Congiunzione vera Giove-Venere
Qui la foto della bellissima congiunzione tra Giove e Venere di questa mattina.
Spesso abbiamo letto dei cosiddetti “baci” tra corpi del Sistema Solare, anche se in alcuni casi la loro distanza angolare era molto grande, quindi parlare di Baci non aveva nessun senso se non prendere qualche Like come sovente si vede.
Mi sono chiesto quando possiamo parlare di congiunzione tra corpi del Sistema Solare in senso stretto.
Navigano in internet mi imbatto in una risposta di Gemini: “nell'astrologia, una congiunzione è spesso definita come una distanza di 0-3 gradi”. :vomit: :wtf:
Ok, magari il prompt non era ben circostanziato, forse andava meglio specificato il contesto: "astronomia e non astrologia", "scienza e non fantascienza", "dati scientifici e non numeri del lotto", e cos' via...
Quindi? La congiunzione è un evento che avvicina i corpi dal punto di vista prospettico dell’osservatore, e questo accade quando i pianeti giacciono sulla stessa linea di Ascensione Retta o Longitudine Eclittica nel cielo. Nel caso specifico sia Giove sia Venere avevano una AR pari a 7h0m e differivano solo in secondi.
La domanda è: c'è una distanza angolare minima per parlare di congiunzione? Sembra di no. Ma qui mi rimetto agli esperti.
Ho poi misurato al distanza angolare tra i due pianeti ed è relativamente lontana dal minimo previsto di 0.51°, infatti era molto più vicino al grado (e mi resta il dubbio che questo valore potesse essere raggiunto da dove osservavo nelle ore successive).
Ps di Giove si vedono le 4 lune e le due bande Seb Neb 😊
Foto (immagine non compressa):
Re: Congiunzione vera Giove-Venere
Bello scatto, impreziosito dai dati calcolati ;)
Dall'alto della mia ignoranza ho sempre considerato 'congiunzione' l'arco temporale prossimo nel quale due oggetti celesti, nel loro moto prospettico di avvicinamento, sono in prossimità del punto più vicino l'uno con l'altro.
Quanto vicino ? Vicino abbastanza! :D
Re: Congiunzione vera Giove-Venere
in effetti ci sono due tipi di congiunzione, quella in AR e quella in longitudine eclittica, che nella maggioranza dei casi avvengono in istanti e modalità molto differenti, a seconda della geometria e della posizione dei due oggetti nel cielo.
ognuno poi è padrone di citare l'una piuttosto che l'altra senza magari specificarne la natura o senza nemmeno sapere di cosa si tratti (di solito in articoletti di siti di moda, giardinaggio, sport o ancora cucina)... figuriamoci
è successo parecchie volte!:shock:
tornando a siti seri , penso che il valore minore tra le due (in AR e in longitudine) sia una buona scelta.
PS magari fra un po' scriverò articoli in cui parlo di microonde, non nello spazio, ma nell'apposito ambiente in cui organizziamo i nostri pasti...:cry:
PPS ottima foto come sempre!!
Re: Congiunzione vera Giove-Venere
Secondo skysafari il punto di massimo avvicinamento angolare si è verificato questa mattina alle 8,40 con separazione di 51’ 40”.
Riporto dal web:
In senso tecnico e astronomico puro, la congiunzione è un momento preciso: l’istante in cui la differenza di longitudine eclittica tra i due corpi è zero.
Quindi non c’è una distanza angolare minima convenzionale: se stiamo parlando di “vera” congiunzione, la distanza teorica è proprio 0°.
Re: Congiunzione vera Giove-Venere
Grazie Giulio per il chiarimento. Il passaggio contemporaneo alla stessa longitudine eclittica segna anche il punto di minor distanza prospettica?
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Re: Congiunzione vera Giove-Venere
mmmm... no.. non è detto...
mi sa che scriverò un articoletto sulla questione...
si partirà dalla trigonometria piana (quella dei licei) per arrivare alla trigonometria sferica, che si usa praticamente in tutte le questioni orbitali nello spazio, dato che noi vediamo lo spazio come una sfera...
niente di trascendentale, ma di fondamentale importanza in Astronomia :cool: