Ammassi aperti..

Una serata ambigua iniziata con cielo afoso, si vedevano poche stelle, ho provato con M53 alle 21:30, globulare non proprio brillante che mi ha dato anche filo da torcere per trovarlo e ho capito che era meglio passare all'artiglieria pesante e andare a ammassi aperti, oculari utilizzati plossl 32, 26, 15mm,

M47, ammasso bellissimo molto brillante, si individua poco a sud della stella 26-Mon una delle poche ben visibili a occhio nudo poi son dovuto andare un po' a naso, al cercatore 9x50 si vedono una decina di stelline che marcano l'ammasso e si distingue già bene al 32mm che direi completamente risolto con stelle dal giallo al bianco .

M46, di poco fuori a est dal campo visivo al 26mm più fitto ma meno brillante, si contano un centinaio di stelline, sono riuscito a percepire al 15mm la ngc2438 (nebulosa planetaria) rimasta piccola e poco risolvibile, a 144x non sono riuscito a cogliere molto, tranne un satellite luminosissimo che mi è sfrecciato nell'oculare..

M50, non è proprio facile, la stella visibile più vicina 14-Cma poi si sale su due campi del cercatore, poco brillante ma molto bello, se qualcuno non ha ancora osservato stelle doppie qui si contano una 50/ina di componenti tutte attaccate..

Ngc 2244 (la Rosetta) facile da individuare , si cerca Betelgeuse poi si punta a est la stella 8-Mon tra l'altro una bella stella doppia, poi si sale a est un campo del cercatore, l'ammasso è brillante si contano una decina di componenti luminose ma della nebulosa non ho visto niente (forse ho sbagliato ammasso) si nota il fondo cielo molto offuscato forse servono dei filtri, anche l"altezza in questo periodo non aiuta, da riprovare..

Chiudo con il classico saluto a M13, le doppie Albireo, 31-Cyg 32-Cyg, il cielo migliora, ma le nottate perse incominciano a farsi sentire…

Un bel giretto. Con il mio telescopio entry level sono riuscito finalmente a vedere per la prima volta un oggetto extra solare: il doppio di Perseo. E' stato bello, bello anche cercarlo per una mezz' oretta e poi finalmente trovarlo (da me non si vede a occhio nudo). Ha dato una certa soddisfazione. Non so quanti di quelli che hai elencato potrei vedere col mio attrezzo ma lo scoprirò strada facendo.

Per questi basta un 70mm un oculare basso 20/30x e seguire le stelle da Stellarium, farai fatica o meglio non provarci solo per il primo globulare citato perché troppo debole.. per il doppio del Perseo adesso sai dove puntare se vedi Cassiopeia e il Perseo, sarà così per tutti, prova con M13 che è facile se vedi il quadrilatero di Ercole, che telescopio hai?

Si l' ho trovato con Stellarium che ho scoperto qui nel forum. Ho il 90eq della Celestron.

Dopo ti scrivo una guida per puntare M13 con i cerchi graduati, ci arriverai molto vicino..;)

Grazie! Molto gentile. Ho provato a vederlo ieri ma non ci sono riuscito. Ora comunque dalle mie parti ci saranno 2-3 giorni di pioggia, quindi ritenterò più in la. Grazie ancora in anticipo.

Anche qui meteo di cacca oggi, ma l'acqua serve almeno piovesse, quest'anno non ha neanche nevicato..

Veniamo a noi..

Per usare correttamente una montatura equatoriale e usare i cerchi graduati, anche se di base la montatura ti devi allineare alla stella polare, la montatura dev'essere allineata all'asse terrestre puntare il polo celeste e come segue gli oggetti in ascensione retta rispetta anche quelle che sono le coordinate celesti… non sarà mai una cosa precisa perché la montatura non ha il cannocchiale polare, ma almeno impari come si usa..

L'allineamento lo copio che l'avevo scritto già oggi stesso..
Punta la montatura verso la polare, fai in modo che sia puntato alla polare l'asse come se ci fosse il cannocchiale polare, se non la vedi guarda un app come google map, che ti segna il nord rispetto alla tua posizione, imposta la tua latitudine e una volta che hai puntato l'asse verso nord, lo sposti come se con il nord sei a ore 12:00 e vai a ore 01:00 sarai circa vicino alla polare, poi punti una stella, aspetta un po' e vedi come si sposta da sola, prende un inclinazione, regola dalla latitudine un po' su o giù e dal movimento azimut dx sx, (sblocca appena l'asse sulla base del treppiede) fai in modo che muovendo solo l'asse di AR la stella percorra la stessa inclinazione che segue da sola, al cercatore ti viene meglio, se lo hai alienato bene al telescopio, hai il crocicchio che ti fa da guida, metti una diagonale del crocicchio in linea al movimento della stella poi aspetti due tre minuti e vedi la stella se va su o giù dalla diagonale, regola gli assi e sempre con solo il movimento AR fai tornare la stella al centro del crocicchio, quando la stella segue la diagonale da sola e con il movimento AR, sei allineato..
questo non devi per forza fare prima di osservare lo puoi fare correggendo gli assi anche mentre osservi, dopo che ti sei allineato bene, prendiamo come riferimento l'ammasso globulare M13 a una data e ora, io prendo quella di questa sera ore 23:00, su Stellarium ai dati di posizione leggiamo tre tipi di coordinate: AR/DEC, ALT/AZ, Angolo Orario/Dec, usare ascensione retta e declinazione non conviene senza il cannocchiale polare iniziale, altezza e azimut non è il caso equatoriale, usiamo angolo orario e declinazione, perché le coordinate coincidono con l'ora della posizione degli astri rispetto al meridiano locale dove siamo stazionati e sull'asse polare che abbiamo puntato, quindi segnano quanto tempo manca all'astro per transitare da est sul meridiano e di quanto tempo lo ha superato se si trova a ovest, quindi in senso antiorario sulla stella polare da ore: 00:00 a ore 12:00 sarà dal polo verso ovest, dalle ore 12:00 alle ore 24 sarà a est, questo è l'angolo orario che separa l'astro dal meridiano nord sud (l'asse polare della montatura) e i gradi di distanza in declinazione dall'equatore celeste che rappresenta l'angolo di 90° dell'inclinazione del tubo alla latitudine rispetto all'asse terrestre come fosse uno squadro e segna da est a ovest l'equatore celeste, il valore "+" sarà dall'equatore Celeste verso il polo e il valore "-" verso sud, poi ci sono delle varianti superato il polo a nord rispetto alla latitudine locale..

Vediamo M13 alla data ore 23:00, ci da angolo orario 19h 20min Dec +36°, dove si trova? a est e mancano 4 ore e mezza per transitare al meridiano e a una distanza dall'equatore celeste "+" 36° verso nord, quindi nel quarto nord/est, adesso hai due possibilità per puntare, la prima più vicina all'oggetto e sarà più corta e con meno errore per compensare un errore dei cerchi che sono grossolani, puntare una stella vicina Arturo? impostare i cerchi all'ora e declinazione della stella e poi andare alle coordinate di M13 tramite la differenza oraria e di gradi, oppure partire dal polo quindi con montatura e tubo a zero, gradi dei cerchi a zero e puntare M13 direttamente, come fare? lasse AR deve andare a 19 ore /20min noi siamo +1 quindi a 18 ore, l'asse AR ruota in senso antiorario tubo a sinistra contrappeso a destra fino a 18 ore /20min , la declinazione da zero alla differenza tra i 90° che separano il polo con i gradi di posizione dell'astro 90-36=54° verso est..

Grazie, appena il tempo si rimette lo tento. Tanto questo week end non mi va proprio di andare a ballare.

Ciao @frignanoit bella l'escursione del cielo, volevo ringraziarti per aver postato questa guida che insegna ad utilizzare i cerchi di AR e Dec, appena posso proverò con la piccola moon 1.