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Visualizza Versione Completa : [DSJ] Deep Sky Journal N°56 (Marzo 2015) - NGC 2685



etruscastro
16-02-2015, 12:19
In questo nuovo numero del DSJ di Astronomia.com il numero 56 di questa rubrica, parleremo di un’oggetto che non dovrebbe mancare nelle liste degli astrofili nelle loro serate primaverili, sia per gli astrofili visualisti che per gli astrofotografi, un vero oggetto che oltre l’aspetto estetico mostra anche un’interessantissimo lato cosmologico, parliamo di NGC 2685 nota anche come Helix Galaxis….

FOTO NGC 2685:

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La NGC 2685 è una spettacolare galassia ad anello rintracciabile nella costellazione dell’ ORSA MAGGIORE (http://www.astronomia.com/2011/05/06/la-costellazione-dell-orsa-maggiore/) rintracciabile alle coordinate celesti di Ascensione Retta 8h 55m 34.75s e di Declinazione +58° 44’ 03.87”, scoperta da Leberecht nel 1882 e brilla di una Magnitudine Integrata di +10.9 ed una Luminosità Superficiale di +13.3.

Le sua dimensioni angolari sono 4.5’ x 2.3’ ed è distante circa 42.000.000 di a.l. in allontanamento alla mirabolante velocità relativa di 883 km/s, il suo diametro è di circa 50.000 a.l. simile alla nostra Via Lattea.

La galassia è catalogata anche come UGC 4666, MCG + 10-13-039, ARP 336, CGCG 288,012, IRAS 08517 + 5855, PRC A-3, PGC 25065 o con i nomi Helix,Pancake,spindle Galaxy!

TROVIAMO NGC 2685 CON STELLARIUM:

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Trovare e puntare manualmente la galassia non è difficoltosa, personalmente parto da Muscida (Omicron Uma +3.35) che rappresenta il muso dell’Orsa Maggiore emi sposto di circa 3.45° a Sud-Ovest, se l’osservazione è fatta un buon cielo mediamente buio, la galassia è visibile già in un 130mm!

APPUNTI DI ASTROFISICA!

In questo DSJ viene portata all’attenzione una particolare tipologia di galassie, quelle appunto sferoidali o ad anelli polari.

Ma cosa sono e come vengono formate queste galassie?

La teoria di base suffragata dalle osservazioni, ci rivelano che il nucleo di queste galassie sono sostanzialmente lenticolari e solo raramente si osservano strutture simili in quelle ellittiche, sono caratterizzati da un elevato contenuto di gas sotto forma di idrogeno neutro e molecolare che si estende a distanze maggiori dal centro della galassia. L’anello risulta essere decisamente più “giovane” del resto della struttura galattica e con un tasso decisamente maggiore di nascita stellare a differenza del resto delle zone galattica.

Molto probabilmente la nascita di questi ameni oggetti è causata da una pesante interazione tra due galassie o addirittura ad uno scontro vero e proprio magari accaduto in un piano perpendicolare al piano di rotazione della galassia più grande e massiccia.

Nel caso specifico della NGC 2685 le osservazioni e la ricostruzione cinematica degli eventi, suggeriscono che la galassia debba aver avuto un compagno decisamente più piccolo e orbitante nella zona polare, dove la massa e la rotazione della NGC 2685 ha sottratto stelle-polveri e gas inviluppandosi appunto nella tipica struttura a guscio.

CONSIDERAZIONI OSSERVATIVE:

l’ultima osservazione che avuto di questo spettacolare oggetto l’ho avuta nel marzo 2014, in una serata con un valore SQM che ha toccato il 21.2 con un seeing 5.5/10 e un’umidità dell’86% circa.

Lo strumento è un CELESTRON CPC 1100 con oculare ES 18mm da 82° (155x):

dagli appunti:

la Helix galaxys è una CHICCA! piccolissima ma molto ben definita, inizialmente appare stellare ma con attenzione esce la struttura netta e sottilissima. molto molto bella.

UN POCHINO DI STORIA: (tratto liberamente da Wikipedia…)
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Ernst Wilhelm Leberecht Tempel (Niedercunnersdorf, 4 dicembre 1821 – Arcetri, 16 marzo 1889) è stato un astronomo tedesco.

Tempel lavorò dapprima a Marsiglia fino allo scoppio della guerra franco-prussiana nel 1870, poi dal 1871 in Italia presso l'Osservatorio
astronomico di Brera con Giovanni Schiaparelli e, successivamente, dal 1874, presso l'osservatorio astrofisico di Arcetri, di cui assunse la direzione.

Tempel fu un prolifico scopritore di comete: complessivamente ne ha scoperte o co-scoperte 21.

Tra esse sono degne di nota la cometa 55P/Tempel-Tuttle, responsabile dello sciame meteorico delle Leonidi, e la 9P/Tempel, obiettivo della sonda della NASA Deep Impact nel 2005.

Tra le altre comete periodiche che portano il suo nome ricordiamo 10P/Tempel e 11P/Tempel-Swift-LINEAR.

Tempel morì ad Arcetri nel 1889

Nel 1879 Tempel fu premiato dall'Accademia dei Lincei, e nel 1881 ne divenne anche membro.
Anche l'Accademia di Vienna gli assegnò alcuni riconoscimenti.

Sono stati battezzati col suo nome un asteroide, 3808 Tempel e un cratere lunare, il cratere Tempel di 45 km di diametro

Tempel scoprì anche 5 asteroidi:



64 Angelina il 4/03/1861
65 Cybele il 8/1861
74 Galatea il 29/08/1862
81 Terpsichore il 30/09/1864
97 Klotho il 17/02/1868


RACCOLTA DSJ DI ASTRONOMIA.COM (http://www.astronomia.com/forum/showthread.php?2945-Raccolta-Deep-Sky-Journal)
GALASSIE CON ANELLI POLARI (http://www.oacn.inaf.it/oacweb/oacweb_ricerca/galattici/fisica_galassie.php?var=4&&id=2&&tit=4&&team=4&&link=1)

l'articolo è stato scritto da Giarrusso Antonio per uso esclusivo di Astronomia.com.
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Andrea86
16-02-2015, 12:29
Grazie per l'articolo,davvero interessante. Quasi quasi provo a fotografarla anche se col 150 tanto non mi aspetto. Ma proviamo :)

PHIL53
16-02-2015, 16:13
....personalmente parto da Muscida (Omicron Uma +3.35) che rappresenta il muso dell’Orsa Maggiore

e segnamoci anche questa (mai una facile sennò che gusto c'è ??)....

Buffo che per me, avendo da ragazzo imparato le costellazioni sul libro del mai troppo lodato H.A. Rey, Muscida rappresenti la CODA invece del muso, di un orsa un pò da circa, con un tappetino sulla schiena e il muso all'insù ....

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come diceva quell'altro...Tutto è relativo....dipende solo dai punti di vista !