Riconoscere le magnitudini a occhio nudo.

Fin da quando ero bambino e mio padre buonanima mi ha insegnato a riconoscere le Circumpolari, ho visto che alcune stelle hanno una luce più potente di altre.

Fin qui è lapalissiano.

Ma ho anche notato che in alcune sere le stelle sembrano dei fari e in altre hanno una luce più fioca, sicuramente data dal tipo di atmosfera in quella particolare sera.

Ora: volevo allenarmi a riconoscere a occhio nudo una certa magnitudine rispetto a un'altra, cioè una stella, poniamo di magnitudine 6, cosa ha di diverso da una a magnitudine 5. Ho scaricato una carta stellare con una costellazione a me nota e ho preso nota delle magnitudini scritte sulla carta.
Ma c'è un ma: come dicevo prima, a volte la stessa stella risplende di più che in un'altra serata...

C'è un modo, a occhio nudo, per capire la "magnitudine standard" di una stella? Cioè una magnitudine per esempio 5, come è possibile capirla di colpo?
C'è un modo o è solo questione di tanto, tanto (e ancora tanto) allenamento?

Ad occhio nudo puoi usare il metodo degli antichi greci: le stelle più luminose (tipo Vega, Sirio) hanno mag 1, quella più debole che riesci a scorgere ha mag 6, per le altre stelle ti fai una interpolazione approssimata.

Ipparco docet...

Un aiuto "spannometrico" te lo può dare il quadrilatero dell'Orsa Minore, almeno per le mag. 2, 3 4 e 5 (e anche 6 se hai occhi buoni ! ;))

Allegato 46470