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Visualizza Versione Completa : Se un pomeriggio d'inverno un viaggiatore...



PHIL53
23-02-2015, 09:18
...contro ogni evidenza meteorologica, lascia comodità casalinghe per un'ipotetica serata in mezzo al nulla con la sola compagnia di qualche pecora e alte probabilità di insuccesso, come dovrebbe definirsi ?

Fermo a metà strada al Castello di S. Severa, alle prese con tali questioni esistenziali, finalmente uno squarcio di .... beh non proprio sole, diciamo di nuvole più leggere mi convinceva a sfruttare l'ultima serata utile del mese, Venerdì 20 Febbraio e a proseguire fino a M. Romano.

Solita routine di preparazione, verifica al Cheshire, allineamento di cercatore e Telrad, caffè e mi godo il tramonto, allietato da uno spicchio di Luna brillante come un sorriso di Stregatto (del Cheshire appunto !) sormontato da una quasi congiunzione di Venere e Marte riuniti nell'oculare da 30mm.

Senza aspettare la visibilità della Polare, verifico su Stellarium l'azimut di Venere a 246° e posiziono il mio marchingegno indicatore munito di torcetta portachiavi cinese con stuzzicadenti incollato per proiezione ombra sul cerchio graduato della base.

Dopodichè, senza troppe illusioni, ruoto la base fino ad avere il 360° e alzo progressivamente il tubone con l'occhio all'oculare: tadam ! un'unica stella appare tra i veli nuvolosi e solo dopo qualche decina di secondi di attesa, la sua immobilità mi conferma che si tratta proprio della Polare ! Immagino che per voialtri motorizzati e computerizzati questa sia la normalità (anche se non proprio sempre....), ma a me ha fatto un certo effetto !

Ormai è quasi buio e il cielo comincia a farsi vedere in ampi squarci di sereno: alle spalle del Cane Maggiore comincio con 145Cma, una bella doppia bicolore simile a Iota Cancri.

Prima che cali troppo, un'ultima occhiata ad Urano, solitario pallino turchese. Altra bella coppia giallo & oro, facile da trovare la Gamma del Leone che mi godo a 136x.

Il Leone non è ancora altissimo, ma ritrovo con piacere il tripletto sotto la coda (dopo numerosi inconvenienti con l'app inclinometro, abbandono il sistema e uso invece cerchio graduato & Telrad) e un'altra galassia intravista l'anno scorso, la NGC 2905 davanti al muso. Torno allora sotto la “pancia” del Leone per una visita alle galassie M95 e M96 per poi tentare l’altro tripletto che individuo senza problemi: M105 accompagnata da NGC 3389 & 3384 tutte insieme nell’oculare da 20mm a 60x.

Dopo una rapida occhiata al solitario globulare dell’inverno, M79 facile da trovare sotto la Lepre, cerco di disciplinare il mio entusiasmo per la facilità di ricerca e mi concentro sull’Orsa Maggiore e dintorni:

Ritrovate le vecchie conoscenze dell’anno scorso, le galassie Girasole M63 e Vortice M51, provo con C29 una galassia obliqua NW/SE da 9,80 posta tra 2 stelle. Risalgo su M101 che in passato tante volte si era nascosta alla vista … individuata anche lei senza problemi, ma certamente utile la visione in distolta !

Poi l’occhio mi cade sulla vicina C. Berenice e la Spillo C38 brilla con la sua Mag. 9,60 come una rasoiata nel cielo ! Poco più in su la sua vicina NGC 4494 è molto meno appariscente (9,90).

Tornando verso il Leone noto su Stellarium la presenza di un piccolissimo globulare NGC4147 da 10.30 che si lascia anche lui prendere nella rete alla sommità di un triangolo quasi regolare formato con 2 stelline ad est. Per riposarmi gli occhi tento, anche se ancora basso, M3 un po’ sbiadito ma fa già la sua bella figura, al centro di un isoscele di stelle.

Il freddo e la stanchezza cominciano a farsi sentire, allora un’ultima occhiata a Cassiopea ora più facile da puntare rispetto alla sua posizione di qualche settimana fa, per M103 un bell’ammasso aperto vagamente triangolare con alcune stelle brillanti centrali. Poi nelle vicinanze, NGC457 un buffo ammasso un po’ strabico somigliante a E.T.

Una volta rientrato tutto il materiale in camper, un’ultima occhiata col binocolo verso est mi permette di salutare il ritorno di M13, ma sarà meglio rivederci tra qualche tempo…

Andrea86
23-02-2015, 11:19
Leggendo sembrava di esser li con te. Mi piacciono un sacco questi report pieni di passione. Su i pollici per Phil ;)

etruscastro
23-02-2015, 11:32
ottimo Phil.
sei un grande!!

nicola66
23-02-2015, 13:37
È veramente un piacere leggere i tuoi report , bravo phil

Gitt
23-02-2015, 14:18
Grazie Phil, un bel report e soprattutto una splendida descrizione delle tecniche osservative un astrofilo appassionato.

Giusto per rendere ancora più completo un report già ricco di suo, ho notato che la galassia sotto il muso del Leone è numerata come NGC2903, essendo NGC2905 un "bright knot" che fa parte del braccio a spirale NE della galassia stessa.
Hai scorto dettagli di questa bella galassia? Chiaroscuri, accenni di spirale?
In generale sulle galassie quali caratteristiche sei riuscito a osservare? Mi interessa particolarmente la tua opinione in quanto abbiamo telescopi uguali come apertura e configurazione.

Un'ultima curiosità: C29 sarebbe la galassia NGC5005?

paperbike
23-02-2015, 14:57
Grande PHIL53,bellissimo come sempre il tuo report, devo dire che quel pomeriggio quando ci siamo sentiti non nutrivo speranze per il cielo che nel pomeriggio era veramente brutto, ed eravamo anche molto vicini, tu a S.Severa io a Civitavecchia, ma senza strumentazione, la prossima volta scrocco qualche osservazione:biggrin:

PHIL53
23-02-2015, 15:04
Un'ultima curiosità: C29 sarebbe la galassia NGC5005?

Grazie a tutti per la pazienza nel leggere elucubrazioni non esattamente tecniche.... Gitt, sì la galassia è in effetti la NGC5005 (ma quando ho la possibilità di trovare un "sinonimo" lo uso sempre, tutti questi NGC proprio non riesco a memorizzarli...).

Purtroppo non ho annotato granchè delle caratteristiche dei DSO osservati, la mia era soprattutto un'uscita per testare il geniale cerchio graduato suggerito da mastro lallo.

Inoltre per la serie non si finisce mai di imparare, ho realizzato dopo oltre 12 mesi di utilizzo, che il mio prezioso quaderno di annotazioni non è per niente pratico, tende a chiudersi da solo e occupa il doppio di spazio sul tavolo !

Penso presto sostituirlo da un taccuino con rilegatura superiore a spirale (http://it.dreamstime.com/immagine-stock-libera-da-diritti-taccuino-spirale-image10206116) o forse ci sarà qualche nascosta possibilità pratica di registrazione nel mio "beneodiato" smartphone ?

Gitt
23-02-2015, 15:44
Mah, si certo, per memorizzarli ci vorrebbe Pico della Mirandola :D
Io mi accontento di annotarli, ma ho scelto (regola mia personale senza alcuna pretesa di validità) di appuntarmeli con questo ordine:
Messier
NGC/IC
Collinder
Melotte
tutto il resto
Mi spiego: se un oggetto ha una sigla M, riporto quella; se non è un Messier, riporto l'NGC/IC; se non è un oggetto nel General Catalogue, cerco quei pochi oggetti Cr; se non è tra questi, Melotte ecc.

Quanto al quaderno degli appunti, ho fatto la tua stessa scoperta proprio giovedì sera e penso anch'io di dotarmi di quaderno con rilegatura a spirale. Quanto al registratore, sarebbe anche comodo, so che qualcuno lo usa, ma sarebbe l'ennesimo oggetto di cui mi devo ricordare di caricare le pile. Inoltre dovrei poi sbobinare il report. Non so, magari proverò da casa a vedere cosa ne viene fuori.

zanzao
23-02-2015, 17:02
Direi che la tua audacia di sfidare un meteo che si presentava avverso sia stata premiata per benino. Bel racconto, sia tecnico che emotivo. L'unica cosa e' che ho dovuto tradurre i codici Caldwell in quelli per me più familiari NGC. Es C38 per me e' la mitica 4565 ;)

garmau
23-02-2015, 17:05
Bello...bello....bello....