Pulsar come Gps per le onde gravitazionali
I risultati ottenuti in nove anni dal consorzio americano NANOGrav consentono di porre limiti astrofisici significativi per la ricerca di onde gravitazionali a bassa frequenza. Nichi D'Amico (Presidente INAF): «Esperimenti analoghi sono in corso anche in Europa con la collaborazione EPTA»...
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Re: Pulsar come Gps per le onde gravitazionali
Re: Pulsar come Gps per le onde gravitazionali
Scusa Red, ma se quelle che arrivano sulla terra possono considerarsi una somma algebrica di tutte le onde gravitazionali che influenzano il nostro spazio-tempo, mi sembra logico che il risultato sia "niente!" come dice Malaspina.
Re: Pulsar come Gps per le onde gravitazionali
Un momento: qui parliamo di onde a tutti gli effetti, anche se sono onde di "spazio - tempo".
L'unico modo per cui si annullino a vicenda del tutto è che le onde in fase siano esattamente identiche a quelle in controfase.
Ti sembra plausibile? E' possibile che siano ESATTAMENTE uguali in fase ed energia? Mi pare poco probabile...
Altro discorso può essere quello di chiederci se mai riusciremo a rilevare le onde, specie quelle con lunghezza d'onde più ampia... ;)
Re: Pulsar come Gps per le onde gravitazionali
Il ragionamento era che sono talmente tante che la sommatoria potrebbe tendere a zero. Però mi rendo conto che è un po' troppo semplicistico.
Re: Pulsar come Gps per le onde gravitazionali
Pensare che facendo una mappa di Pulsar e Quasars, un giorno potranno servire a navigare nell'universo.
Sono dei veri radiofari, con il cuore che batte sempre alla stessa maniera e sempre precisi.
Quanta precisione potranno dare quando si potrà viaggiare tra una galassia e un'altra, ma questo occorrerà ancora forse 1000 anni !