Byomic Reflector Telescope P 114/500 EQ-SKY

Allegato 24493

Come forse alcuni già sanno, mi è stato regalato questo telescopio dalla mia ragazza.
Non sono un esperto, anzi, sono completamente alle prime armi; quindi la mia recensione sarà probabilmente poco utile agli esperti, ma forse può aiutare qualcuno nella scelta del primo telescopio.

UNBOXING
Il telescopio è consegnato (nel mio caso da Amazon) all'interno di ben due scatole. All'interno i vari componenti sono smontati e ben divisi in scatolette più piccole.
Il tubo ottico è bello a vedersi, solido e abbastanza pesante. La lunghezza focale di soli 500 mm lo rende facile da maneggiare.
Il treppiede, nella sua scatola a parte e già montato, è di tubolari di alluminio, un po' leggerino ma solido.
Il peso per la bilanciatura è da 2,5 kg e di facile utilizzo.
Il puntatore personalmente mi ha esaltato: è un red dot veramente intuitivo, mi ha consentito di puntare facilmente a Giove e Saturno.
Viene venduto con 3 oculari (20 mm, 15 mm, 10 mm) e una barlow 2x. La prima cosa da fare è buttare la barlow nel cassonetto perché inutile e davvero pessima (plastica). Gli oculari invece non sono male.
Inoltre ci sono due filtri: solare e lunare. Ancora non li ho utilizzati.

MONTAGGIO
La prima volta ho impiegato circa mezz'ora per montare il tutto, da solo.
La seconda volta decisamente meno, in circa 15 minuti siete operativi (utilizzandolo in altazimutale)

UTILIZZO
La montatura è una Eq-Sky, significa che è da allineare con la stella polare per poterne seguire gli oggetti in cielo manualmente. Confesso che fin'ora però l'ho ribaltata e utilizzata come una altazimutale. Il meccanismo dei micromovimenti sembra solido, nessun ingranaggio in vista. Tutto molto pesante e una volta sul cavalletto non si muove per niente.
Le ghiere per il movimento a mano non hanno praticamente gioco, il che mi ha stupito visto il prezzo basso.
Il tubo vibra davvero poco anche se spostato manualmente. Nel peggiore dei casi dopo 2/3 secondi di sballottamenti si ferma.

Il telescopio viene consegnato collimato, è comunque possibile collimare gli specchi a mano con le classiche vitine.
Il basso rapporto focale permette di individuare facilmente gli oggetti più luminosi, si può poi spingere leggermente con l'oculare da 10 e una barlow se di buona qualità.

Luna: appare ben definita, anche se con il 10 mm rimane comunque tutta dentro la visuale. Nonostante il basso ingrandimento appaiono ben visibile molti dettagli che con un 76/700 si sognano.

Giove: con l'oculare da 10 mm ovviamente rimane un puntino, appena appena visibili le bande equatoriali. Comunque i bordi sono molto ben definiti, anche se viene inquadrato agli estremi della visuale. Con una barlow di buona qualità forse sarebbe più bello. I satelliti Medicei sono abbastanza luminosi.

Saturno: visibile il disco con l'ingrandimento massimo, nessun altro dettaglio.

Deep-Sky: ancora non ho avuto la possibilità di provarlo. Le stelle comunque appaiono puntiformi e ben definite.

Lo specchio primario dato il prezzo credevo fosse sferico, però rimane il dubbio. Il fatto che non sia definito dal produttore fa pendere l'ago verso lo sferico. Però mi chiedo come uno sferico possa essere così ben definito: luna praticamente perfetta anche ai bordi, confini dei pianeti molto definiti. Inoltre nel nome ufficiale c'è la sigla "P", potrebbe voler dire Parabolic? Mah. Chiedo un parere degli esperti.

CONCLUSIONI
Per quella cifra è un ottimo strumento, a patto di porsi dei limiti su quello che si vuol vedere.
Barlow da buttare.
La Eq-Sky è precisa, ma non troverete info su Internet di questa montatura, penso sia molto di nicchia.
Assolutamente impossibile la astro-fotografia (ovviamente).
Ok per avvicinarsi all'astronomia.
Ritengo che un 114 con rapporto focale leggermente più lungo potrebbe essere un compromesso migliore.

Lo sfrutterò credo per un paio di anni, poi passerò a qualcos'altro.

PS: Costa circa 200 €. Io però l'ho "beccato" su Amazon a 63 € :sbav:

Bel colpo ! Bella recensione, e tutto sommato bello strumento per iniziare [emoji106]

Penso che lo specchio sia parabolico, altrimenti te ne saresti accorto, con un rapporto focale così aperto.
Più che una Barlow, penserei a un oculare spinto, tipo un Planetary ED 5mm, o perfino il 3,2mm, per "tirar fuori" qualcosa in più sul planetario.
D'altra parte, lo strumento è pensato per l'osservazione a grande canpo con bassi ingrandimenti.

Buon prezzo, quantomeno è a focale nativa senza la barlowina interna. Sferico o parabolico, stai parlando di un newton a f4 circa, qualche aberranzioncina ce l'avrà e anche la collimazione.. spedito collimato... :biggrin:
Sapendolo sfruttare non è malaccio.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Huniseth

spedito collimato... :biggrin:

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Mi rendo conto. :)
Volevo solo sottolineare che lo specchio primario è già abbastanza allineato quando arriva. La collimazione poi va fatta di volta in volta.

Ho chiesto alla casa produttrice se lo specchio è sferico o parabolico.