Uno strumento in meno per rilevare pianeti extra-solari.

Uno studio della NASA pubblicato l'altro ieri su Nature, dimostra come i dischi di polvere e ghiaccio che attorniano le giovani stelle possono formare strutture precedentemente spiegate solo con la presenza di un pianeta, anche in assenza di corpi planetari o proto-planetari. Fino ad oggi l'errore è stato quello di non prendere in considerazione il gas (la cui presenza è però in effetti di difficile rilevazione) presente nel disco stesso.

http://www.nature.com/nature/journal...ture12281.html