Ha ragione Rubbia
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Ha ragione Rubbia
A chi fosse interessato agli sviluppi storici recenti della scienza climatica, suggerisco la viisione di questa intervista al Dr. Richard Lindzen, che li ha vissuti in prima persona.
* L'intervista è in inglese e abbastanza comprensibile ma è anche disponibile la traduzione automatica in italiano dei sottotitoli.Citazione:
Il veterano esperto di clima, il dottor Richard Lindzen, si è fatto un nome prima che fosse inventato il campo fondamentalmente imperfetto della scienza del clima che conosciamo oggi. In un'intervista con il pioniere della fisica atmosferica ed ex professore emerito di meteorologia al MIT, ha raccontato gli eventi accaduti negli anni '80, che hanno dato vita alla narrativa totalizzante del cambiamento climatico che prevale oggi. Avendo iniziato la sua ricerca sul cambiamento climatico a metà degli anni '70 motivato da un sincero interesse per la comprensione dei regimi climatici della Terra, la valutazione di Lindzen dei vari elementi presentati come prova scientifica di un'imminente catastrofe climatica è notevolmente sensata. Ciò che è particolarmente rivelatore del suo ricordo degli eventi è quanto siano stati complici i media e i politici nell'imporre la disastrosa narrativa del cambiamento climatico a un pubblico ignaro e fiducioso fin dall'inizio.
Cosa ne pensate?
https://youtu.be/rLu0l2NMi4w?si=z-yvLF2P38KM9uip
Grazie per la condivisione. La cosa più utile da fare è condividere a nostra volta.
Sembra che il ciclo undecennale del nostro sole non sia l'unico, in https://articolidiastronomia.com/tag...di-gleissberg/ si parla di vari cicli di durata più lunga:
[COLOR="#000080"]Si nota che l’attività solare è molto più complessa; il ciclo di undecennale viene a sua volta modulato da altri cicli più grandi; in particolare alcuni picchi di registrati a frequenze particolari mostrano (o meglio si ipotizza) le seguenti ciclicità:
Un ciclo di attività di 22 anni chiamato ciclo di Hale
Un ciclo di attività di 88 anni chiamato ciclo di Gleissberg
Un ciclo di attività di 208 anni chiamato ciclo di Suess
Un ciclo di attività ancor più lungo con periodo 2241 anni.
Quindi risulta molto difficile integrare queste ciclicità con le condizioni climatiche passate; solo con l’aumentare delle osservazioni sarà possibile ottenere un miglioramento nella precisione dei dat[/COLOR]
Secondo molti scienziati tra cui dei premi Nobel è più brobabile che il cambiamento climatico sia determinato dal sole.
Quindi un Sole… più “caldo” o che scalda di più?
Ciao. Se non sbaglio il ciclo undicennale è in realtà un semiperiodo di un ciclo completo, cioè dopo 22 anni circa il sole ritorna alle condizioni di polarità magnetica iniziali.
Il sole ha lievi fluttuazioni di lungo periodo in varie lunghezze d'onda da IR a UV, dell'ordine di pochi W/m2. Non è chiaro quanto possano influire sul clima le emissioni di CME, il vento solare e la modulazione da parte del sole dei raggi cosmici nell'interazione con la magnetosfera