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Non so se ci sono gruppi astrofili in Valle D'Aosta, so pero' che ne esiste uno molto attivo ad Ivrea, e spesso vanno ad osservare ad Andrate. La distanza non e' molta da Aosta, potrebbe valere la pena.
Ma figurati, se si può dare un aiuto fa sempre piacere. :)
Ho appena scovato nel sito della Celestron un'immagine che farà chiarezza definitiva sugli ingombri dei telescopi:
Si può facilmente notare che anche un piccolo telescopio, come un Mak da 127 mm, può avere un certo ingombro, con conseguenti difficoltà di trasporto, a causa della montatura. Non bisogna considerare solo il telescopio, perchè poi c'è anche la montatura.
Bene, detto questo escluderei i Dobson, a meno che non ti vuoi orientare su un modello a tralicci, che può essere smontato e trasportato in parti separate. Se hai un ascensore non dovresti avere problemi. Il montaggio richiede 5 minuti, ma poi lo devi ricollimare ogni volta, e ci vogliono altri 5 minuti con il laser. Se ti interessa il Meade Lightbridge 10" con quella cifra riesci a prenderlo: LINK.
Ma io nel tuo caso vedrei molto molto bene uno Schmidt-Cassegrain da 8", come il classico Celestron C8 200/2000. Il vantaggio di un telescopio del genere, che può tranquillamente essere considerato un telescopio definitivo, è che ha un grande diametro ma allo stesso tempo è compatto, e può essere trasportato facilmente. Lo svantaggio è che richiede molto tempo per raggiungere l'equilibrio termico con l'ambiente circostante, che è più ostruito di un Newton, e che costicchia. Costa un po' di più, ma è comprensivo di una buona montatura equatoriale: LINK. Però anche qui vale il solito discorso: la montatura è ingombrante, relativamente pesante (circa 8 kg), e se la vuoi trasportare in macchina devi richiudere quantomeno il treppiede, un'operazione fastidiosa che prende qualche minuto.
Che fatica devi aver fatto @Almach, a proporre un C8, da dobsoniano sfegatato! :) Scherzo, ci mancherebbe!
Del C8 racconto cosa mi disse chi me lo ha venduto: "Proprio bene non fa nulla, pero' discretamente fa un po' tutto". Ho capito che mi somigliava e l'ho comprato, usato.
Il C8 sarebbe uno strumento niente male. Ci ho guardato dentro e ci ho fatto pure delle foto. Ogni tanto, anche questo va collimato ma la procedura è semplice. Un po' "leggerina" la montatura N EQ5, sarebbe meglio una H EQ5, che però è venduta soltanto con computer go to.
@Marcos64 Ah ah ah! :biggrin: Mi è piaciuta molto la battuta sul C8, complimenti per lo spirito. ;) Ma no, non è vero che sono un dobsoniano sfegatato, il fatto è che spesso, e non è questo il caso, chi vuole acquistare un telescopio per la prima volta vuole anche spendere poco, ed in quel caso non c'è storia: il Dobson costa poco e rende bene. Il C8 non mi dispiace per niente, ce l'ha un mio amico proprio su HEQ5, con 1000 euro ha preso tutto usato; l'abbiamo collimato insieme e ci ho osservato Giove e Cor Caroli, ma quella sera il seeing era terribile, però secondo me ha buone potenzialità. :)
io vado contro tendenza, e non perché i consigli dati fin qua non siano giusti, tutt'altro, ma secondo me si tralascia lo spirito "emotivo" dell'acquisto, e cioè uno strumento che permetta a tutta la famiglia di osservare gli oggetti semplici ma non scontati del cielo.
secondo me, il mak 127 è ottimo strumento che racchiude le necessità dl nostro amico, e ben venga anche il GoTo se semplifica la vita ed aiuta suo figlio a non annoiarsi mentre il babbo punta un oggetto, perché per quanto possa essere bravo del tempo ne passa comunque.
attenzione perché mamma e figlio (e può capitare anche il babbo) potrebbero stancarsi in fretta di osservare sempre i soliti oggetti.
un GoTo, come il Celestron (a parte la montatura SLT leggerina) si allinea in 5 minuti netti e otticamente ha delle grosse potenzialità soprattutto sotto un bel cielo buio.
non cerchiamo sempre la prestazione, perché la potenza è nulla senza il controllo diceva un vecchio spot! ;)
Grazie mille per i consigli.
Ha ragione Almach a dire che un dobson non ingombra tanto come sembra....
Con questi consigli e il vostro aiuto, ho presso piu fiducia nel scegliere un telescopio,che mi possa dare degli soddisfazioni.
Sono sincero tutti modelli mi piacciono, pero a mia moglie ha piacuto piu il mak solo perche nella foto sembra piu piccolo in confronto al dobson(tutto qua ..)
Anche comprando con un Goto, voglio mettere a prova mia figlia nel cercare manualmente, non volgio che dia per tutto per scontato, perche cosi ho falito nel trasmettere la passione per la astronomia..
A quanto riguarda il consiglio di Marcos64, mi sono informato.. si ce un gruppo di Astrofili ad Ivrea, devo vedere quando ci sono i raduni, o corsi.:)
Ti parlo alla luce del senno del poi: anche con una montatura con go to puoi cercare manualmente gli oggetti, tuttavia non è questo il punto. Se la montatura è equatoriale e motorizzata e scappa la voglia di vedere qualche colore e non solo sfumature di grigio, sarà possibile scattare qualche foto senza troppe pretese o fare brevi filmati di Luna e pianeti con la webcam (che permette osservazioni collettive, volendo). La webcam può essere usata anche con una montatura altazimutale, la fotocamera a lunga esposizione no. Bello il Mak, comunque, anche se il cielo non fosse proprio buio. In più, montato su un cavalletto fotografico robusto a sufficienza, permette eccellenti osservazioni diurne della natura (che in Val d'Aosta non manca) con possibilità di scattare ottime foto.
Ciao a tutti.
Stavo facendo un paragone tra due telescopi
http://www.astroshop.it/skywatcher-t...s-goto/p,14987
http://www.astroshop.it/skywatcher-t...n-goto/p,20286
e ho visto che nell Sistema di controllo GOTO uno ha la precisione di 10 , l'altro invece di 1.
Cosa puo cambiare?
Dopo ho visto che uno ha il treppiedi in acciaio, l'altro un alluminio..
Facendo una ricerca, ho letto che l'alluminio pesa meno, pero risiste anche meno.
Qualcuno mi consiglia? :sowsuser::wtf: