Ngc 2158

Osservata debolmente il 7 dicembre in visuale con scarso dettaglio ho provato allora a riprenderla il 12 dicembre sperando di immortalare maggiori dettagli.
Si tratta di un ammasso stellare molto debole ed antico situato ai confini della nostra galassia a circa 16.000 anni luce.
Le singole componenti hanno magnitudine intorno a 12.
Situata a 0,5 gradi da M35 nella costellazione dei Gemelli.

Il tentativo di ripresa è stato fatto con un newton 150 ed una camera planetaria con la tecnica del live stack. Seeing 5/10, forte IL con Luna gibbosa crescente.

Ho lavorato a più riprese per trovare il modo di tirare fuori il segnale lasciando però un fondo clielo abbastanza scuro, con inevitabile rumore.
La risoluzione dell'ammasso richiederebbe cieli bui e diametri maggiori :biggrin:

16 mila anni luce, solo a pensarci... :shock:

Una domanda... per me che non ho mai usato il Live Stacking...

Quante immagini circa sono state usate? Queste immagini 'fisicamente' si salvano su un hard disk o c'e' qualche software che prende direttamente il prodotto 'lavorato/stackato"?

Premetto che sono le prime immagini che provo ad elaborare su oggetti del genere per cui non so se la tecnica, i tempi di esposizioni e altro siano i più consoni.
In questo caso l'immagine è la somma di singole esposizione di 1" con un gain alto per un totale di 10 minuti di esposizione.
Il programma utilizzato per questo tipo di ripresa è la versione free di sharpcap che ti consente di avere un unica immagine già impilata ma volendo puoi salvare anche le singole immagini non impilate.

La ragione di utilizzare questa tecnica è perché non ho una strumentazione adatta per lunghe esposizioni, non ho una camera astronomica ed infine ho un cielo con bortle 8.

Spero di averti risposto in qualche modo.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Alby68a

Premetto che sono le prime immagini che provo ad elaborare su oggetti del genere per cui non so se la tecnica, i tempi di esposizioni e altro siano i più consoni...

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Ciao Grazie,
la spiegazione e' chiara
Ho giochicchiato un po' con sharpcap in passato. Sarei curioso di sapere se sharpcap ha un limite di memoria per fare una cosa del genere o come gestisce queste foto prima della sua elaborazione finale

Per poter gestire le riprese il live stacking è necessario avere la versione pro con tutte le funzionalità attive e giocarci un po come scrivi, poi non è così complicato da usare.
Per la memoria non so dirti, avevo letto qualcosa forse in relazione all'O.S. ma purtroppo non ricordo.