Re: Bias e offset indagine..
Non so bene come funziona con un sensore a colori come il tuo, ma con sensori monocromatici CMOS i bias non sono il massimo perche' come hai detto anche tu su tempi cortissimi i CMOS hanno problemi (idem per i flat,meglio stare sopre il secondo di esposizione).
Si usano invece i Dark dei flat che sono dei semplici Dark fatti con le stesse impostazioni e tempi dei Flat.
A livello di calibrazione hanno la stessa funzione dei Bias.
Puoi provare, sono semplici da realizzare e ti portano via poco tempo.
Re: Bias e offset indagine..
Della 268 non ho esperienza. Pero' potresti provare ad usare la stessa tecnica della 294MC per vedere se funziona.
Ossia: niente bias, dark flats (come suggerito da @iaco78) e flats di esposizione maggiore a 3 secondi. E nel mio caso questa dei flats e' la parte piu' complicata perche', anche con i filtri, superare i 3 secondi richiede una discreta schermatura della sorgente luminosa.
Re: Bias e offset indagine..
Citazione:
Originariamente Scritto da
MaxG
Vengo alla domanda, i bias si fanno con stesso gain ma con i senza offset?
Scusate la domanda ma ho da poco iniziato a praticare astrofotografia. Ho appena scoperto il significato di Light, Flat, Dark e Bias e adesso compare questo nuovo termine "Offset". Qualcuno mi sà spiegare in parole povere cosa è e come si esegue ?
Un grazie anticipato
Re: Bias e offset indagine..
Intanto l'offset non si applica alle reflex e a molte camere Deep Sky ad esempio zwo mi sembra.
Non è altro che un parametro che trasla l'istogramma verso destra di una quantità regolabile.
Molti sostengono che è meglio avere sicuramente un px grigio artificiale molto scuro piuttosto che nero completo ad esempio dovuto ad un px bruciato.
Le qhy lo usano ed impostabile dall'utente.
Si determina scattando un bias con un certo guadagno ed impostandolo in modo che la campana dell'istogramma sia staccata da sx e centrata su un valore compreso tra 300 e i 500 adu.
Si potrebbe usare sempre abbastanza alto su camere a 16 bit dove 100 o 200 adu in più su 65000 sono una perdita irrisoria poi sulle alte luci ma diventa molto penalizzante se alto quando una 12 bit ha poco più di 4000 adu massimi.
Detto questo che per altro è quello che ho capito io, non sono convinto che se si scattano anche i bias con questo offset oltre che i light i dark ed i flat si rischia in condizioni critiche (tubi lenti e filtri a banda stretta) di sottrarre troppo ai light che hanno già valori buoni di adu molto bassi.
Io ho avuto risultati migliori omettendoli (scattati con offset) rispetto ad usarli.
Non ho ancora provato a dire il vero ad usarli senza offset e cercavo lumi sull'effettiva utilità per come lavorano i sw.
Spero comunque di essere riuscito ad illuminarti un po'!
In bocca al lupo per il nuovo hobby!
Max
Re: Bias e offset indagine..
Nessuno che mi illumina su cosa è meglio fare su DSS riguardo all'uso e modalità di fare i bias con la qhy268c?
Re: Bias e offset indagine..
A me sembra che ti hanno risposto: NON fare i Bias, devi invece fare invece i "Dark Flats".
A quanto ne so questo discorso vale per tutte le camere recenti ...
Re: Bias e offset indagine..
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ghillan
A me sembra che ti hanno risposto: NON fare i Bias, devi invece fare invece i "Dark Flats".
A quanto ne so questo discorso vale per tutte le camere recenti ...
Ok..ma tutto colo stesso offset?
Re: Bias e offset indagine..
hai ragione ... non la possiedo quindi non mi esprimo, ma ho trovato una discussione di astrobin in merito:
https://www.astrobin.com/forum/c/ast...-offset-value/
Re: Bias e offset indagine..
Citazione:
Originariamente Scritto da
MaxG
Ok..ma tutto colo stesso offset?
Direi di si. Io uso gli stessi parametri (a parte il tempo di esposizione) dei lights.
Se i flat hanno una esposizione di secondi (cosa che capita se si usano dei filtri) la 'dark current' (o 'thermal noise') di questi flat potrebbe essere significativa e quindi e' consigliato calibrare questi flat con dei 'flat darks'.
Ossia: i flat hanno il tempo di esposizione che e' determinato dal corretto istogramma che devono avere (50%), i flat darks sono dei dark con la stessa esposizione dei flat.
Poi si integrano (con opportuni parametri) questi flat come se fossero normali lights usando come dark i flat darks e si ottiene il master flat.
Con successivo processo, questo master flat, insieme ad un master dark 'canonico', viene utilizzato per integrare i lights.
Se ho capito correttamente, questo e' quanto viene consigliato.