-
Finalmente la scelta del primo telescopio
Buonasera a tutti e complimenti a tutti per l'aiuto che date a tutti noi novellini...
Ora veniamo alla compilazione del questionario nella speranza di avere un pò più di luce:sowsuser::sowsuser:
1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e cielo profondo in quantità uguali
2) Uso del telescopio
a- Solo visuale
3) La cosa più importante per me è
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro
4) Osservo più spesso:
b- Dal giardino
5) Quando mi sposto:
a- Non ho problemi di spazio in macchina
6) Per raggiungere il luogo di osservazione o la mia auto:
c- Ho postazione fissa (uscire in giardino)
7) Posso trasportare facilmente:
b- 20 kg
8) Messa a punto:
a- Non ne voglio sentir parlare! (preferibile visto il poco tempo a disposizione)
b- Con un cacciavite me la cavo …
9) Quando sono sul posto:
a- Voglio iniziare a guardare subito!
10) Per trovare il bersaglio:
a- Mi piace studiare una mappa (magari più avanti)
c- Non ho tempo, voglio cliccare su un pulsante e trovare l’oggetto
11) Quando ho trovato l'oggetto:
b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo
12) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 1.000
€ 1.500
Premetto che il mio problema principale è il tempo a disposizione (qualche sera), ed è stato finora il problema che mi ha tenuto distante da questa mia passione da fin quando sono diventato economicamente autonomo (25 anni) ...Ma ora voglio riuscire ad esaudire questo mio sogno .
Un grazie sin d'ora
P.S. In zona di Padova esistono negozi specializzati???
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Ciao, allora con la cifra che hai indicato ci sono un bel po di strumenti da prendere in considerazione, mi verrebbe da consigliarti un bel dobson, ma è manuale http://www.teleskop-express.de/shop/...t-locator.html
altrimenti un newton http://www.teleskop-express.de/shop/...Telescope.html
entrambi però hanno bisogno di essere collimati,operazione molto semplice
oppure un Mak http://www.teleskop-express.de/shop/...Telescope.html questo però ha bisogno di un pò di tempo per far acclimatare lo strumento, io ho dato un'occhiata veloce in rete ma ci sono molte possibilità anche andando in negozi specializzati, insomma ce ne sono però qualcosa devi fare pure tu lo strumento clicca e guarda non esiste;)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Accidenti, sembrava l'occasione giusta per suggerire l'acromaticone 152/900 Personal che, stando a quanto constatato da @Huniseth, pare abbia delle buone qualità. Ma si va troppo su col prezzo: 11 chilozzi e spiccioli di tubo, esigono una montatura adeguata.
Ekkekkavolo! Anche un SC da 200mm straborda il budget, ma un Mak 150 ci starebbe dentro, però! Entrambi con tempi lunghetti per raggiungere il delta termico.
Lo schema ottico "principe" è il Newton con tutti gl'inconvenienti suoi propri, ma non è certo da "fast food". :biggrin:
E si ricasca sul rifrattore che però, escludendo il Personal, potrebbe essere questo:
http://www.bresser.de/en/Astronomy/T...o-Hexafoc.html
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Innanzitutto grazie dei primi consigli............
Poi cercando in giro ho trovato interessante il Celestron NextStar 6SE (http://www.celestron.com/browse-shop...ized-telescope) , che ne pensate??
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Anche questo richiede i suoi tempi ed è inferiore al Mak 150; ogni tanto va collimato, il Mak no.
Se la prontezza all'uso è un "must" imprescindibile, il rifrattore è lo schema ottico con i tempi di reazione più rapidi. Seguono i riflettori e i catadiottrici con struttura a traliccio, poi quelli con tubo aperto e infine quelli con tubo chiuso; come il Nexstar 6SE e il Mak 150.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
io voto per il 6SE, corto, leggero (lo porti anche in ferie senza che ti porti via mezzo porta bagagli) si scollima raramente e si collima con facilità, certo... c'è da mandarlo in temperatura ma è solo un poco più lento di un grosso rifrattore che di contro ha una stazza enorme e un peso non indifferente.
in più, il software nexstar è molto semplice ed intuitivo e con la focale che si ritrova il tele è ottimo per un tutto fare celeste.
una web cam e fai riprese planetarie senza una cromatica pesante...
io ci farei più di un pensiero! ;)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Anche questo richiede i suoi tempi ed è inferiore al Mak 150; ogni tanto va collimato, il Mak no.
Se la prontezza all'uso è un "must" imprescindibile, il rifrattore è lo schema ottico con i tempi di reazione più rapidi. Seguono i riflettori e i catadiottrici con struttura a traliccio, poi quelli con tubo aperto e infine quelli con tubo chiuso; come il Nexstar 6SE e il Mak 150.
Questo Mak 150 mi stà incuriosendo.....hai qualche link di qualche sito online che lo vendono??
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Tre offerte a salire, con montatura da 6, 10 e 15 chili di portata, cosa importante per futuri sviluppi:
https://www.promo-optique.com/skywat...o-p-59601.html
https://www.promo-optique.com/skywat...o-p-59621.html
https://www.promo-optique.com/skywat...o-p-59641.html
Nota importante:
Per l'eventuale acquisto, chiedere via email il preventivo con trasporto incluso, perché seguendo la procedura di rito saltano fuori dei costi assurdi!
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Visto i prezzi e tutte le caratteristiche, e assomiglia al Celestron 6SE..Sono molto indeciso tra questi 2 modelli...
Il Celestron lo riuscirei pure a trovare online in promozione su ottica San Marco(quindi in caso di problemi assistenza italiana) , per il Mak 150 invece vedo che è un po' più difficile, però il Mak 150 mi è stato detto che ha meno problemi di collimazione (e questo fatto mi preoccupa un poco) e sembra pure più performante..
Credo di avere bisogno di qualche consiglio...
Visto la spesa importante non vorrei dopo avere l'amaro in bocca per non aver ascoltato più vostri consigli
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
il mak non è più performante, ha lo stesso diametro ma più rapporto focale che lo rende più propenso a una certa attività (planetaria e stelle doppie), mentre il 6SE è un tutto fare più eclettico.
il mak ha un menisco più spesso e quindi impiega più tempo per andare in temperatura ma è vero che tiene meglio la collimazione, ammesso che ti arrivi collimato.
il 95% per cento delle volte arrivano collimati ma ad esempio ho collimato un c8 di un socio poco tempo fa nuovo nuovo che era fortemente disassato.
a consuntivo sono due ottimi strumenti!
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
La garanzia è un falso problema, essendo in vigore una legge comunitaria in tale materia.
I due telescopi sono molto simili, il Mak ha un campo più piano e un miglior vontrasto che deriva dalla minor ostruzione dello specchio secondario.
Il problema collimazione è un falso problema; l'operazione è molto semplice nello Schmidt-Cassegrain, dove si agisce sulle tre viti di registrazione dello specchio secondario; un po' più macchinosa nel Maksutov-Cassegrain dove si deve agire sule tre coppie di viti che regolano lo specchio primario.
Lo Schmidt-Cassegrain è più "universale" e il Maksutov-Cassegrain è più specializzato; entrambi presentano vantaggi e svantaggi e non è facile consigliare l'uno o l'altro; forse, l'SC è più adatto per chi muove i primi passi, ma non è detto.
Guarderei piuttosto alla configurazione globale inclusiva della montatura.
Da una parte, abbiamo una montatura altazimutale monobraccio sulla quale sarà difficile, se non impossibile, accomodare altri tubi ottici; inoltre potrà essere utilizzata solo in visuale e per riprese planetarie.
Dall'altra parte, viene offerta una montatura equatoriale tanto più versatile quanto più sarà evoluta; potrà accomodare molti altri tubi ottici e sarà possibile utilizzarla, oltre che per filmati planetari, anche per esposizioni fotografiche a lunga posa; è inoltre predisposta per l'autoguida, che migliora la precisione dell'inseguimento ed è una cosa indispensabile in astrofotografia.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Ebbene ho fatto un pò di chiarezza sfogliando il pianeta internet , e sopratutto vedendo qualche video (logicamente in lingua italiano nemmeno uno , ma ho imparato molto bene lo spagnolo:shock::shock:) su come imparare a collimare che era uno dei miei incubi iniziali. Insomma per farla corta sembra abbastanza facile , e quindi ripensando a tra i telescopi da acquistare , vorrei buttarmi su un bel Dobson .....
Logicamente riduco un pò il mio budget iniziale (500-600 euro max) , così capisco se realmente poi questa passione diventa più forte con la possibilità di acquisti più importanti.
Che ne pensate??
E sono tutto orecchi per i modelli consigliati...
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Visto che pare tu abbia finalmente visto la luce !! :biggrin: mi sentirei di consigliarti da subito un buon diametro e considerare questo.
Non esattamente una piuma, ma visto che devi solo spostarlo da casa in giardino, posi il tubone sulla sua base e in pochissimi minuti puoi iniziare ad osservare.
Ovviamente anche il fratello minore (GSO Deluxe 200mm) è un ottimo strumento, ma il diametro dello specchio è uno dei pochi accessori impossibili da acquistare successivamente....
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Oppure questo...è scontatissimo, ma sfora leggermente il budget
http://www.bresser.de/en/Sale/Displa...ian-305mm.html ;)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Non è quello che si può definire "strumento da neofita".
Necessita di cure assidue, regolazioni frequenti e una buona dose d'esperienza o, quantomeno, di abnegazione.
Il rischio delusione è incombente.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Non è quello che si può definire "strumento da neofita".
Necessita di cure assidue, regolazioni frequenti e una buona dose d'esperienza o, quantomeno, di abnegazione.
Il rischio delusione è incombente.
Scusami , ma a che modello ti riferisci? Al Dobson in generale?
Poi , in riferimento alla tua prima risposta (all'inizio del topic) , facevi riferimento ad un Bresser (BRESSER MESSIER AR-152L/1200 EXOS-2 GOTO HEXAFOC) , però con sistema goto.. Esiste il modello uguale senza il puntamento automatico?
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Il riferimento è a tutti i Dobson truss, cioè con struttura a traliccio.
Il rifrattorone con la Exos-2 manuale c'è e mi sembra una (blipp)ata!
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Non è quello che si può definire "strumento da neofita".
Necessita di cure assidue, regolazioni frequenti e una buona dose d'esperienza o, quantomeno, di abnegazione.
Il rischio delusione è incombente.
Vero...però il prezzo è ottimo
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Comunque come monolitico a buon prezzo puoi valutare anche questo
http://www.bresser.de/en/Sale/Displa...Dobsonian.html
È incluso un reddot e un oculare del valore di 79€
Questa è la recensione di un nostro utente che lo ha acquistato da poco;)
http://www.astronomia.com/forum/show...Messier-8-quot
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Come offerta non è per niente male , oltretutto in dotazione c'è pure il red dot (accessorio che volevo inoltre prendere)....
Ora indecisione tra il diametro da 200 , o il 250 . Leggevo in queste pagine del forum impressioni di chi ha utilizzato il più grande , che è rimasto insoddisfatto per via della troppa luce (luogo di osservazione non proprio totalmente al buio).....
Insomma , finalmente riesco a fare un poca di luce , ed ecco che riappare altri dubbi..
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Il riferimento è a tutti i Dobson truss, cioè con struttura a traliccio.
Il rifrattorone con la
Exos-2 manuale c'è e mi sembra una (blipp)ata!
Messaggio molto esaustivo...DA LASCIAR PERDERE QUINDI:biggrin::biggrin:
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Io ti consiglio quello da 200 per via del prezzo che è ottimo e comunque ti soddiserà per molto tempo,
Considera che quello da 250mm costa quasi il doppio del primo e non ha in dotazione reddot e oculare bresser da 25mm 70° che valgono da soli più di 100€. Ti ricordo che Il 200mm è stato un telescopio espositivo ma non usato, e vige comunque la garanzia e il diritto di reso.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Leggevo in queste pagine del forum impressioni di chi ha utilizzato il più grande , che è rimasto insoddisfatto per via della troppa luce (luogo di osservazione non proprio totalmente al buio)
Che (blipp)ata megagalattica! Ma lo scopo di una grande apertura, non è proprio quello di raccogliere la luce!?
Chissà perché, i Dobson belli grossi grossi sono definiti "pozzi di luce"!
Quando si strizza l'occhio a uni strumento importante come un rifrattore da 15 centimetri... perché castrarlo?
Per non parlare delle vibrazioni generate dall'inseguimento effettuato smanettando le fruste e che con quei pesi, quelle dimensioni e quella montatura al limite, si smorzano in tempi lunghi! Molto meglio l'inseguimento motorizzato e, già che ci siamo, con tanto di computer di puntamento che fa un comodo birbone...
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Che (blipp)ata megagalattica! Ma lo scopo di una grande apertura, non è proprio quello di raccogliere la luce!?
Chissà perché, i Dobson belli grossi grossi sono definiti "pozzi di luce"!
Quando si strizza l'occhio a uni strumento importante come un rifrattore da 15 centimetri... perché castrarlo?
Per non parlare delle vibrazioni generate dall'inseguimento effettuato smanettando le fruste e che con quei pesi, quelle dimensioni e quella montatura al limite, si smorzano in tempi lunghi! Molto meglio l'inseguimento motorizzato e, già che ci siamo, con tanto di computer di puntamento che fa un comodo birbone...
Mi devi perdonare Angeloma , purtroppo ammetto che sono un ignorante in materia , e che sicuramente scriverò pure grandi stupidaggini , ma purtroppo è così!!! Ed infatti son qui a chiedere il vostro aiuto in quanto vi reputo persone molto più informate della materia.
Non è una polemica assolutamente , ma non riesco a capire se vengo deriso della mia poca esperienza , oppure non capisco il linguaggio dei forum .
Appunto nel tuo ultimo intervento non capisco ciò che vorresti dire , e mi piacerebbe conoscere direttamente il tuo consiglio senza tanti paroloni da forum (perdonami la mia sfacciataggine , ma veramente non capisco)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Moro1 ha tutte le ragioni ragazzi.
Vi invito tutti ad essere esaustivi e comprensibili nei vostri interventi rivolti a chi sta entrando ora nel mondo dell'astrofilia! ;)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Ma tu non hai colpa alcuna! Essere ingenui non è un delitto... :)
Peccato che ci sia qualcuno che si pronuncia con affermazioni "leggerine" e anche illogiche; poi arriva uno nuovo del settore in cerca d'informazioni utili e ci crede.
Ma tant'è...
Telegraficamente:
-cielo buio o no, le dimensioni contano. Se non ci sono controindicazioni o esigenze particolari, si preferisce la maggior apertura che ci si può permettere e gestire fisicamente.
-rifrattorone 152/1200 con montatura manuale no, con montatura motorizzata asservita al computer di puntamento sì! Se fosse di 90 o 100mm di apertura, andrebbe bene anche la montatura manuale.
Ma questi non vogliono essere dei "consigli per gli acquisti". Sono solo dei chiarimenti, opinioni personali derivate dall'esperienza che, tuttavia, non sonomapplicabili per tutti.
Ora, se tu esponessi le tue valutazioni e considerazioni su quello che hai recepito, possiamo vedere di inquadrare meglio la situazione.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Dunque il fatto è che se osservi sempre da casa, con IL elevato e turbolenze generate da terrazzi, comignoli,riscaldamenti etcc, nella migliore delle ipotesi non noteresti benefici nell'osservare da un diametro maggiore; anzi, paradossalmente, la visione in uno specchio maggiore potrebbe essere più penalizzate.
Se ci pensi uno specchio più grande raccoglie più luce, cosa buona e giusta, ma raccoglie anche tutto il resto, lampioni, luci parassite, seeing scarso... Perché pagare di più quando pagando meno si ottengono le stesse prestazioni?
Mia personale risposta: perché la differenza in diametro la benedirai in quell'unica occasione in cui ti recherai in sito osservativo degno di questo nome ...E perché dopo aver osservato da tale sito tanta sarà la voglia di tornarci che intraprenderai naturalmente la retta via...E allora sì che quei millimetri e quegli €€ avranno un senso... Prenditi lo specchio più grande che puoi, tutto il resto è noia...
Oops, non avevo letto la risposta di angeloma, che condivido in pieno
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Concordo con quello che dicono alextar e Angeloma, sempre meglio comprare quello strumento che, in base al budget, offre il diametro maggiore e dato che da come ho letto hai scelto di prendere in considerazione i dobson beh, questi sono quelli che offrono il miglio rapporto prezzo/diametro.
Io osservo praticamente sempre da casa con un dobson da 8", quindi 200mm, e le soddisfazioni me le tolgo benissimo; ovviamente devi farci l'occhio, imparare a conoscere lo strumento e a sfruttarlo al meglio ma è molto semplice, si parte con oggetti semplici e poi si sale sempre di più con la difficoltà.
Per tornare alla scelta del tuo telescopio direi che visto il budget puoi permetterti anche il 10" (254mm), GSO fa ottimi strumenti quindi vai tranquillo con quello suggerito da Phil ;)
Dimenticavo, la collimazione è una cosa che si impara a farla e, soprattutto nei dobson a tubo chiuso, spesso riguarda solo il primario rendendola ancora più semplice.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Se il portafoglio lo consente vai pure con il 250 come hanno già detto anche gli altri.
Anche da casa al netto di tutti i disturbi, nelle sere in cui il cielo ti da una mano, quei 50mm fanno una differenza importante tra l'intravedere e l'osservare.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Spero con lo mio sfogo di non aver offeso nessuno , sopratutto Angeloma che è la persona cui mi ha dato più risposte nel mio topic.
Comunque grazie a tutti per le risposte . Ora venendo a me , sembra di aver fatto chiarezza , quindi Dobson .
Sarei tentato da quello da 8" in quanto ha il red dot incorporato ed oculare da 25 mm in aggiunta.
Però mi spiace per quello da 10" per una grandezza maggiore.
Uffi com'è difficile sta scelta....nemmeno quando mi sono sposato , a momenti avevo queste riflessioni:biggrin:
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Spero con lo mio sfogo di non aver offeso nessuno
Trattandosi di scambi di messaggi, non è infrequente il malinteso. :)
Scegli pure il 250, tanto il red dot (:twisted:) andrà sostituito con un Telrad o un Rigel Quickfinder.
Anche gli oculari forniti a corredo (:vomit:) andranno sostituiti quanto prima. Il giorno successivo all'arrivo del Dobson, ho acquistato subito quattro oculari da 2"...:mad:
Come pesi e ingombri non c'è una differenza abissale e in lunghezza sono simili.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Se puoi vai tranquillamente sul 250mm, il red dot non giustifica il rinunciare a 5cm in più di specchio. E se proprio vorrai il red dot lo puoi prendere più avanti a 20€ ;)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Scusate la domanda stupida , ma che differenza c'è tra red dot , Telrad e Rigel Quickfinder ?
E poi che differenza hai trovato Angeloma , cambiando gli oculari con quelli a 2 " ?
Intendo sempre al lato pratico....
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Gli oculari da due pollici sono indispensabili soltanto da una certa focale in poi, in diretta dipendenza del campo apparente.
La mia scelta è stata condizionata da diversi fattori:
- il focheggiatore è da 2", quindi ci metto oculari da 2".
- togliendo il barilotto adattatore, posso usarli con i portaoculari da 1,25".
- posso collegarvi la reflex direttamente con gli anelle adattatori specifici.
- li ho pagati 105 Euro ciascuno. E sono pure più che discreti.
- hanno una lente dell'occhio enorme e una estrazione pupillare notevole (porto gli occhiali).
- fanno un effettone durante le osservazioni pubbliche...:biggrin:
Differenze tra red dot, Telrad e Rigel Quick Finder:
- red dot: proietta una frittella rossa di luce troppo intensa e per niente puntiforme, ma si può attenuare con poca fatica. Quelli buoni hanno la possibilità di scegliere il pattern del puntatore, non disturbano la visione notturna (sono fatti apposta) ma possono arrivare a costare da alcune decine ad alcune centinaia di Euro.
- Telrad: proietta in sovrimpressione tre cerchi; quello interno di mezzo grado, quello mediano di due e quello esterno di quattro gradi. La luminosità è regolabile fino a livelli tollerabili e permette di localizzare facilmente e con buona precisione gli oggetti cercati; dispone pure di mappe dedicate. È fenomenale se usato insieme a un cercatore ottico, meglio se con immagine corretta.
Per contro, è ingombrante e relativamente pesante, quasi 200 grammi.
- Rigel Quick Finder: praticamente un mini-Telrad, non ha il cerchio di quattro gradi, ma è molto compatto e leggero, va pressoché dappertutto.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Quello che dice Angeloma sugli oculari da 2" è vero, ma visto che sei agli inizi per il momento direi che quelli inclusi nel telescopio possono andare bene, poi più avanti potrai sostituirli per crearti un buon set di oculari che ti permetteranno di avere una visione migliore (parlo di qualità delle immagini).
Io ho usato per parecchio un red dot sul mio dobson e mi sono trovato bene, poi si è rotto e sono passato al cercatore ottico di serie (un 8x50 mi pare), credo che la cosa migliore sarebbe averli entrambi: il red dot per puntare la zona dove si trova l'oggetto e poi il cercatore per un puntamento più preciso, il telrad poi è ottimo per il dobson ma anche qua è meglio aspettare secondo me ;)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Aspettare (e soffrire, Masoch docet) è solo una questione finanziaria: se i fondi ci sono, a che pro aspettare? :confused:
Se manca la copertura finanziaria, aspettare che passi la congiuntura è inevitabile.
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Aspettare (e soffrire, Masoch docet) è solo una questione finanziaria: se i fondi ci sono, a che pro aspettare? :confused:
Se manca la copertura finanziaria, aspettare che passi la congiuntura è inevitabile.
Caro Angeloma , effettivamente ho rivalutato il mio budget iniziale di spesa . Credevo all'inizio della mia valutazione che alzando il mio budget potessi prendere il telescopio "perfetto" , invece più vado avanti e leggo impressioni ed esperienze varie , più mi rendo conto che il telescopio "perfetto" non esiste.
Allora ho rivalutato il mio budget iniziale con una soglia fino a 500-600 euro , in attesa poi iniziando questa mia nuova esperienza di poter maturare informazioni ed esperienze in più e successivamente (se veramente la passione mi prende) di fare acquisti più mirati a ciò che più mi affascina.
Ma tu che ne pensi di questo ulteriore modello???
Skywatcher Telescopio Maksutov MC 127/1500 SkyMax BD AZ-S GoTo
Logicamente la domanda è estesa anche agli altri del forum;)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Con quel telescopio si abbandona tutto quanto detto sul diametro, oltre che a passare ad una configurazione totalmente diversa e più orientata verso il planetario (ma si fa anche deep sky eh).
Se tu prediligi il deep sky non c'è paragone: dobson tutta la vita, il diametro farà la differenza.
La montatura è un monobraccio altazimutale, non so quanto sia stabile perchè non la conosco; con il dobson non avrai il GoTo ma imparerai veramente a conoscere il cielo ;)
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
mi rendo conto che il telescopio "perfetto" non esiste
Sei arrivato a questa conclusione in tempi veramente rapidi: mi compiaccio! :)
Però ci si può avvicinare, a patto di mettere in gioco alcune decine migliaia di Euro...
Con qualsiasi telescopio si può osservare qualsiasi cosa: qualcosa meglio, qualcosa peggio... tutto in dipendenza dell'apertura.
Il Mak 127 di Skywatcher ha la stessa lunghezza focale di un comune Newton f5 da 300mm e, con lo stesso oculare, si vedrà un campo analogo e molte delle stesse cose, ma... non allo stesso modo!
Dico, ma se uno ha un settantino o un ottantino cosa fa? E farà quel che può, tutto è relativo! Anche con un 300mm, sarai comunque più limitato che con un mezzo metro... :colbert:
-
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gianluca97
Con quel telescopio si abbandona tutto quanto detto sul diametro, oltre che a passare ad una configurazione totalmente diversa e più orientata verso il planetario (ma si fa anche deep sky eh).
Se tu prediligi il deep sky non c'è paragone: dobson tutta la vita, il diametro farà la differenza.
La montatura è un monobraccio altazimutale, non so quanto sia stabile perchè non la conosco; con il dobson non avrai il GoTo ma imparerai veramente a conoscere il cielo ;)
Sicuramente tutto il discorso del diametro si abbandona , e posso dire di aver ben appreso grazie a voi l'importanza del diametro sopratutto per il deep sky.
D'altro canto un Dobson con il GoTo costa un'occhio della testa .
Stò prediligendo i sistemi GoTo in riferimento al tempo poi che dedicherò a questa passione , in quanto presumo che un telescopio GoTo sia prima osservabile il cielo, rispetto ad un Dobson in cui prima bisogna puntarlo , regolarlo , etc...(soprattutto per un neofita come lo sono io)
Purtroppo il fattore tempo a disposizione per me è importante. Pensa che faccio fatica pure ad organizzarmi la serata all'osservatorio astronomico di Padova , in quanto per poter andare alle serate bisogna prima prenotare , ed io proprio per il lavoro che faccio non ho orari .