Ioptron AZ Pro - prime impressioni
Ho recentemente acquistato questa montatura di cui tanto si parla bene negli Stati Uniti e che, tuttavia, pare non sia molto diffusa in Italia.
Premetto che io sono un visualista puro e cercavo una montatura altazimutale goto di buona portata e semplice da usare. Dopo molte ricerche mi sono orientato sulla Ioptron AZ Pro.
La dotazione di serie e’ cosi’ composta:
1) Treppiedi (si chiama light rock) con un attacco particolare per la montatura. L’impressione e’ che sia robusto, suppergiu’ come quello di una Eq6. La cosa molto carina e’ che i piedini sono orientabili e provvisti di supporti anti vibrazioni. Credo che pesi circa 7 kg (non ho una bilancia a casa ma direi che siamo da quelle parti).
2) Montatura con slitta Losmandy / Vixen da un lato e barra dei contrappesi estraibile dall’altro. Pesa circa 6 kg. Ha il gps e il wifi integrato.
3) Telecomando, trasformatore, un contrappeso da 4,5 kg e la valigetta imbottita per la testa.
La prima cosa che ho notato e’ la semplicita’ di messa in bolla della montatura sul treppiedi, fatta agendo su tre comode viti che si frappongono tra la base della montatura e la testa del treppiedi. Val la pena, all’inizio, perderci un po’ di tempo per capire come farlo bene, dopo qualche tentativo diventa un lavoro che si fa in 30 secondi. NB: per un corretto tracciamento e’ FONDAMENTALE una precisa messa in bolla, che quindi andra’ controllata sia appena si mette la testa, che successivamente, quando si carica lo strumento.
La barra dei contrappesi retrattile e’ molto utile perche’ diminuisce l’ingombro.
Altra cosa fondamentale e’ un preciso bilanciamento dei carichi, sia in altezza che in azimuth. Io ero abituato alla T-sky e all’Heq5 che sopportano senza problemi un po’ di sbilanciamento. La AZ pro no, necessita di una messa in bolla molto scrupolosa. Vi sono altri forum in cui si parla diffusamente di questo aspetto e di come procedere ad un preciso bilanciamento (posso postarli qui o infrango qualche regola?). Comunque, nulla di trascendentale, in altezza lo strumento dovrebbe, per quanto possibile, essere fermo, a frizione allentata, sia in azimuth che all’orizzonte. Cosa credo geometricamente quasi impossibile, quindi basta che sia il piu’ bilanciato possibile da 0 a 90 gradi. In azimuth occorre fare un piccolo calcolo (p*d): distanza dal centro del telescopio al centro della montatura (l’asse di rotazione di azimuth) * peso dello strumento; e analoga distanza dal centro del contrappeso all’asse di azimuth * peso del contrappeso. I due valori devo essere il piu’ vicino possibile.
Fatto un preciso bilanciamento, si posiziona il telescopio che guardi allo zenit, si serra (bene) la frizione e si accende la montatura. Essa fara’ un giro di 360 gradi su se stessa per acquisire i dati gps e, automaticamente, puntera’ un oggetto noto e luminoso (la luna, capella, antares, etc., a seconda della stagione e dell’orario). Se questo non e’ visible (perche’ davanti c’e’ una casa o simili) si puo’ saltare al secondo oggetto proposto e cosi via. A questo punto la montatura chiede di centrare l’oggetto selezionato con le frecce del telecomando e il gioco e’ fatto, la montatura e’ allineata. Si puo’ rendere piu’ preciso l’allineamento facendolo anche a due o tre stelle, ma anche quello standard e’ sufficientemente preciso per un uso esclusivamente visuale. Grazie al wifi, si puo’ connettere e manovrare anche da varie app (io ho provato con sky safari e funziona molto bene).
L’ho testata con un Mak 127 in binoculare e andava che era una meraviglia: ricerca degli oggetti precisa e vibrazione inesistente. Anche spostando il campo inquadrato con le frecce del telecomando, la vibrazione si smorzava in meno di 1 secondo. L’ho quindi testata con un Mak 180, sempre in binoculare e all’inizio faceva dei rumori che non mi piacevano (un click ogni 10 secondi che faceva scendere il telescopio di 1 minuto d’arco, cosa ben visible e fastidiosa ad alti ingrandimenti). Dopo mezz’ora di terrore ho capito che avevo bilanciato male lo strumento. Rifatta la prova con strumento ottimamente bilanciato (con 7,5 kg di contrappesi posti all’estramita’ della barra) e il problema e’ scomparso. Inseguimento molto buono senza vibrazioni percepibili. Vibrazioni conseguenti allo spostamento “manuale” con le frecce del telecomando smorzate in 2 secondi.
Credo sia un’ottima montatura per tubi relativamente corti (SC, Mak, etc.). Per tubi lunghi serve la colonna (se no sbatte sul treppiedi) e comunque credo che la sua sensibilita’ al bilanciamento in altezza non permetta di usare proficuamente rifrattori oltre gli 80 cm perche’ potrebbero avere una leva troppo lunga. Ma e’ un’impressione non testata, quindi magari su questo ci riaggiorniamo.
Relativamente alla portata, la Ioptron dichiara un carico utile Massimo di 15 kg. Io non andrei sopra i 10 (con tubi corti). Magari 15 riesce anche a gestirli, ma la barra dei contrappesi non e’ sufficientemente lunga da bilanciarli bene in azimuth. Il Mak 180 con la torretta arriva a 9 kg (senza cercatore che tanto non serve) e li teneva bene, dopo un accurato bilanciamento. Sarebbe da fare una prova con un C9,25 (che non ho, quindi non posso), ma ho l’impressione che sarebbe al limite della fruibilita’.
In conclusione, per il momento (e dopo soli 3 giorni di prove), mi pare un’ottima montatura entro i limiti su descritti, solida e precisa. Dimenticavo, ha una batteria interna con una durata dichiarata di 10 ore. Io, dopo la prima carica, l’ho usata tre sere e non e’ ancora scarica. Cosa ottima, visto che cosi’ si evita di dover avere vicino una presa di corrente e non si hanno cavi che penzolano in giro (tranne quello del telecomando).
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
Grazie per questa recensione, molto interessante. Secondo te quale è la lunghezza massima del tubo + diagonale che si potrebbe montare? Tu hai il suo treppiede che ha l’ultimo pezzo a colonna, giusto?
Il problema lo si ha all’avvio quando lo strumento deve stare in verticale.
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
Citazione:
Originariamente Scritto da
Antonello66
Grazie per questa recensione, molto interessante. Secondo te quale è la lunghezza massima del tubo + diagonale che si potrebbe montare? Tu hai il suo treppiede che ha l’ultimo pezzo a colonna, giusto?
Il problema lo si ha all’avvio quando lo strumento deve stare in verticale.
Io non ho colonne, me ne sto facendo fare una da un artigiano per fare qualche prova con rifrattori. Mi hanno sconsigliato la colonna di serie perche' ballerina (oltre che eccessivamente costosa, per un pezzo di alluminio di 20 cm). Ho provato il 120/1000 (senza avviare la montatura, ma solo per vedere come ci stava) e mi e' parso troppo impegnativo, non si riesce a bilanciare a causa della leva molto lunga e visto quanto e' sensibile la montatura (anche) in altezza mi sa che siamo troppo in la. Ma prendila solo come un'impressione, non ho fatto test seri, non potendo avviarla senza colonna. Il problema sta proprio nell'accensione, la montatura parte con strumento in verticale.
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
due fotine potevi anche mettercele, lo sai che noi qua siamo come san Tommaso... ;):D
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
Grazie dei pareri.
Si sono noti sui vari forum americani i problemi da te elencati.
Certo arrivare a caricare 8 Kg di pesi per un Mak 180..non la redne certo Grab&Go.
Direi di usarla per tubi compatti non oltre i 5/6 kg, considerando le contrappesature, o corti rifrattori se vi vuole pensare ad essa in termini di trasportabilità
Avendo avuto le conferme che citi, punterò decisamente all AZ100 e al Kit motori quando uscirà-
Grazie
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
Grazie per aver condiviso la tua esperienza! E' da oltre un anno che ho messo gli occhi su questa montatura. Da quello che scrivi, data la notevole "sensibilità" al bilanciamento, è una montatura dedicata quasi esclusivamente a tubi corti, quindi SC/MAK sotto i 10kg e rifrattori sotto i 750mm di focale. Poco male, ma è importante saperlo, e la condivisione di informazioni su questo forum è fondamentale in tal senso ;)
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
Io starei alla larga dal caricarci roba oltre gli 8kg ... se bippa appena il bilanciamento è leggermente impreciso non è buon segno...
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
Un aggiornamento. Qualche settimana dopo aver scritto il primo post sono uscito col Mak 180 in binoculare. Purtroppo la montatura ha ricominciato a fare quei rumori sinistri di cui parlavo nel mio primo post... Convinto che fosse una questione di bilanciamento, ho smontatuto tutto e ribilanciato in modo molto preciso, ma nulla, i rumori continuavano (e anzi, peggioravano). A testa bassa, ho chiuso tutto e sono andato via. Ho quindi letto un sacco di post in vari forum in cui si trattava di questo problema e pare che alcuni esemplari di questa montatura escano con la vite senza fine troppo stretta sugli ingranaggi. Visto che era nuova ho deciso di non improvvisare e di riconsegnarla al negozio per riparazione. Mi e' tornata dopo un mesetto, i tecnici hanno confermato che il problema era della vite senza fine troppo stretta. Ieri sera l'ho portata fuori per la prima volta dopo la riparazione (col solito Mak 180) e devo dire che si e' comporatata proprio bene, rumori sinistri svaniti. Forse nel mio precedente post ho esagerato parlando di necessita' di fare un bilanciamento perfetto... Probabilmente quei rumori che sentivo all'inizio non c'entravano col bilanciamento ma con la vite senza fine. E' sicuramente meglio bilanciarla bene, ma lo stesso manuale suggerisce bilanciamenti approssimativi (con strumento sotto i 5 kg niente contrappesi, sopra i 5 kg con 1 contrappeso di serie (da 4,5 kg), con strumenti sopra di 10 kg con 2 contrappesi). Poi, che possa effettivamente portare strumenti sopra i 10 kg, non so, sarebbe bello provare. Cieli sereni!
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
Altro aggiornamento... purtroppo non positivo. Dopo i primi giorni post riparazione in cui la montatura si comportava molto bene, purtroppo ha ricominciato a dare i soliti problemi (scatti e rumori sinistri). Nulla, sono d'accordo col negoziante di ritornargliela in cambio di altro esemplare, appena arrivera'. Probabilmente la mia ha un difetto di fabbrica, non so se a livello di motorizzazione, scheda elettronica o altro. Fatto sta che non va. Devo dire che la faccenda e' stata piuttosto frustrante. Non demordo, l'idea alla base di questa montatura mi piace tantissimo, e' leggera e veramente molto comoda per fare visuale. Provero' quella nuova appena arriva, incrociando tutte le dita possibili. Se anche la seconda avra' gli stessi problemi, allora si che ci mettero' una pietra sopra e cerchero' altro. Vi aggiorno...
Re: Ioptron AZ Pro - prime impressioni
mi spiace per la disavventura. Si chiama MADE IN CHINA e vale per le ottiche e le meccaniche. Non si scappa, nonostante in tentativi di taluni di proteggere il brand MADE IN CHINA.
La cura è il prodotto di qualità che costa un po di più. Spendi una volta e via. In questo caso sperimenterai lo spendere di più avendo voluto spendere di meno.