una mega villa (pagata da chi?). Quella nucleare è più pericolosa e comunque deve lavorare sull'altissima temperatura (ma non con la fissione). Secondo me siamo abbastanza vicini (teoricamente), ma il problema è che costerebbe troppo poco e non è ancora chiaro come riuscire a fare soldi a vagonate. E' meglio ibernarla, in attesa che vengano le idee (non scientifiche, ma economiche...). Intanto le alternative sono molto remunerative per governi e affaristi e al diavolo la povera gente del terzo e quarto mondo (ma tra un po' anche noi...). Poi ognuno la pensi come preferisce...
Grazie per la delucidazione ;).

* Marco *
17-08-2012, 17:40
Caro Enzo,
continua pure...hai tutta la mia approvazione..per quel che puo' servire.

Caro Siggiorgio,
metto un paio di link, i primi che ho trovato, ma su internet puo trovare tutto quello che le serve per approfondire nel dettaglio una sua eventuale ricerca/approfondimento

http://www.moebiusonline.eu/fuorionda/FusioneNucleare.shtml
http://www.moebiusonline.eu/fuorionda/Fusione_Nucleare_Romanelli.shtml
http://it.wikipedia.org/wiki/Tokamak

Lampo
17-08-2012, 21:03
Se non erro il vero problema sarebbe ottenere una fusione senza dover prima usare la fissione per raggiungere alte temperature o sbaglio :confused:?

Quello è il principio di funzionamento della bomba H, si usa il processo di fissione per ottenere una temperatura sufficientemente alta ad innescare il processo di fusione di un core di idrogeno. È molto efficiente ma NON controllata...direi sconsigliabile da usare in un impianto per la produzione di energia ettrica... ;)

SagittariusA*
18-08-2012, 14:00
Non mi e' chiaro dall'articolo se il discorso sugli incentivi riguarda l'acquisto dei pannelli o il loro successivo costo di utilizzo (produzione di energia, manutenzione, smaltimento, ecc.). Se fosse il primo caso non vedo dove sia il problema nel senso che se anche non si facesse attenzione al risparmio energetico il pannello fornisce comunque quel tot di energia che se non utilizzata resterebbe comunque in eccesso. Nel secondo caso invece il discorso cambia completamente perche' il costo dell'energia allora sarebbe "drogato" dall'incentivo e quindi eventualmente non conveniente.
Forse se si riuscisse a raggiungere l'efficienza dei vegetali il solare sarebbe davvero conveniente e a tal proposito avevo letto degli articoli su ricerche per ottenere tale efficienza.
Sono comunque d'accordo con Marco sul fatto che probabilmente la soluzione finale sia la fusione, chissa' se in futuro si riuscira' davvero a renderla efficiente

Siggiorgio
18-08-2012, 14:42
Avevo fatto un pò di confusione allora, grazie mille Marco e Lampo adesso ci vedo più chiaro ;)

givi
20-08-2012, 15:04
Voglio ringraziare Enzo che, oltre a mettrerci a disposizione certi articoli e relativi siti, ne esegue pure la traduzione.
Per quanto riguarda l'energia, ricordo l'idroelettrico, che, a quanto ne so, non viene considerato rinnovabile :cry:. La fusione è, per ora, di là da venire, nel frattempo ci potrebbro essere il solare a concentrazione (quello di Rubbia) oppure la fissione del torio. In merito a quest'ultima, mi piacerebbe conoscere il parere di Enzo.
Fanatici anti-fissione astenersi, grazie.:biggrin:

Vincenzo Zappalà
20-08-2012, 15:35
Voglio ringraziare Enzo che, oltre a mettrerci a disposizione certi articoli e relativi siti, ne esegue pure la traduzione.
Per quanto riguarda l'energia, ricordo l'idroelettrico, che, a quanto ne so, non viene considerato rinnovabile :cry:. La fusione è, per ora, di là da venire, nel frattempo ci potrebbro essere il solare a concentrazione (quello di Rubbia) oppure la fissione del torio. In merito a quest'ultima, mi piacerebbe conoscere il parere di Enzo.
Fanatici anti-fissione astenersi, grazie.:biggrin:

grazie a te givi, che comprendi il tipo di lavoro di divulgazione che cerco di fare. Sicuramente il torio presenta molteplici vantaggi sia di costi per il reperimento del materiale che di azioni di controllo della centrale e di bloccco veloce. Tuttavia, penso che sarà duro tornare al nucleare e quindi anche il torio vedrà una forte opposizione da parte dei governi "ricchi".
A parer mio, l'unica vera soluzione sta nello sfruttamento dell'idrogeno che è e rimane la base su cui si fondano quasi tutte le produzioni di energia della Natura. Una parola sola: fusione fredda. Purtroppo viene ostacolata e ibernata per ovvi motivi economici e di poteri forti. Quando si capirà come riuscire a fare i soldi anche sull'acqua, forse si permetterà alla fusione fredda di fare il suo ingresso in società. Per adesso sarebbe troppo a buon mercato e i potenti non hanno ancora scoperto come poterci mangiare sopra...

Riassumendo: le energia alternative sono in fase di studio, indubbiamente, ma sono anche pesantemente corrotte e deformate dagli interessi economici su grande scala. In altre parole, la scoperta delle energie alternative è pesantemente basata sul guadagno e su altre ricadute. Ultima cosa che tengono presente è il beneficio che possono arrecare alle popolazioni e tra queste le ultime, come sempre, sono quelle più povere e che ne avrebbero più bisogno. Insomma, iol mondo va proprio al contrario!!!!:twisted:

Huniseth
21-08-2012, 13:29
Ma secondo te, Enzo, è possibile questa fusione fredda?
E poi, sarà davvero "pulita"? In fin dei conti, nemmeno si è riusciti a farla, quindi non si conoscono le problematiche successive.

Vincenzo Zappalà
21-08-2012, 14:25
Ma secondo te, Enzo, è possibile questa fusione fredda?
E poi, sarà davvero "pulita"? In fin dei conti, nemmeno si è riusciti a farla, quindi non si conoscono le problematiche successive.

quella chimica (che usa un catalizzatore come il Palladio) è sicuramente pulita. Tuttavia, esistono molti modi (teorici) per produrla ed alcuni potrebbero produrre neutroni. Per adesso, siamo, però, ancora lontani dalla vera strada da seguire, anche perchè si cerca in tutti i modi di gettare discredito su chi fa proposte. Meriterebbe scrivere un articolo a riguardo, ma è abbastnza complicato anche perchè non si ancora come fare... Ci penserò...