PDA

Visualizza Versione Completa : Osservazione di Stelle Variabili



Franco Lorenzo
22-08-2012, 20:30
Ciao a tutti,
la scorsa settimana ho osservato una stella variabile situata nella costellazione di Pegaso. Si tratta di una stella variabile ad eclisse del tipo a contatto (EW). Le variazioni di luminosità sono causate dalle continue eclissi / occultazioni delle due stelle che girano vorticosamente l'uno intorno all'altra con un periodo di circa 8 ore e 39 minuti. Il sistema si dice a contatto poiché le due stelle sono fisicamente una vicino all'altra (a contatto) condividendo così la comune atmosfera esterna. Ulteriori approfondimenti sul sito di Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/W_Ursae_Majoris).
Le variazioni di luminosità sono state riportate in un grafico (curva di luce) che mette in relazione le variazioni di magnitudine con il tempo. Per poter osservare un intero ciclo sono state necessarie diverse notti di osservazione, effettuate da Roma con un telescopio da 20 cm ed una camera CCD.

Allego la curva di luce ottenuta e la cartina di riferimento.
743744

Da notare che molto vicino alla variabile osservata si trova la ben più nota variabile DY Peg. Questa variabile, a differenza della prima, deve le sue variazioni di luce alle pulsazioni fisiche della stella che si gonfia e si sgonfia (come un pallone) con un periodo di circa 1 ora e 45 minuti (ecco la curva di luce).
746

Spero di aver stimolato la curiosità per ulteriori approfondimenti.

Saluti
Lorenzo Franco

Red Hanuman
22-08-2012, 20:48
Accidenti!! Gran bel lavoro, davvero!;) Che strumentazione e che programmi usi?:confused:

Franco Lorenzo
22-08-2012, 21:23
Accidenti!! Gran bel lavoro, davvero!;) Che strumentazione e che programmi usi?:confused:

Ciao Red,
nulla di particolarmente sofisticato.

Hardware
Telescopio: LX200 da 8 pollici
CCD: SBIG ST7XME

Software
MPO Canopus (fotometria ed analisi del periodo) - http://www.minorplanetobserver.com/MPOSoftware/MPOCanopus.htm

Peranso (analisi del periodo) - http://www.peranso.com

Ciao
Lorenzo Franco

etruscastro
23-08-2012, 08:21
veramente un'eccellente lavoro Lorenzo... i miei complimenti.
sei la prova provata che anche gli astrofili possono svolgere "lavori" professionali con la propria strumentazione amatoriale, serve solamente l'ingradiente principale..... la passione indissolubile e la vera costanza, complimenti ancora!

Danilo
23-08-2012, 09:11
Davvero ottimo, complimenti. Un chiaro esempio che, con l'impegno, tutti noi possiamo lavorare utilizzando il metodo scientifico;)

givi
23-08-2012, 17:45
Grande !!!!!!!!

Lampo
23-08-2012, 19:35
Complimenti, bel lavoro proprio!

Franco Lorenzo
23-08-2012, 20:26
Ringrazio tutti per i complimenti.

Vorrei solo aggiungere che oggi gli astrofili possono fornire un contributo originale ed importante in diversi settori della ricerca astronomica. Pensiamo ad esempio ai NEO (oggetti che intersecano pericolosamente l'orbita terrestre). Ogni giorno una rete di astrofili misura le loro posizioni permettendo così ai centri specializzati (professionali) di raffinare i calcoli delle orbite. Inoltre una rete mondiale di astrofili fornisce giornalmente all' AAVSO (American Association of Variable Star Observers) i dati di monitoraggio di stelle variabili. Questi dati sono spesso utilizzati anche dai professionisti per i loro studi. Inoltre gli astrofili (a differenza dei professionisti) possono disporre della propria strumentazione quando vogliono e per quanto tempo vogliono. Questo permette di seguire stelle variabili ed asteroidi per intere notti. Ad esempio nel settore degli asteroidi gli astrofili svolgono un ruolo quasi esclusivo nella ricerca dei periodi di rotazione di questi oggetti. Infine oggi gli astrofili possono affrontare ricerche che fino a trent'anni fa erano esclusivo appannaggio dei professionisti.

L'invito è quindi di provare a fare qualcosa di più impegnativo.

Saluti
Lorenzo Franco