SC 8" scelta giusta?

Sto tenendo a freno la strumentite e per quest'anno voglio sfruttare al massimo il mio newton 150/750... ma non so se ce la farò e ho cominciato ad informarmi sul prossimo passo :rolleyes:

Ecco le condizioni al contorno:

* osservo il 90% delle volte dal terrazzo nel tetto di casa, strettino (1.40x2.50), che ho provveduto a schermare da alcuni lampioni delle vicinanze con dei pannelli mobili. Cielo suburbano, N-E-S, con N molto distrubato dall'IL. Però se la serata è bella mi da soddisfazioni... (temo però questo inverno con le termiche dai tetti)

* il 5% delle volte mi sposto nelle vicinanze, ma il miglioramento del cielo è alla fine marginale

* 5% da cieli bui (montagna), ma se va come quest'anno che su 9 giorni di ferie ne ho avuto uno solo buono meglio concentrarci sul terrazzo

* solo visuale, non mi interessa l'astrofotografia

* ho una equatoriale exos2 (portata 13kg con ottimismo, ma almeno 10/11kg direi di si)

* la cosa che mi piace di più osservare sono i globulari, seguiti da pianeti e ammassi aperti compatti (il cielo lascia poco spazio a nebulose e galassie...)

Ho sempre pensato ad un Dobson 10" come futuro upgrade, ma mi son reso contro che il parapetto del terrazzo non mi consentirebbe di vedere astri sotto i 40°, direi che al momento non ha senso... il migliore telescopio è quello che si usa di più.

Un netwon 200/1000 lo vedo troppo ingombrante sia per il terrazzo, che per quel 10% delle volte che lo porto in giro.

Con un Mak potrei spingermi solo fino a 180mm per guadagnare luce, e la focale lunghissima mi precluderebbe oggetti più estesi.

Un buon rifrattore sopra i 6" ha prezzi inarrivabili.

Il Vixen VMC200L o il Tal 200K sono interessanti ma più votati alla fotografia e un po' troppo esotici.

Quindi, alla fine un SC da 8" mi sembra la scelta futura più intelligente - nel panorama dell'usato vedo prezzi interessanti per il C8 XLT (non Edge/HD), più dei Meade. Forse potrei osare con il C9.25, ma oltre all'ingombro, penso rischi di essere una forzatura per la exos2.

Consigli? Sto mirando giusto?

Credo che ti sei già risposto da solo.;) Oltre al peso tieni conto anche dei tempi di acclimatamento più lunghi negli SC, direttamente proporzionali all'aumentare del diametro, ed al doversi rifare il parco oculari data la differenza di focale rispetto al newton che hai.

c8 + binocolo 12x60 e stai a posto.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Mulder

... al doversi rifare il parco oculari data la differenza di focale rispetto al newton che hai.

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Giusta osservazione, ma per fortuna i due oculari buoni che ho (ES68° 24mm e l’ortho baader da 10mm) andranno benone, il primo quasi al limite del campo massimo e il secondo per hi-res, dovrei pensare a qualcosa nel mezzo (14mm ES62).

@etruscastro ho un 8x che uso sempre a supporto per fare starhopping, penso che il 12x luminoso che indichi sia per ammirare i campi larghi, giusto?

esatto, perché col c8" non vai oltre l'1,1° di campo reale!

Con oculari da 2" senza riduttori giusto? Con quelli da 1.25" la formulina mi da circa 0,86° o ci sono altri fattori da considerare?

Grazie

il campo rimane sempre quello perché è dato dal paraluce interno, è quello il collo di bottiglia!

Per osservare i pianeti, il passaggio da un 150 ad un 200 mm. , in questo caso un C8, non è di per sé una garanzia di un miglioramento notevole.
È ciò che a suo tempo ho fatto io, passando da un Newton 150/750 ad un RC8"; un miglioramento c'è ma non grandi cose.
Andrebbe meglio forse il C9,25, un qualcosa di più dei classici 200 mm. che per il visuale dovrebbe migliorare di più le prestazioni, ma la montatura ed in particolare il morsetto di ritenuta andrebbe in crisi; si potrebbe però risolvere modificando quest'ultimo.
Il vixe n VMC200L è uno strumento planetario ma non proprio fotografico, bensì proprio visuale, forse ti confondi con il ViSAC200L , più adatto alla fotografia; ha buone prestazioni e peso contenuto, anche se è un po' ostico per la collimazione.

@Zacpi grazie del feedback. Se non erro sia il vixen che l'RC hanno una ostruzione molto maggiore, sul 40% vs il 35% o meno del SC, direi che quello incide sul contrasto nell'hi-res visuale per pianeti (ora mi studio meglio i due vixen che hai menzionato...).

Esatto, RC8 e vixe n VMC200 hanno più ostruzione dei C8; il VMC200 ha un più un notevole spessore della crociera, che in teoria aumenterebbe ancora la stessa ostruzione.
Ma gli schemi ottici sono molto diversi, sembrerebbe che ciò che viene perso con l'ostruzione sia compensato dalle geometrie degli specchi, almeno in parte, e dal progetto delle ottiche.
Col mio Rc8 su Giove ho osservato numerosi particolari che col 150/750 non si rivelavano.
C'è da dire però che conta molto il seeing locale ,da dove si osserva, in certe zone come la mia molto agitato quasi sempre, sfavorevole alla visione planetaria.
Per ultimo per quanto riguarda i C8 è notorio che nel corso degli anni si sono verificate variazioni qualitative dei prodotti, a seconda da dove venivano costruiti.
Ora la proprietà è cinese, viene fatto un largo uso della plastica, anche per la cella del secondario.
Spendendo qualcosa in più, con la serie Edge hd, con le celle metalliche forse è meglio anche per collimare.