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Le lune abitabili
Kepler sta lavorando talmente bene nella ricerca di pianeti extraterrestri che è giunta l'ora di fare un passo in avanti: cercare anche la lune dei pianeti giganti che potrebbero rappresentare un esempio ancora più numeroso di mondi abitabili. I primi modelli sono già stati realizzati....
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Re: Le lune abitabili
come al solito eccezionale lavoro di Kepler, ormai si lavora proprio di fino, addirittura si è arrivati alla ricerca di satelliti extraterrestri....
grande articolo Enzo
grazie
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Allegati: 1
Re: Le lune abitabili
Insomma, ci sono buone probabilità di scoprire veramente tante "Pandora" in orbita attorno al loro "Polifemo". E vai di Avatar....Allegato 1492
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Re: Le lune abitabili
Tra eclissi, maree e correnti oceaniche... sai che "sballo" da quelle parti? ;)
Veniamo ora alle domande serie: è possibile che ci siano anche percepibili differenze di gravità tra il lato rivolto verso il pianeta e quello opposto?
Avevo letto (non ricordo bene dove) che i giganti gassosi emettono una grande quantità di radiazioni; esse possono essere decisive (nel bene o nel male) per la formazione di vita simile alla nostra?
In questo caso, gli oceani possono costituire uno schermo come si ipotizza che sia accaduto alla Terra prima della formazione dello strato di ozono?
Ciao,
Alex.
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Re: Le lune abitabili
Citazione:
Originariamente Scritto da
AlexanderG
Tra eclissi, maree e correnti oceaniche... sai che "sballo" da quelle parti? ;)
Veniamo ora alle domande serie: è possibile che ci siano anche percepibili differenze di gravità tra il lato rivolto verso il pianeta e quello opposto?
Avevo letto (non ricordo bene dove) che i giganti gassosi emettono una grande quantità di radiazioni; esse possono essere decisive (nel bene o nel male) per la formazione di vita simile alla nostra?
In questo caso, gli oceani possono costituire uno schermo come si ipotizza che sia accaduto alla Terra prima della formazione dello strato di ozono?
Ciao,
Alex.
le differenze di gravità inducono proprio le maree... ma non certo per
emisferi diversi (la massa è quella che è). Se poi parli di campo
gravitazionale non omogeneo a causa della distribuzione di massa
anomala non so che dirti. Sarebbe comunque un effetto che non credo
proprio decisivo rispetto alla gravità totale.
Le radiazioni le emettono sia luminose che termiche e infatti se ne tiene conto.
Quella dell'oceano mi giunge nuova...Sicuramente dentro gli oceani è
stato più facile alla vita nascere in quanto protetta dall'amibente
ostile esterno, ma non so se intendi solo questo...
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Re: Le lune abitabili
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
Quella dell'oceano mi giunge nuova...Sicuramente dentro gli oceani è
stato più facile alla vita nascere in quanto protetta dall'amibente
ostile esterno, ma non so se intendi solo questo...
Credo si riferisca al fatto che l'acqua fa da schermo ai raggi ultravioletti, e consentì alla vita di svilupparsi anche in assenza dell'ozono.
Sulle radiazioni, però, mi sembra ci sia un po' di confusione.
Oltre alle radiazioni vere e proprie riflesse dal pianeta, credo ci si riferisca anche alle particelle catturate dal campo magnetico del gigante, equivalenti a quelle che si riscontrano nelle "fasce di Van Allen"....:confused:
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Re: Le lune abitabili
notizia veramente interessante!
:)
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Re: Le lune abitabili
Su pianeti giovani possono nascere satelliti grandi come la Terra? Se questo eventuale pianeta gigante avesse tanti satelliti e anelli non sarebbero frequenti impatti tra lune? Il campo magnetico di questo ipotetico satellite si formerebbe facilmente rispetto ad un pianeta libero?
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Re: Le lune abitabili
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
le differenze di gravità inducono proprio le maree... ma non certo per
emisferi diversi (la massa è quella che è). Se poi parli di campo
gravitazionale non omogeneo a causa della distribuzione di massa
anomala non so che dirti. Sarebbe comunque un effetto che non credo
proprio decisivo rispetto alla gravità totale.
Ok grazie, mi era venuto in mente che, ad un ipotetico abitante della superficie di questo satellite, oltre alla forza gravitazionale F(S), diretta sempre verso il centro del satellite, quindi "dalla testa verso i piedi" dell'abitante, deve essere applicata anche la forza gravitazionale F(G) esercitata dal "gigante" gassoso; questa forza F(G) però varia in verso: nei momenti culminanti si ha una F(G) contraria (quindi da sottrarre) a F(S) quando il gigante è "sopra la testa", oppure F(G) favorevole (quindi da sommare) a F(S) quando si trova dall'altra parte del pianeta.
Sicuramente, da ciò che mi hai fatto capire, per l'abitante del satellite risulterà F(S) >> F(G).
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
Le radiazioni le emettono sia luminose che termiche e infatti se ne tiene conto.
Quella dell'oceano mi giunge nuova...Sicuramente dentro gli oceani è
stato più facile alla vita nascere in quanto protetta dall'amibente
ostile esterno, ma non so se intendi solo questo...
Intendo anche una sorta di "schermo" come per la radiazione solare.
Inoltre mi riferivo alle particelle catturate dal campo magnetico (CM) del gigante, avevo letto che il CM di Giove è "mostruoso" se paragonato a quello terrestre.
Ciao,
Alex.
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Re: Le lune abitabili
Citazione:
Originariamente Scritto da
Red Hanuman
Credo si riferisca al fatto che l'acqua fa da schermo ai raggi ultravioletti, e consentì alla vita di svilupparsi anche in assenza dell'ozono.
Sulle radiazioni, però, mi sembra ci sia un po' di confusione.
Oltre alle radiazioni vere e proprie riflesse dal pianeta, credo ci si riferisca anche alle particelle catturate dal campo magnetico del gigante, equivalenti a quelle che si riscontrano nelle "fasce di Van Allen"....:confused:
Sì, intendo anche quelle.