Skywatcher Dobson SynScan

Salve a tutti, avrei qualche domanda (beh.... più di una....) per quanto riguarda l'uso di un Dobson con GoTo per uso fotografico Planetario e Deep Sky:

E' possibile usare uno strumento del genere (con Cam tipo Zwo Asi anche di un certo costo) ed ottenere buoni risultati?

Essendo un Dobson vedo complicato installargli sopra un piccolo tele come guida.... si può ovviare alla guida senza ottenere foto indecenti?

Alternativamente, si possono montare su Cam dedicate al Planetario e al Deep Sky (raffreddate)?

C'è bisogno anche di un correttore di coma anche nel caso di un F/6 per non ottenere "stelle a banana"?

Scrivo questo post perchè avevo pensato (ma costosa come soluzione) ad un'altra strumentazione che ho descritto in un altro post. In quel caso avrei dovuto acquistare un rifrattore Ed corto per il Deep e un Mak per il Planetario ma, ripeto, per un fatto logistico e di prezzo ho un attimino "frenato" ed ho iniziato a pensare ad un Dob GoTo.

Finché si tratta di pianeti, ok, ma sui dso, a parte quei pochi più luminosi, la vedo un impresa più unica che rara.:thinking:
Poi c'è chi ci prova:

https://www.astronomia.com/forum/sho...e-ZWO-ASI290MC

Forse sarò un po' brutale :thinking: . Il dobson nasce come strumento visuale, e come ti è stato suggerito è molto difficile usarlo per altro. Finchè si tratta di pianeti, con una certa difficoltà si riescono ad ottenere ottimi risultati, quasi al pari di altre configurazioni dedicate. Tuttavia per il deepsky non esiste, ovviamente per questioni tecniche tra cui peso, montatura az, focale.
Poi come dico sempre, tutto si può fare con tutto: ma dovresti accontentarti di pochi oggetti, e che al massimo vedrai in foto come una macchiolina sfumata che per capire cos'è ci vuole una certa fantasia.

A titolo di completezza le eccezioni esistono: c'è chi monta il tubo del dobson su montature equatoriali classiche, chi lo piazza su montature equatoriali per dobson (di solito erano autocostruite, non so se ora si trovano più facilmente) e chi riesce a tirarci fuori belle foto soprattutto su planetarie. Ma sono casi estremi di gente esperta e con un mare di soldi da spendere.

Se vuoi approcciarti alla fotografia vera ti consiglio quindi di prenderti un piccolo rifrattore e una buona camera guida come l'asi224, che poi potrai usarla benissimo col dobson per foto ai pianeti (e in effetti solo per l'autoguida è sprecata).

@Spacetime

ma con un piccolo rifrattore dovrei usare due cam? Una per le riprese e l'altra come guida su un piccolo telescopio guida aggiuntivo?

Esattamente: una è la principale e può essere benissimo una reflex agli inizi. L'altra è la camera di guida e va collegata ad un secondo telescopio montato sul principale, di norma più piccolo del principale, e serve per agganciare una stella e valutarne lo spostamento allo scopo di correggere in tempo reale la montatura.

Normalmente prima di cimentarsi con l'autoguida è bene farsi le ossa senza, cercando di ottimizzare lo stazionamento/bilanciamento della montatura, l'allineamento polare ecc. Tuttavia le camere per autoguida sono semplici camere planetarie, quindi nulla vieta di prenderla prima del tempo e usarla per pianeti o per fare varie prove, e in futuro per l'autoguida quando se ne sentirà il bisogno.

Ad esempio con una heq-5 e sopra uno skywatcher 72ed (attrezzatura proprio base per iniziare), arrivavo a 3 minuti di posa senza autoguida per oggetti alti in cielo, e 1 minuto per quelli bassi. Con l'autoguida poi ti si aprirà un mondo, che se non ci arrivi preparato però può essere talvolta un inferno.:ninja:

@Spacetime

ho visto sul sito Zwo-Asi un mini cannocchiale-guida sul quale innestare una Asi120 Mini Monocromatica (o anche a colori).... potrebbe, dico potrebbe, essere valido per abbinarlo, in futuro, ad uno Skywatcher 80ED?

A occhio direi di sì. Non ricordo adesso la focale dello zwo, ma deve essere non troppo corta rispetto alla focale del tubo principale. Ad esempio io guido con un "artesky" 60/240 su un evostar 72ed che ha 420 di focale, e asi224.

ps. "artesky" fra virgolette perchè è un nome appiccicato su un prodotto che altrimenti costerebbe la metà, mannaggia a me che al tempo non lo sapevo. Morale, quando dovrai acquistarlo fai una bella ricerca e guarda bene le foto, perchè spesso i prodotti sono gli stessi e cambia solo il nome.