Ngc 2158 e M35 in Gemelli

M35 (al centro) è un ammasso aperto relativamente vicino a circa 2800al da noi ed abbastanza giovane.
Ngc 2158 (in alto a destra) è anche lui un ammasso aperto ma molto più lontano (16000al) situato ai margini della via lattea e molto più vecchio con un età di circa 2miliardi di anni.

L: 50 x 5 minuti
RGB: 20 x 5 minuti
Vixen ax 103s @630mm
moravian 8300
elaborazione minima con pixinsight
ripresa di febbraio
è la prima volta che riprendo un ammasso stellare, forse avrei dovuto fare solo i canali colore senza luminanza, magari la prossima volta

Allegato 43119

Piena risoluzione qui: https://www.flickr.com/photos/147009...5/51096030600/
e qui: https://postimg.cc/PpNLpqPp

Commenti critiche e consigli sempre ben accetti
Cieli sereni e auguri

Davvero molto bella e ben bilanciata complimenti.
Saluti Francesco

Ciao @rey a me piace un sacco .
Gli ammassi aperti sono Sempre snobbati dalla stragrande maggioranza degli astrofotografi , invece sono belli e appaganti .

grazie Francesco e Nicola molto gentili :)

Molto bella questa coppia di ammassi...io anche ho provato a fotografarla tempo fa...
Se posso esperimere un parare, io avrei azzardato un pelo di piu' sulla saturazione per colorare un po le stelle.
Per la ripresa in se invece la trovo davvero ottima... come fai a fare il fuoco?

Ciao Massi grazie, con il solito sgpro e il fok motorizzato con "usb focus"

Concordo con Massi, un filo di saturazione in più e ci sarà un' esplosione di colori.

Ciao @rey , grazie per l'info.
Io anche uso SGP ma con gli ammassi spesso e volentieri mi va in crisi e mi sballa completamente il punto di fuoco...
In particolare ricordo il calvario su questa foto dove dovevo sempre spostare il tele in una zona adiacente, fare il fuoco, poi tornare sull'ammasso, plate solving e cosi via...
Il problem si presenta solo con gli ammassi e non tutte le volte...

molto carina.
Forse un poco "chiara", ma comprendo che aumentarne il contrasto o ridurre il livello dei mezzitoni porta ad un "indurimento" delle immagini stellari.

Paolo