Re: Ancora sulla sfera di Hubble ?
La ricerca disperata di una motivazione perr l'esistenza di un Universo è legata strettamente al bisogno di avere un Qualcuno in cui credere. E' un modo per risolvere il problema. Esiste il tutto perchè una volontà superiore l'ha creato. Punto e a capo. E' un modo come un altro per darsi una ragione che la mente non riesce a trovare. La religione in fondo serve a questo, a trovare risposte a ciò che è al di là del comprensibile.
Io ho risolto il problema a modo mio e mi sento profondamente "credente". Io credo nell'Universo, nella sua esistenza, nella sua bellezza e armonia. Le mie preghiere sono la ricerca di comprenderlo sempre di più e l'ammirazione dei risultati. Come per un Dio, non sento il bisogno di chiedere perchè esiste. Credo, ammiro e cerco di seguire tutto il suo fantastico lavoro. Accetto le sue leggi e riesco a sentimi piccolo e umile. L'umiltà intellettuale è la più grande dote che abbiamo e che cerchiamo, tuttavia, di nascondere dietro a false mire di potere e di arroganza. A volte l'uomo che non vuol vedere e capire l'Universo mi fa un po' pena e tenerezza. Abbassa gli occhi, cerca di non vedere, prova continuamente a convincersi che è lui la "cosa" più importante, rifiuta il confronto e la comprensione. Si crea alibi, tra i quali anche la religione (è inutile pensarci, basta che creda a chi ha creato tutto e che avrà avuto le sue buone ragioni...). E' un modo per nascondere e zittire la mente. Osservando e studiando l'Universo, invece, si cresce intellettualmente e si diventa umili e fraterni, si mira proprio verso ciò che abbiamo paura di diventare per falso orgoglio o per paura. Per me, al posto di una messa o di una preghiera, basta uscire e guardare il cielo. Lasciare libera la mente e poi rientrare e ricominciare a studiare.
Se ci pensi bene è fede immensa anche questa... ma fede che stimola la mente e non l'addormenta...
Come al solito girellando tra coni di luce e sfere di hubble all’interno del sito mi sono ritrovato a leggere questo interessantissimo commento che in passato mi ero perso…
Non è la prima volta che anche io penso a cose di questo tipo.
Quel qualcuno di cui tu parli prende diversi nomi a seconda delle varie religioni…
Ad esser sinceri se sostituivi al tuo commento la parola Universo con Dio nessuno si sarebbe accorto che non parlavi di religione! :)
In fondo anche la tua è una forma di religione, solo in forma diversa da quelle “storiche” dell’umanità!.
In passato scienza e religione erano considerate inscindibili, chissà che in futuro le nuove scoperte scientifiche non porteranno ancora ad una visione di quel tipo rivisitando il concetto di separazione tra Dio e Universo come fu fatto in passato con i concetti di spazio e tempo! :)
Dio e Universo cozzano come gravità e meccanica quantistica ma chissà.. in futuro potremmo trovare il modo di risolvere queste nostre limitazioni di interpretazione..
Questo risolverebbe tra l’altro anche diversi paradossi come la presenza di un Dio onnipotente ed eterno all’interno di una struttura che invece ha avuto un’origine e, pur non avendo confini, ha il NULLA al di fuori…
Tra l’altro se non sbaglio ci sono già diverse interpretazioni filosofiche che vogliono vedere l’umanità come la creazione dell’universo che desidera conoscere e capire se stesso…
L’unica cosa è che per unire Dio e Universo bisognerebbe accettare che l’Universo abbia una forma di coscienza di se stesso.
Diciamo che è meglio non spingersi oltre altrimenti rischio grosso! :)
Re: Ancora sulla sfera di Hubble ?
eh interessante questione,qua si toccano quegli affascinanti e labili confini tra il fisico e metafisico...comunque già che hai ritirato su il thread mi spingo un pò oltre su territori alquanto discutibili,se non vere e proprie pippe mentali,provando però a mantenere un filo più o meno realistico scientificamente parlando:
nella stessa maniera in cui non ha senso scientificamente chiedersi cosa c'era prima o chi,come e perchè abbia fatto iniziare il tutto dal big bang, il fatto dell'espansione e della sfera di hubble è un fattore che ci preclude una parte-non si sa quanto ampia- di universo(quello non osservabile) ....è plausibile pensare che in esso potrebbero risiedere elementi che vanno oltre le nostre conoscenze attuali o è molto più probabile che si tratti solo di altro spazio dove regna più o meno la stessa "uniformità" di quello che invece riusciamo ad osservare?
Re: Ancora sulla sfera di Hubble ?
Citazione:
Originariamente Scritto da
davide1334
eh interessante questione,qua si toccano quegli affascinanti e labili confini tra il fisico e metafisico...comunque già che hai ritirato su il thread mi spingo un pò oltre su territori alquanto discutibili,se non vere e proprie pippe mentali,provando però a mantenere un filo più o meno realistico scientificamente parlando:
nella stessa maniera in cui non ha senso scientificamente chiedersi cosa c'era prima o chi,come e perchè abbia fatto iniziare il tutto dal big bang, il fatto dell'espansione e della sfera di hubble è un fattore che ci preclude una parte-non si sa quanto ampia- di universo(quello non osservabile) ....è plausibile pensare che in esso potrebbero risiedere elementi che vanno oltre le nostre conoscenze attuali o è molto più probabile che si tratti solo di altro spazio dove regna più o meno la stessa "uniformità" di quello che invece riusciamo ad osservare?
Per me, l'ultima che hai detto.... ;)