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Visualizza Versione Completa : ultime notizie dalla sonda Dawn in avvicinamento a Cerere



Pierluigi Panunzi
19-01-2015, 18:04
La corsa della sonda Dawn verso il pianeta nano Cerere continua!
la NASA ha presentato la sequenza di immagini riprese dalla sonda sotto forma di animazione, che potete vedere qui (http://dawn.jpl.nasa.gov/multimedia/animation_of_ceres.asp).

c'è qualcosa però che non mi convince... in parecchi punti del testo, delle didascalie e di altre pagine linkate a questa, è riportato che questa sequeza di foto è stata realizzata da una distanza di 383.000 km da Cerere.

Benissimo, l'immagine in movimento è elettrizzante e non ci possiamo nemmeno immaginare cosa ci aspetta nei prossimi mesi (notate il parallelo con la sonda New Horizon in corsa sfrenata verso Plutone!!)...
ma...

avete notato il valore della distanza? è praticamente il valore della distanza media Terra-Luna :shock: (qui (http://it.wikipedia.org/wiki/Luna)vedete ad esempio l'immancabile wikipedia, ma il valore lo so a memoria!)

e da questa distanza le immagini sono così una ciofeca???

cosa sto sbagliando? :surprised:

ditemi che ho preso un abbaglio, vi prego!!

Red Hanuman
19-01-2015, 19:14
Bah, Pier... Non so, forse bisogna considerare che Cerere (http://it.wikipedia.org/wiki/Cerere_%28astronomia%29) è (al perielio) a 2,546 UA dal Sole ed ha un diametro medio di 952 Km, mentre la nostra Luna è (ovviamente) ad 1 UA di distanza dal Sole ed ha un diametro medio di 3.476 km. Ciò vuol dire che riceve circa 2/13 della luce che arriva alla Luna, con una superficie riflettente che è circa 2/7.
Combinando insieme, arrivi a circa 4/91 della quantità della luce che arriva alla Luna (se non ho cannato in pieno i conti, visto che li ho fatti di corsa... Nel caso, pardon.....:whistling:).
Poi, dipende dalla sensibilità della camera. Magari è pensata per fare riprese molto ravvicinate, e quindi non è necessariamente molto potente e sensibile. Nin zò.....:confused:


Ne approfitto per riportare un'articolo.... :whistling:

Red Hanuman
19-01-2015, 19:23
Dawn si avvicina a Cerere
Questo pianeta nano è l'oggetto più grande della fascia degli asteroidi tra Marte e Giove ed è anche uno dei più enigmatici. Tra gli obiettivi della sonda della NASA, a cui partecipa anche l'INAF, è indagare il ruolo dell'acqua nelle fasi primordiali del Sistema solare. Il commento di Maria Cristina De Sanctis dello IAPS di Roma
di Eleonora Ferroni


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Crediti: NASA/JPL-Caltech


Mancano poco più di tre mesi e la sonda della NASA Dawn arriverà nell’orbita del pianeta nano Cerere, che, con un diametro di 950 chilometri, è l’asteroide più massiccio della Fascia Principale del Sistema solare tra Marte e Giove (dove si trova anche Vesta, un altro potenziale protopianeta come Pallade e Igea). In confronto, Vesta ha un diametro di 525 chilometri ed è il secondo corpo più massiccio nella cintura. La sonda Dawn, lanciata nel 2007, è entrata di recente nella cosiddetta fase di approccio e punta dritto dritto verso l’unico corpo minore del nostro sistema a essere considerato – finora – un pianeta nano, proprio come Plutone. Il fatidico incontro avverrà il prossimo 6 marzo e la sonda rimarrà nell’orbita di Cerere per circa un anno.


Si tratta di una missione del Programma Discovery della NASA: il satellite ha raggiunto il suo primo obiettivo, l’asteroide Vesta, nel 2011. Dopo 14 mesi di orbita intorno a Vesta, la sonda si è messa in moto per raggiungere Cerere. La missione è la prima a raggiungere e orbitare intorno a due diversi corpi celesti e l’INAF ha un ruolo importante, essendo responsabile dello spettrometro a immagine VIR (Visual and Infrared Spectrometer) nel visibile e vicino infrarosso. «Lo spettrometro ad immagine VIR è finanziato dall’ASI ed è stato interamente costruito in Italia», ha spiegato a Media INAF Maria Cristina De Sanctis, ricercatrice presso l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali dell’INAF a Roma. «Inoltre l’Italia contribuisce alle operazioni della sonda e partecipa alla missione con numerosi Co-investigators e team members». E ha aggiunto: «Il pianeta nano Cerere è un oggetto ancora molto enigmatico e presenta ai ricercatori molti quesiti, tra cui l’origine del vapore acqueo transiente osservato di recente. Uno degli obbiettivi di Dawn è indagare il ruolo dell’acqua nelle fasi primordiali del Sistema solare e Cerere è la chiave per questo obbiettivo».


Di recente Dawn è uscita dalla fase di congiunzione solare, in cui si trovava sul lato opposto del Sole rispetto alla Terra, il che ha limitato le comunicazioni. Il satellite è attualmente a 640,000 chilometri da Cerere e viaggia a una velocità di 725 chilometri all’ora. «Cerere è quasi un mistero per noi», ha detto Christopher Russell, principal investigator della missione Dawn presso l’Università della California. «Cerere, a differenza di Vesta, non ha meteoriti che gli orbitano attorno che potrebbero aiutarci a rivelare i suoi segreti. Tutto quello che possiamo prevedere con sicurezza è che saremo sorpresi», ha aggiunto.


Gli scienziati credono che Cerere e Vesta siano molto diversi: il primo potrebbe essersi formato più tardi rispetto a Vesta e potrebbe avere un nucleo ghiacciato. Le prove raccolte negli ultimi anni suggeriscono che Vesta abbia mantenuto solo una piccola quantità di acqua perché si sarebbe formato quando il materiale radioattivo era più abbondante, il che avrebbe prodotto più calore. Cerere, al contrario, ha un mantello spesso di ghiaccio e non è detto che non abbia un oceano sotto la sua crosta. La De Sanctis ha spiegato che «Vesta è un oggetto basaltico, relativamente privo di materiali ricchi di acqua, che si è differenziato ancor prima della Terra; Cerere è un oggetto ricco di materiali idrati, probabilmente differenziato, ma con una storia evolutiva completamente diversa da quella di Vesta. Questi due oggetti così diversi ma collocati nella stessa zona del Sistema solare ci indicheranno i processi evolutivi che sono stati all’origine del sistema solare che noi oggi osserviamo».


La sonda utilizza la propulsione a ioni e per viaggiare nello spazio profondo è ritenuta più efficiente rispetto alla propulsione chimica. Perché? In un motore a propulsione ionica, le particelle cariche (ioni), dopo essere state vengono accelerate da un campo elettrico, sono incanalate nello spazio attraverso un ugello. Sfruttando il principio di azione e reazione la navicella riceve una piccola spinta in direzione opposta. La missione Dwan ha appena completato 5 anni di propulsione, molto più di qualsiasi altro veicolo spaziale.



https://www.youtube.com/watch?v=5OFgJwdZxRc


«Orbitare sia attorno a Vesta che attorno a Cerere sarebbe veramente impossibile con un tipo di propulsione convenzionale», ha detto Marc Rayman, ingegnere capo e direttore della missione presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, in California. «Grazie alla propulsione ionica stiamo per entrare nella storia come la prima nave spaziale mai riuscita ad orbitare attorno a due mondi alieni inesplorati».


Entro la fine di gennaio arriveranno le immagini inviate dal veicolo spaziale e i dati saranno i migliori mai ottenuti del pianeta nano Cerere.


Per saperne di più:


Clicca QUI (http://dawn.jpl.nasa.gov/) per andare al sito della missione DAWN della NASA

Articolo originale QUI (http://www.media.inaf.it/2014/12/30/dawn-si-avvicina-a-cerere/).

Pierluigi Panunzi
20-01-2015, 13:07
sì va bene, ma non mi riferivo alla luminosità dell'oggetto (che è bello luminoso!) quanto alla possibilità di riconoscerne i particolari: con la mia fotocamera ed uno zoom da 300mm la Luna sfoggia tutti i suoi particolari a 384000 km...
ma il diametro ridotto di 1/3 non mi pare comporti una riduzione così drastica dei dettagli... boh...

il fatto ancora più strano è che la sonda impiegherà almeno due mesi a percorrere questa distanza...
decisamente qualcosa non quadra... motore a ioni? una lumachina...

rimangono le mie perplessità...
staremo a vedere, non vedo l'ora!! :sbav:

Giuseppe Petricca
20-01-2015, 13:42
Sul primo punto, queste sono le immagini del VIR, il Visibile and Infrared Spectrometer (una rielaborazione dello strumento simile che è su Rosetta) e questo strumento NON è l'imager ad alta risoluzione, che sarà utilizzato solo in prossimità di questo nuovo mondo ;)

Sul secondo punto, il motore a ioni è una lumaca, in confronto a tutti gli altri. Ma allo stesso tempo è una rivoluzione assoluta in campo astronautico: ha un altissimo impulso specifico (impulso totale fratto forza peso della massa di propellente consumato), il che vuol dire che come infatti sta accadendo, la sonda continua a viaggiare dopo 5 anni, ed ha ancora propellente!

Quindi anche se il tempo di missione è più lungo, si può portare la percentuale di peso di propellente caricato molto in basso, e questo alleggerisce la sonda stessa, migliorandone la capacità generale (per unità costante di peso al lancio) e dando la possibilità se necessario di inserire altri strumenti che sempre per unità costante di peso non sarebbero entrati nel progetto :)

Pierluigi Panunzi
20-01-2015, 17:44
perfetto!
sapevo che qualcosa mi sfuggiva...
;)

corrado973
24-10-2016, 15:07
Tra tanti (compreso il mio (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?16665-La-dea-protettrice-del-grano&highlight=cerere)) riapro questo:

La sonda Dawn ha da poco (il mese scorso) celebrato 9 anni di attività da quando è stata lanciata il 27/9/2007 e, dato che la fine della missione è vicina, la sua orbita è stata appena innalzata da 385 km a 1480 km per evitare che in futuro possa cadere sul pianeta nano contaminandolo.

Vi posto un'immagine:

https://s18.postimg.org/vm065fart/7abf53d37910228532f1b4478f170c08_XL.jpg

Questa mappa topografica riporta i nomi aggiornati di oltre 110 strutture identificate sul pianeta nano.

corrado973
05-03-2017, 16:17
Vi invito a leggere questo interessante articolo che ci spiega come e quando la sonda cambierà il suo punto di vista.

Sono iniziate le complesse manovre che porteranno la sonda nella sua orbita finale attorno a Cerere, allineata con il Sole.

La manovra prevede in un drastico cambiamento nell'orientamento del piano orbitale; in pratica, si intende ruotarlo attorno all'asse di rotazione di Cerere, facendo in modo che, vista dal Sole, l'orbita appaia "di taglio". Per comprendere le tre viste...continua (http://aliveuniverse.today/speciale-missioni/sistema-solare/dawn/2823-l-ultimo-giro-di-valzer-per-dawn)

corrado973
21-05-2017, 07:21
Buongiorno amici,

vi linko una gif di Cerere." Questa è la nuova, incredibile e quasi irreale vista di Cerere che Dawn ha ripreso mentre si trova a 20000 km dal pianeta nano, sulla congiungente con il Sole. Non si vedono i soliti crateri, nè rilievi o crepacci; ci sono solo zone più chiare e più scure a testimoniare le effettive differenze di albedo (riflettività) legate alla diversa composizione oppure a differenze nella microstruttura della superficie."

https://s4.postimg.org/e6bxmpxnx/PIA21405.gif

L'articolo originale (http://www.astronomy.com/news/2017/05/ceres-at-opposition)

Fonte (http://aliveuniverse.today/speciale-missioni/sistema-solare/dawn/2938-cerere-in-opposizione)

buona domenica a tutti;)

corrado973
28-09-2017, 15:19
Ha appena spento dieci candeline, celebrando il giorno in cui ha spiccato il volo verso l’asteroide Vesta e il pianeta nano Cerere, situati nella fascia degli asteroidi tra Marte e Giove. La protagonista del festeggiamento è la sonda Dawn, lanciata il 27 settembre 2007 con il compito di raccogliere dati su questi due corpi celesti per capire com’è nato e si è evoluto il Sistema Solare. Dawn ha visto anche il contributo d’eccellenza dell’Italia, che ha partecipato con lo spettrometro VIR-MS, fornito dall’Agenzia Spaziale Italiana e realizzato da Leonardo sotto la guida scientifica dell’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali dell’INAF. La sonda ha conseguito numerosi e importanti obiettivi tecnici e scientifici. Ad esempio, grazie al suo sistema di propulsione a ioni, ha potuto osservare Vesta e Cerere da differenti angolazioni, al punto che i due corpi celesti possono vantare un book fotografico di ben 88mila immagini. Inoltre, con la sua suite di strumenti, la sonda ha potuto effettuare svariate tipologie di misurazioni su Vesta e Cerere, svelandone la composizione, la struttura e le formazioni geologiche. Dawn, che ha gravitato intorno a Vesta da luglio 2011 a settembre 2012, ha raggiunto Cerere il 6 marzo 2015 e da allora ha compiuto 1595 orbite.

http://www.asitv.it/media/vod/v/4141/video/tanti-auguri-dawn

corrado973
20-10-2017, 14:10
Aggiorno:

Dawn continuerà ad orbitare intorno a Cerere. La Nasa ha autorizzato la seconda estensione della missione, durante la quale la sonda scenderà a quote mai raggiunte prima per osservare nel dettaglio il pianeta nano. Priorità della missione, la raccolta dati attraverso l’uso del gamma ray neutron spectrometer che permetterà di conoscere la quantità di ghiaccio presente e la composizione dello strato superficiale superiore di Cerere.

L’estensione inoltre permetterà a Dawn di essere attiva mentre il pianeta nano attraversa il perielio, il punto più vicino al Sole, nell’aprile del 2018. In prossimità del Sole il ghiaccio in superficie può trasformarsi in vapore acqueo che a sua volta può contribuire alla formazione della debole atmosfera transitoria già osservata dalla sonda Herschel, prima dell’arrivo di Dawn.


http://www.asi.it/it/news/dawn-approvata-la-seconda-estensione

SVelo
23-10-2017, 12:30
Aggiungo:
CERERE: DAWN SI SPEGNERA' A FINE 2018. La sonda della NASA si prepara all'ultimo anno di missione. Ogni missione nello spazio e' limitata nel tempo dal quantitativo di carburante disponibile, ma Dawn rimarra' stabile nell'orbita del pianeta nano Cerere anche dopo l'esaurimento del propellente a base di idrazina (http://bit.ly/2yJXjvl).

corrado973
26-03-2018, 19:11
Riapro e aggiorno: il motivo è davvero eclatante

Presto la sonda abbasserà drasticamente la sua orbita, giungendo a sfiorare la superficie di Cerere come mai aveva fatto prima.
Se tutto andrà come si spera, quindi, il prossimo 17 Aprile Dawn accenderà i suoi motori a ioni e raggiungerà l'orbita XMO6 dopo circa 1 mese di spinta, a metà Maggio. Poi, il 31 di quel mese, una nuova spinta lo porterà, nel giro di una settimana, nell'ultima strepitosa orbita.

Articolo di Marco di Lorenzo(che foto alla fine;););))

https://www.aliveuniverse.today/speciale-missioni/sistema-solare/dawn/3376-dawn-sta-per-iniziare-il-suo-gran-finale

corrado973
01-06-2018, 14:44
lo ridico... ne rivedremo delle belle...

Sono già iniziate le manovre e i motori a ioni spingeranno la sonda nella nuova traiettoria, più bassa che mai. Ai primi di giugno Dawn raggiungerà l’orbita ellittica a 50 chilometri dalla superficie di Cerere, dieci volte più vicino, e getterà uno sguardo da vertigini sul pianeta nano. Una posizione in prima fila sostenibile grazie all’evanescenza dell’atmosfera. Da lì, Dawn farà scienza fino alla fine del propellente.


Di seguito l'articolo di Manuela Di Dio

http://globalscience.globalist.it/navigazione-e-tlc/articolo/2018/06/01/cerere-e-dawn-vis-a-vis-a-50-chilometri-2025364.html

corrado973
03-06-2018, 20:49
Un piccolo antipasto...

29690

Dawn ha catturato questa visione il 16 maggio 2018 da un'altitudine di circa 270 miglia (440 chilometri).

https://www.nasa.gov/feature/jpl/dawn-mission-new-orbit-new-opportunities

corrado973
19-06-2018, 07:54
36 km. E' la distanza che separava la sonda da Cerere il 10 giugno, giorno di questo scatto :sbav::sbav::sbav:

29910


Il bordo orientale del Cratere Occator

https://dawn.jpl.nasa.gov/multimedia/images/image-detail.html?id=PIA22529