Re: Primo acquisto conoscenza zero....
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Mulder
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frignanoit, mi spiace dare queste notizie ma se dici così, devo diagnosticare che sei affetto da strumentite acuta...:D:biggrin:
;)
No! Mancavano molte cose, come la conoscenza degli strumenti, io potevo passare da uno strumento all'altro anche per 30mm di differenza, era un vantaggio, ma ora non potrei mai consigliare un passo avanti neanche di 50mm, perché non sarà eclatante, poi ci scontriamo sempre con certi budget che dobbiamo rispettare e non si può prescindere, neanche togliere la possibilità a un utente di partire con 70mm perché c'è il 200mm, questo per me è sbagliato, perché anche con 70mm si possono fare tante cose e avere soddisfazioni se si perseguono degli obiettivi per studio, se poi si vuole solo vedere e basta è chiaro che serve investire qualcosa in più..
Ai miei tempi non conoscevo Astronomia.com e facevo da me, con voi ho usato solo il 150/750 cinque anni, l'ultimo molto meno, quest'anno ho appena visto i pianeti principali e qualche ammasso aperto, non ho riferimenti precisi da condividere a parte la teoria tecnica e quello che ho potuto fare di mio, di fatto su diametri superiori ai miei intervengo poco, non avendoli usati posso immaginare che se dal 150 al 200 cambi poco, non vedo perché deve cambiare tanto dal 200 al 250, quindi fino qua posso anche dire la mia...
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
@frignanoit, scherzavo ovviamente;). Quello che hai detto non è altro che verità, perché in fondo tutti vorremmo avere strumenti più prestazionali di quelli che abbiamo. Funziona ed ha sempre funzionato così anche per quanto riguarda l'astronomia professionale.
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
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Mulder
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Zoroastro intendeva tra quelli consigliati.:weeabooface:
Certo, i piccoli dobson sono giocattoli, e poi ti devi portare sempre dietro un tavolo o un piedistallo, allora ti conviene un Dobson 150/1200, almeno hai uno strumento serio. Se costa troppo va bene anche un piccolo rifrattore, ci vedi un po' di tutto e un po' di niente, ma sta in uno zainetto ( sempre che tu non cada nuovamente vittima della famigerata montatura infame; io ad esempio uso un cavalletto video da 70 euro, molto solido)
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Sì possiamo usare tutto, io per fare una postazione fissa con un rifrattore 90/1000 in Salento ho piantato per terra un cristo (i puntelli da muratore regolabili in altezza) e ci ho piantato sopra una testa EQ2, mi sono arrangiato e andava anche bene.. adesso uso una EQ5 con il Newton 200 f5 manuale, dire che va benissimo è fuorviante, ma non si può neanche dire che non si riesce, basta trovare e accettare i compromessi, poi si ci adegua, certo è che un pilastro di cemento andrebbe meglio..
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
@Belseker Ecco un altro pezzo del puzzle: la montatura è più importante del telescopio. La tua ragazza ha visto subito il problema (a parte l'errore di allentare troppo le viti).
Uno dei consigli più inascoltati è quello di spendere più nella montatura che nel telescopio. Un pelo esagerato ma la direzione è giusta: spendere più di quello che pensi inizialmente in una montatura solida ti aumenterà esponenzialmente il tempo e la qualità di osservazione.
È esperienza comune sprecare un sacco di tempo con montature scadenti o sottodimensionate che hanno problemi di tutti i generi. Gli stessi produttori per ragioni di marketing vendono combinazioni di montature leggere e telescopi pesanti (Celestron lo fa sempre).
Una soluzione è acquistare separatamente tubo ottico e montatura. Se vuoi stare sull'economico manuale una discreta soluzione a me sembra questa altazimutale con portata da 13 kg.
Se poi sei disposto a imparare a stazionare una montatura equatoriale (facile e divertente) questa di casa SkyWatcher con portata di 10 kg è un'ottima base. Ottima perché è espandibile nel tempo con:
- motori stepper su entrambi gli assi
- kit con sistema di puntamento automatico GoTo motorizzato
- cannocchiale polare ottico o elettronico
- treppiedi, colonne etc
- altri accessori per astrofotografia
Mica male eh? Con 360 euro prendi una montatura solida che ti dura per sempre. Sopra puoi metterci tranquillamente un rifrattore fino a 100 mm o un riflettore fino a 150-200 mm.
Ciao!
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Concordo con chi ti consiglia la montatura da prendere a parte e di prenderla altazimutale, questi tipi di montature hanno meno "sbalzi" (quindi meno flessioni a parità di carico) rispetto le equatoriali, risultando mediamente più leggere (come struttura) a parità di carico portato.
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Originariamente Scritto da
Zoroastro
Scherzi a parte Angelo, che seeing hai dalle tue parti?
Parlando di numeri, delle serate dove si può osservare qualcosa, il 10% circa sono Antoniadi I, il 25% Antoniadi II, il 45% Antoniadi III, il 15% Antoniadi IV e le restanti Antoniadi V (ma quest'ultime è quando spira il föhn e vado di binocolo).
Comunque in serate di Antoniadi II, col newton 200/1650 riesco a stare stabilmente sui 275x (254x col C8), nonostante Giove e Saturno attualmente viaggino tra i 25 e i 30° d'altezza.
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
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Originariamente Scritto da
Zoroastro
@
Belseker Ecco un altro pezzo del puzzle: la montatura è più importante del telescopio. La tua ragazza ha visto subito il problema (a parte l'errore di allentare troppo le viti).
Uno dei consigli più inascoltati è quello di spendere più nella montatura che nel telescopio. Un pelo esagerato ma la direzione è giusta: spendere più di quello che pensi inizialmente in una montatura solida ti aumenterà esponenzialmente il tempo e la qualità di osservazione.
È esperienza comune sprecare un sacco di tempo con montature scadenti o sottodimensionate che hanno problemi di tutti i generi. Gli stessi produttori per ragioni di marketing vendono combinazioni di montature leggere e telescopi pesanti (Celestron lo fa sempre).
Una soluzione è acquistare separatamente tubo ottico e montatura. Se vuoi stare sull'economico manuale una discreta soluzione a me sembra
questa altazimutale con portata da 13 kg.
Se poi sei disposto a imparare a stazionare una montatura equatoriale (facile e divertente)
questa di casa SkyWatcher con portata di 10 kg è un'ottima base. Ottima perché è espandibile nel tempo con:
- motori stepper su entrambi gli assi
- kit con sistema di puntamento automatico GoTo motorizzato
- cannocchiale polare ottico o elettronico
- treppiedi, colonne etc
- altri accessori per astrofotografia
Mica male eh? Con 360 euro prendi una montatura solida che ti dura per sempre. Sopra puoi metterci tranquillamente un rifrattore fino a 100 mm o un riflettore fino a 150-200 mm.
Ciao!
Mi sa Che hai preso un granchio ,la montatura che hai postato e solo una EQ5 manuale :biggrin::biggrin::biggrin:
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
No @Scorza, nessun granchio. La eq5 può andar bene "per un uso visuale" per un newton corto da 150mm, anche se invece molto tirata per un 200mm. Poi ha specificato:
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Originariamente Scritto da
Zoroastro
è espandibile nel tempo con:
- motori stepper su entrambi gli assi
- kit con sistema di puntamento automatico GoTo motorizzato
- cannocchiale polare ottico o elettronico
- treppiedi, colonne etc
- altri accessori per astrofotografia
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
Esatto Mulder. Il buon belseker non c'ha il budget per una GoTo, quindi una soluzione evolutiva manuale-->motorizzata-->Goto è il miglior investimento.
Sul diametro massimo la mia vecchissima AS-GT CG5 gestisce benone lo N200/1000 in visuale ... quindi parlo per esperienza (as usual).
Ciao!
Re: Primo acquisto conoscenza zero....
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Originariamente Scritto da
Belseker
l'altra sera volevo vedere plutone ma la mia ragazza mi disse "ma come fai a trovarlo se non lo riesci a vedere a occhio nudo?
Plutone‽‽‽ M'hai detto gnente! :D:D:D Con una magnitudine di 14.3 non lo vedi neanche con un 300mm che ha una mag. limite di 14.2.
Urano (mag. 5.7) e Nettuno (mag. 7.8) invece sono alla portata di qualsiasi telescopio. Purtroppo hanno un dischetto di appena 2 o 3" d'arco e si confondono con le stelline di magnitudine simile che hanno intorno. Per raffronto, Giove, alla minima distanza dalla Terra, supera i 47" (attualmente sono 44.5") mentre Marte è di quasi 19" e nei primi di ottobre sarà di 22.6". Sono visibili anche un certo numero di asteroidi della fascia principale di cui i più grandi e luminosi sono Cerere (l'unico pianeta nano interno), Vesta, Pallade, Iris e Igea.
Sicuramente più interessanti sono i DSO contenuti nel catalogo di Messier che, insieme alla tua ragazza, dovrai piano piano "studiare" e approfondire.