Quale telescopio in tempi di lockdown?
Bisogna farsene una ragione, il covid19 non se ne vuole andare e noi siamo confinati, alla peggio in casa, alla meno peggio con spostamenti limitati - e bisogna evitare freddature altrimenti son guai e ci mettono in quarantena a prescindere.
Quindi quale telescopio avere? i dobson grandi necessitano di trasferte per i cieli neri, e salendo di quota aumenta anche il freddo..
Opterei per i rifrattori, qualche mak, qualche SC e qualche newton di uso casalingo - Cosa ne pensate?
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
Secondo me i cieli bui non sevono al dobson, ma agli oggetti con bassa luminosità superficiale.
Se hai un bel terrazzo dove il dobson può muoversi più o meno agevolmente, cosa ti vieta di usarlo? Molti lo usano anche per osservare e fotografare i pianeti.
Se però come me hai poco spazio in balcone la scelta di un mak o SC è obbligata
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
È proprio il contrario, più il diametro è grande più ha bisogno di siti bui. Dovevo per forza intervenire, si scrivono cose non ammissibili qui...
Saluti
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
Ora mi spiego perchè i 2 Keck li hanno fatti in cima al Maunakea e non in centro a NewYork....
Infatti, se si ha un cielo nero sulla testa anche in lockdown i grandi newton vanno bene, diversamente sarà meglio cambiare il setup
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
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halpanweton
si scrivono cose non ammissibili qui...
Ero convinto che un grande diametro fosse sempre meglio, anche sotto un cielo inquinato. Portate pazienza, se non sparassi qualche corbelleria non vi darei l'occasione di correggermi ;)
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
Citazione:
Ero convinto che un grande diametro fosse sempre meglio, anche sotto un cielo inquinato.
E difatti hai ragione. Poi rende ancora di più sotto un cielo buio. Che poi usare un 20" su un tetto di un palazzo cittadino sia poco intelligente, sono pienamente d'accordo.:weeabooface:
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
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Opterei per i rifrattori, qualche mak, qualche SC e qualche newton di uso casalingo
Ci aggiungerei anche i Cassegrain, con una resa simil-mak, ma con meno problemi di acclimatamento ed appannamento.
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
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Originariamente Scritto da
halpanweton
È proprio il contrario, più il diametro è grande più ha bisogno di siti bui. Dovevo per forza intervenire, si scrivono cose non ammissibili qui...
Saluti
la prima parte del messaggio è opinabile, e sarebbe il problema minore, ma la seconda parte è offensiva per il forum e non va per niente bene.
sentiamo un po'... e perché mai un diametro grande ha (solo) bisogno di siti bui (perché questo si legge tra le righe del tuo messaggio)?
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
È chiaro che è comunque opinione diffusa che il dobson o comunque il telescopio di grande diametro "necessita di trasferte" e "ha bisogno di cieli bui"; ne dedurrei che a prescindere dall'oggetto osservato, il dobson sarebbe più penalizzato dall'inquinamento luminoso mentre uno SC soprattutto se di diametro minore se la può cavare meglio...
Io sto mettendo da parte i soldi per un upgrade e pensavo di comprare un buon dobson con l'idea di fare spesso trasferte e osservare soprattutto galassie e cluster di galassie, ma speravo di poterlo usare anche ogni tanto sui pianeti, conscio che certamente avere anche uno strumento tipo un mak180 mi darebbe più performance sull'alta risoluzione e starebbe più comodamente in balcone.
Purtroppo vivo in un posto con moltissimo inquinamento luminoso, ma sinceramente ho sempre diviso le tipologie di ottica per target osservativi o praticità/ingombro, non per disponibilità di cieli scuri.
Tempo fa da casa mia sono riuscito ad intravedere alcuni oggetti deep come M81 ed M82, e fino ad oggi ritenevo che se avessi avuto un dobson da almeno 10" e un buon filtro li avrei potuti vedere un po' meglio nonostante l'IL, ma ora mi sta venendo il dubbio...
Re: Quale telescopio in tempi di lockdown?
Stavo per rispondere io ma il buon Antonio mi ha preceduto. Quindi mi fermo qui.
La risposta secondo me alla domanda di Huniseth é: lo strumento che per caratteristica si presta alla location con un diametro generoso. Io stesso non mi sognerei di montare il 24" sul balcone di casa (e manco un Dobson) per questo ci sono strumenti compatti e con fuoco posteriore.
Lockdown o no, mi pare la solita domanda del tipo quale strumento aquistare? E poi dipende sempre da cosa si vuol osservare.