Molte grazie per la vostra pazienza e le informazioni che date.
Ma voglio domandare:
potrebbe essere possibile che le stelle si possano rifornire di energia?
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Molte grazie per la vostra pazienza e le informazioni che date.
Ma voglio domandare:
potrebbe essere possibile che le stelle si possano rifornire di energia?
Da dove si potrebbero rifornire?
Mi imbuco un secondo nella discussione perché vorrei chiarire un mio dubbio...
Dark, quando dici "per un universo a geometria piatta" intendi dire che se l'Universo fosse curvo (e quindi la geometria euclidea non esistesse), materia e energia oscura sarebbero in qualche modo "anomale"?:confused:
Inoltre, perdonate l'ignoranza, la relatività di Einstein non descrive proprio un universo curvo? (chiedo questo perché mi pare abbastanza strano che ad oggi si parli di universo piatto quando la relatività, ritenuta valida per quanto ne so, ci suggerisce che è curvo) naturalmente mi sembra giusto che si debba indagare in tutte le direzione senza affermare con certezza "questa teoria è giusta!" perché non si sa mai...
Prima di tutto apporto un piccola correzione a quanto ho scritto prima.
Gli elettroni, sebbene siano costituenti degli atomi, sono considerati radiazione e non materia barionica (al contrario di quanto ho detto in precedenza) dato che la materia barionica è costituita da quark (quindi neutroni e protoni).
@Dinamo, le equazioni della relatività generale permettono di descrivere la distorsione che subisce lo spazio-tempo in presenza di masse/energie.
Ciò permette ad esempio di calcolare la distorsione subita da una regione di spazio-tempo nei pressi di una stella, di un buco nero, eccetera...
Ma a larga scala la geometria dell Universo risulta piatta o, al più, leggermente aperta.
Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori analizzando i dati raccolti dalla sonda WMAP.
Se la geometria a larga scala fosse curva allora i componenti di materia ed energia oscura andrebbero ricalcolati per fare tornare i conti.
Ovviamente sempre ammesso che il modello cosmologico lambda CDM sia corretto...
Dinamo, immagina che l universo sia una coperta perfettamente tesa e piatta, dove ogni tanto ci trovi sopra qualche biglia che incurva leggermente la coperta.
Ecco, la RG permette di descrivere la curvatura che subisce la coperta dove si trovano le biglie. Tuttavia a larga scala (nel complesso) la coperta resta tutto sommato piatta.
Mi capisci ?
Ad oggi sappiamo che le stelle non si "riforniscono" non sono dei motori con il serbatoio,c'è un processo un po complicato da spiegare qui sul forum sulla "nascita" delle stelle.però un buon libro di astronomia sicuramente ti darà indicazioni esaurienti.
Le stelle nascono dalla frammentazione parziale e successivo collasso gravitazionale di nubi molecolari dense.
Una stella è un sistema che non si rifornisce (o meglio, non sempre) !
Trattasi di un ammasso di gas (per lo più idrogeno ed elio) allo stato di plasma ionizzato, che grazie alla massa del sistema stesso riesce a generare una pressione tale da innescare nel core dell astro le reazioni di fusione nucleare, nelle quali parte della massa della stella viene convertita in energia secondo la relazione E=mc^2.
Esistono due cicli di fusione nucleare: il ciclo protone-protone e il ciclo carbonio-azoto-ossigeno, a seconda della massa stellare.
Il Sole essendo una stella nana rimane accesso attraverso il ciclo protone-protone.
Una supergigante rossa invece rimane accesa attraverso il ciclo carbonio-azoto-ossigeno.
Una volta esaurito il carburante, la stella va incontro a diversi destini a seconda della massa dell astro.
Grande Dark, conciso ed esaustivo.grazie.;)
Grazie, @DarknessLight, era esattamente quel "su larga scala" che non mi era chiaro!
Si, naturalmente conosco il paragone con il lenzuolo e le biglie, solo che non riuscivo a conciliare la mia idea di spazio-tempo curvo con l'universo piatto di cui parlavi, ma ora è chiaro, grazie ancora!
Di nulla ragazzi ! ;)
@Dinamo, fidati, non è una cosa semplice !
Quando mi sono iscritto al forum ero al primo anno di università e mi interrogavo come te su queste tematiche.
Ricordo le discussioni titaniche con Enrico Corsaro che cercava di spiegarmi questi concetti.
Ho dovuto ragionarci tantissimo per capire.
Poi l illuminazione mi è venuta leggendo un libro che secondo me è bellissimo e che si intitola Due intrusi nel mondo di Einstein di Amanda Gefter, una ragazza giovanissima che per passione si è interessata alla cosmologia e che infine è riuscita a diventare una brillante divulgatrice di successo !