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Dura scuola di vita osservativa
Ciao a tutti,
prima di tutto un grandissimo grazie: i vostri report osservativi sono qualcosa di eccezionale, sembra di essere lì con voi a guardare il cielo! Per un appassionato alle prime armi sono veramente importanti per capire come muoversi lassù.
Quindi, non pretendendo di arrivare ai vostri livelli, per ora mi accontento di riassumere in questo post, a mo' di diario, le mie esperienze casalinghe che, come dice il titolo, spero possano essere una valida palestra per quando sarò sotto cieli bui.
La location è il praticello di casa, tra Malpensa e Gallarate (quindi IL a livelli disumani), con case attorno, lampioni stradali, luci sui balconi, alberi nei giardini attorno. In pratica come sbattere una recluta al campo dei marines.
A gennaio, alla prima esperienza assoluta, sono riuscito ad osservare M42 con discreta soddisfazione (vista poi meglio all'osservatorio di Suno), le Pleiadi, Venere.
Ieri sera ci ho riprovato, più che altro per fare esperienza e conoscere il cielo: rispetto ad un mese fa ho un telrad in più (e devo dire che è di una comodità incredibile), un oculare 6mm economico da 66° oltre alla dotazione standard (24mm, 10mm) e il paraluce yoga :whistling:
La serata era limpida, allo zenith con buono sforzo sono arrivato alla mag 4,5 circa (quindi ne deduco un bortle 8, spero di non scrivere stupidaggini). Il seeing non mi appariva disastroso in relazione al luogo, le stelle erano discretamente puntiformi ma per esempio Venere (comunque abbastanza basso e immerso nell'IL aeroportuale ad ovest) friggeva parecchio.
Primo approccio sulla Luna verso le 19, per fare felici le bimbe, la moglie e me stesso (non l'avevo ancora guardata): il nostro satellite è emozionante! Col 24mm sta nell'oculare, il 6mm mi ha dato una notevole quantità di dettagli ed alla prima prova mi ha soddisfatto per questo uso.
Sono riuscito persino a scattare una foto col cellulare dall'oculare 24mm, a "mano libera"
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Nel dopocena mi sono dedicato allo studio delle porzioni di cielo visibili, per famigliarizzare con gli strumenti, le costellazioni e Stellarium.
Mi ha dato soddisfazione l'ammasso del Presepe M44 col 24mm, mentre non sono riuscito a vedere per esempio la nebulosa Cono ma solo la stella 15 unicorno, niente nebulosità.
E' stata nonostante tutto una serata molto utile, terminata con la prima e meravigliosa visione di Giove verso le 23:30 con i satelliti medicei: sia col 24 che col 6mm le bande erano ben visibili nonostante la posizione bassa sopra la città e la frittura evidente.
Spero di non annoiarvi troppo con i miei appunti da principiante :rolleyes:
Re: Dura scuola di vita osservativa
Dobson wins!
Mica è facile all'inizio beccare il Praesepe... Complimenti!
Re: Dura scuola di vita osservativa
Ah il presepe...il mio primissimo dso osservato in assoluto, con strumenti ottici..ovvero col binocolo..fu proprio quell'ammasso di stelle a farmi innamorare dell'astronomia visuale..:oops:
Ps..la nebulosa cono e' normale che tu non l'abbia vista..e' molto ostica come oggetto serve diametro e cielo..
Re: Dura scuola di vita osservativa
Complimenti per i tuoi primi passi osservativi, sono quelli che ricorderai per sempre! :)
M44 è decisamente un bell'oggetto... ma personalmente, aspetta di buttare l'occhio su Melotte 111 nella Chioma di Berenice (alla massima elevazione intorno alle 2:30 del mattino in questi giorni). Fa impallidire qualsiasi altra cosa che abbia mai visto, almeno per la mia esperienza!
P.s. Sono cattivo a dire che da qui posso vedere entrambi ad occhio nudo? :biggrin:
Vi aspetto per una visita ovviamente, anche se non posso garantire meteo favorevole :D
Re: Dura scuola di vita osservativa
Sì, sei decisamente cattivo! [emoji4]
Melotte 111 segnata, grazie!
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Re: Dura scuola di vita osservativa
Citazione:
Originariamente Scritto da
mbrio76
Melotte 111 segnata, grazie!
Figurati! ;)
Ah, e già che ci sei, segnati anche M3 ed M13, rispettivamente nei Canes Venatici e in Hercules. Sono due gioielli, come NGC 869 e NGC 884 in Perseus... in questi ultimi è difficile che riuscirai a distogliere lo sguardo dalla vista dell'oculare!
Re: Dura scuola di vita osservativa
Citazione:
Originariamente Scritto da
carlodob300
Ah il presepe...il mio primissimo dso osservato in assoluto, con strumenti ottici..ovvero col binocolo..fu proprio quell'ammasso di stelle a farmi innamorare dell'astronomia visuale..:oops
Esattamente quello che è successo a me (anche se non col binocolo)! :D
Re: Dura scuola di vita osservativa
Citazione:
Originariamente Scritto da
Giuseppe Petricca
Figurati! ;)
Ah, e già che ci sei, segnati anche M3 ed M13, rispettivamente nei Canes Venatici e in Hercules. Sono due gioielli, come NGC 869 e NGC 884 in Perseus... in questi ultimi è difficile che riuscirai a distogliere lo sguardo dalla vista dell'oculare!
Non vedo l'ora :sbav:
Re: Dura scuola di vita osservativa
anche M67 è un oggetto che merita tanto rispetto per la sua bellezza, purtroppo rimane "affogato" dalla notorietà di M44 ma posso assicurare che visto una volta ci si torna sempre sopra appena possibile!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Giuseppe Petricca
P.s. Sono cattivo a dire che da qui posso vedere entrambi ad occhio nudo?
beh, ma quelli anche a Lasco di Picio, ricordo ancora una serata insieme a @cosmax che oltre a M31 abbiamo visto in distolta anche M110 :cool:;)
Re: Dura scuola di vita osservativa
:biggrin: Mel 111 lo vedo da casa nelle serata migliori e anche M44 , cielo con mv 5 , certo non sono spettacolari come vederli da un cielo ancora piú scuro , pero si vedeno. @Giuseppe Petricca ma da dove osservavi prima ?
A parte M 31 che é facile ad occhio nudo , un buon test é la M33 , se si vede almeno in distolta , vuol dire che il cielo inizia ad essere degno di nota.