Salve vedo spesso sui telescopio il valore di f Chiedevo come si calcola sui binocoli ?
Grazie
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Salve vedo spesso sui telescopio il valore di f Chiedevo come si calcola sui binocoli ?
Grazie
Quelli che leggi sui telescopi sono i dati dichiarati dalla casa (diametro, focale e rapporto focale).
Il rapporto focale (f/) è il risultato del rapporto tra lunghezza focale e diametro dello strumento f/ = F/D per calcolarlo sui binocoli, la casa deve almeno dichiarare la focale dello strumento, dato che non tutte le case dichiarano (il diametro lo si dichiara sempre invece).
Oppure si cerca il dato sui vari forum specifici, da qualcuno che ha effettuato una misura (diretta o indiretta) del modello di tuo interesse.
In ogni caso la stragrande maggioranza dei binocoli hanno un rapporto focale compreso tra f/4 ed f/4,5.
Sui binocoli BT è sempre indicato sia la focale che il diametro e persino il rapporto focale, mentre sui normali binocoli diritti quasi sempre è omessa la focale, se poi consideriamo che spesso anche il numero degli ingrandimenti non è del tutto preciso, allora è anche difficile calcolare il rapporto focale.
Infatti nei binocoli diritti, gli ingrandimenti sono il frutto della divisione della focale del binocolo, con la focale degli oculari, ma proprio la focale degli oculari fissi non viene quasi mai dichiarata ne è minimamente misurabile.
A larghe spanne la focale di un binocolo diritto si può solo ipotizzare, osservando visivamente di quanto è lungo il binocolo in relazione alla sua apertura libera, considerando anche l'aggrovigliato percorso ottico nei prismi raddrizzatori del binocolo.
Per chi ne ha il bisogno ed il coraggio, se gli obbiettivi del binocolo fossero semplicemente svitabili, basta svitarne uno e misurare a che distanza dall'obbiettivo la luce si concentra in un singolo punto.:)
Discussione interessante.
Rapporti focali così corti dovrebbero dare un bel po’ di coma. In tal caso, è corretto assumere che guardare in un binocolo “medio” possa dare un’idea di massima del coma di un newton veloce (senza correttore) o sto dicendo una sciocchezza?Citazione:
Originariamente Scritto da Angelo_C
I binocoli "classici" usano (per la gandissima parte) un doppietto cementato a schema clairaut, che ha una correzione della coma migliore rispetto a quella (genetica) di uno specchio parabolico, in compenso il clairaut oltre alla coma soffre di astigmatismo ai bordi del campo, soprattutto quando gli oculari utilizzati (sempre nei binocoli) mal si accoppiano agli obiettivi.
Va anche considerato che i binocoli usano ingrandimenti relativamente bassi rispetto a un newton, la gran parte dei binocoli dritti "classici" hanno P.U. comprese tra i 7 e i 4 mm*, cosa che aiuta a tenere sotto controllo puona parte delle aberrazioni; infatti coma e astigmatismo lo si nota (chi più chi meno) a partire dal 75/80% del campo, la sferica (salvo esemplari lavorati da Topo Gigio) e praticamente inavvertibile, il problema principale è il cromatismo (negli acro classici, meno negli ED attuali) che con rapporti focali così veloci riciccia sempre fuori in un modo o nell'altro, soprattutto perché i binocoli vengono itilizzati perlopiù in diurno.
*: i formati che vanno per la maggiore sono i 7x50, 8x42, 10x50, 11x70, 15x70 e 20x80, fino a 20 anni fà formati diversi da questi erano relativamente rari.