Così vicini e così diversi

E' un po' che non si parla di Kepler. State tranquilli, continua nel suo lavoro e ogni tanto ci regala sorprese inattese. Che ne dite di un Nettuno e di una Terra praticamente a contatto?...
leggi tutto...

effettivamente sarebbe interessante capire come si formino due pianeti così diversi come composizione (uno solido e l'altro gassoso) ad una distanza così minima..... anche leggendo il tuo libro dove si fà riferimento alla formazione planetaria del nostro sistema solare..... :thinking:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da etruscastro

effettivamente sarebbe interessante capire come si formino due pianeti così diversi come composizione (uno solido e l'altro gassoso) ad una distanza così minima..... anche leggendo il tuo libro dove si fà riferimento alla formazione planetaria del nostro sistema solare..... :thinking:

---

un bel problema... ed è anche dura pensare a migrazioni... sembra che l'Universo si diverta a metterci alla prova! Poverino, si annoia e vuole divertirsi ogni tanto!:biggrin:

che spettacolo....sarebbe interessante sapere quanti(e di che densita) altri pianeti sono presenti nel sistema. C'è una proporzione tra la massa totale dei pianeti di un sistema e quella della stella che fa da sole? Grazie per l'articolo, fa sognare :biggrin:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Andrea I.

che spettacolo....sarebbe interessante sapere quanti(e di che densita) altri pianeti sono presenti nel sistema. C'è una proporzione tra la massa totale dei pianeti di un sistema e quella della stella che fa da sole? Grazie per l'articolo, fa sognare :biggrin:

---

caro Andrea, dieri proprio di no. L'unico legame è tra materia del disco e massa dei pianeti, ma non è detto che esista veramente una regola.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà

caro Andrea, dieri proprio di no. L'unico legame è tra materia del disco e massa dei pianeti, ma non è detto che esista veramente una regola.

---

Capito, grazie. E' singolare come equilibri così raffinati non rispondano a proporzioni precise. Ora mi vado a fare due calcolini sul nostro amato sistema solare che la cosa ha stimolato la mia curiosità :sneaky:.

"Ne deriva che alla congiunzione (ogni 97 giorni) la distanza reciproca si aggira intorno a 1.8 milioni di chilometri, meno di cinque volte la distanza Terra-Luna."





Sig. Vincenzo, ma la distanza Terra-Luna non è circa 384.000 km? :confused:

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Manni Antonio

"Ne deriva che alla congiunzione (ogni 97 giorni) la distanza reciproca si aggira intorno a 1.8 milioni di chilometri, meno di cinque volte la distanza Terra-Luna."





Sig. Vincenzo, ma la distanza Terra-Luna non è circa 384.000 km? :confused:

---

1 800 000 < 384 000 x 5 = 1 920 000

appunto....;)

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà

1 800 000 < 384 000 x 5 = 1 920 000

appunto....;)

---

Adesso ho capito, grazie della risposta (e per la pazienza che ha con me) :weeabooface: .

Efftivamente essendo fresco di libro pure io ed avendo da poco letto la formazione dei poaneti rocciosi nella parte interna del disco e dei gassosi nella parte più esterna sta cosa lascia un pó spiazzati!

Comunque Enzo l'hai fatta un po' troppo facile che dal diametro e dalla massa della stella tramite Keplero si ricavano tutte le caratteristiche dei pianeti...in realtà noi cosa misuriamo, il periodo di rivoluzione dei pianeti e la diminuzione di luminosità della stella ad ogni transito suppongo no? E quindi abbiamo il periodo dell'orbita e il diametro apparente dei pianeti? Ma il diametro vero, la massa e la distanza dalla stella? Non ho le equazioni sotto mano ma mi sembra quasi una cosa del tipo "n equazioni con n+1 incognite"...

Comunque interessantissimo! Incredibile come quasi ad ogni nuova osservazione corrisponda una nuova incognita...