Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
Voglio raccontarvi la scoperta della natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica, effettuata nell'ultimo mese del 2012 da parte un gruppo di astrofili....
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Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
Davvero complimenti Franco, credo proprio tu stia suscitando l'invidia di molti di noi...che per un motivo o per l'altro non possono (o non riescono o non hanno voglia..) fare quello che fai tu ma che in fondo in fondo sarebbero molto felici di farlo!
Comunque, una domanda: ma quindi vuol dire il piano di rotazione di uno rispetto all'altro è perfettamente in linea con la nostra prospettiva? Cioè da rispetto a noi il piano di rotazione è perfettamente di taglio? E se non lo fosse stato? Saremmo stati in grado ugualmente di scoprirli entrambi e di calcolare i vari periodi di rotazione/rivoluzione?
Grazie!
Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
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Originariamente Scritto da
Lampo
Comunque, una domanda: ma quindi vuol dire il piano di rotazione di uno rispetto all'altro è perfettamente in linea con la nostra prospettiva? Cioè da rispetto a noi il piano di rotazione è perfettamente di taglio? E se non lo fosse stato? Saremmo stati in grado ugualmente di scoprirli entrambi e di calcolare i vari periodi di rotazione/rivoluzione?
Questi fenomeni si osservano solo se la prospettiva è di taglio, altrimenti passerebbero del tutto inosservati, almeno con il metodo fotometrico.
Ciao
Lorenzo Franco
Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
grandissimo risultato!
complimenti
Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
Ciao,
complimenti per il risultato :)
Ho visto che vivi a Roma (come me), ti volevo chiedere se le osservazioni le hai fatte qui in città oppure se sei andato fuori, eventualmente dove? Inoltre, quale attrezzatura hai utilizzato?
Grazie in anticipo per la tua risposta :)
Alex.
Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
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AlexanderG
ti volevo chiedere se le osservazioni le hai fatte qui in città oppure se sei andato fuori, eventualmente dove? Inoltre, quale attrezzatura hai utilizzato?
Le osservazioni le ho fatte da casa (all'interno del raccordo anulare) con un LX200 da 8" ed una camera SBIG ST7-XME.
Ciao
Lorenzo Franco
Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
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Originariamente Scritto da
Franco Lorenzo
Le osservazioni le ho fatte da casa (all'interno del raccordo anulare) con un LX200 da 8" ed una camera SBIG ST7-XME.
Ciao
Lorenzo Franco
Allora un giorno mi inviti a casa tua ;)
(scherzo)
Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lampo
Davvero complimenti Franco, credo proprio tu stia suscitando l'invidia di molti di noi...che per un motivo o per l'altro non possono (o non riescono o non hanno voglia..) fare quello che fai tu ma che in fondo in fondo sarebbero molto felici di farlo!
Comunque, una domanda: ma quindi vuol dire il piano di rotazione di uno rispetto all'altro è perfettamente in linea con la nostra prospettiva? Cioè da rispetto a noi il piano di rotazione è perfettamente di taglio? E se non lo fosse stato? Saremmo stati in grado ugualmente di scoprirli entrambi e di calcolare i vari periodi di rotazione/rivoluzione?
Grazie!
ribadisco i complimenti a Lorenzo, già fatti in via privata.
Volevo poi aggiungere qualcosa alla domanda di Lampo. In realtà, non è detto che sia proprio di taglio. L'importante è che il piano orbitale sia inclinato in modo da far passare il satellite davanti e dietro (se è in orbita circolare) al disco del primario. Dato che il satellite è di 4 km e il primario di 12 (se non sbaglio, ma basta cambiare i numeri), vi è una certo angolo ancora ammissibile che si calcola facilmente sapendo la distanza tra i due corpi. Se passasse esattamente di taglio, i minimi di luce dovrebbero essere piatti (quanto a lungo dipende dal rapporto tra i raggi e dalla velocità orbitale... tutti calcoletti che si possono fare facilmente). Così a occhio direi che è un'eclisse quasi al limite, vista la forma a V dei minimi. Va anche tenuto conto dell'effetto dell'ombra del primario e del secondario sul compagno (l'angolo di fase ci dice quanto possa essere importante). Normalmente le eclissi di ombra si riconoscono da un piccolo "pianerottolo" prima o dopo il minimo. A me sembra che potrebbe anche esserci nella curva di luce osservata.
Se, infine, l'orbita non fosse circolare potrebbe capitare un solo minimo per ciclo (eclisse al periastro e non all'apastro) e di conseguenza il periodo di rivoluzione sarebbe da minimo a minimo.
Insomma, una curva di luce può dire un sacco di cose!!!
Anche dalla città di Roma... bravo ancora a Lorenzo.
Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
Volevo togliermi un dubbio... Il tuo nome è Lorenzo o Franco o entrambi?
grazie....:sneaky:
Re: Scoperta la natura binaria dell'asteroide 1052 Belgica
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
ribadisco i complimenti a Lorenzo, già fatti in via privata.
Volevo poi aggiungere qualcosa alla domanda di Lampo. In realtà, non è detto che sia proprio di taglio. L'importante è che il piano orbitale sia inclinato in modo da far passare il satellite davanti e dietro (se è in orbita circolare) al disco del primario. Dato che il satellite è di 4 km e il primario di 12 (se non sbaglio, ma basta cambiare i numeri), vi è una certo angolo ancora ammissibile che si calcola facilmente sapendo la distanza tra i due corpi. Se passasse esattamente di taglio, i minimi di luce dovrebbero essere piatti (quanto a lungo dipende dal rapporto tra i raggi e dalla velocità orbitale... tutti calcoletti che si possono fare facilmente). Così a occhio direi che è un'eclisse quasi al limite, vista la forma a V dei minimi. Va anche tenuto conto dell'effetto dell'ombra del primario e del secondario sul compagno (l'angolo di fase ci dice quanto possa essere importante). Normalmente le eclissi di ombra si riconoscono da un piccolo "pianerottolo" prima o dopo il minimo. A me sembra che potrebbe anche esserci nella curva di luce osservata.
Se, infine, l'orbita non fosse circolare potrebbe capitare un solo minimo per ciclo (eclisse al periastro e non all'apastro) e di conseguenza il periodo di rivoluzione sarebbe da minimo a minimo.
Insomma, una curva di luce può dire un sacco di cose!!!
Anche dalla città di Roma... bravo ancora a Lorenzo.
Grazie delle precisazioni!