Va collimato e la collimazione andrebbe controllata sempre come con tutti gli strumenti collimabili.
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Va collimato e la collimazione andrebbe controllata sempre come con tutti gli strumenti collimabili.
Un Mak non necessita la frequenza di collimazioni di un Newton, per esempio.
Il Mak tiene molto di più la collimazione ed è un telescopio ottimo a livello qualità prezzo.
Le prestazioni, in relazione al diametro, sono strabilianti.
In inverno dal caldo al freddo in mezz’ora è pronto. Cosa si pretende più di così?
E’ un telescopio eccezionale per prestazioni e trasportabilità. Ho aplena comperato un C8 ma posso assicurare che il Mak 127 si fa amare giorno per giorno.
bene, ora non rimane che attendere qualche giorno... poi se sarà anche di facile utilizzo sarà di gran lunga un buon inizio...:awesome:
Nuovo costa 550€, con quei soldi prenditi un dobson da 250 che ci fai anche deep, in piu' quella montatura non la puoi usare per farci foto un domani.
Penso che gli strumento con goto siano da evitare come la peste per chi inizia, proprio perchè ti tolgono il gusto di conoscere il cielo e di trovare gli oggetti.
Anzitutto di foto ai pianeti ne farai tantissime e stupende.
Inoltre è meglio passare il tempo a trovare anzichè le ore a cercare. Quindi ti consiglio vivamente il Mak con goto. Anzi è un ottimo modo per conoscere il cielo andando sul sicuro. Un 250 mm non è assolutamente un telescopio da principiante. Compra il Mak e vedrai che sarai molto felice dell’acquisto.
Ganimede, ma il goto puoi anche scegliere di non usarlo. Io l'ho usato pochissimo proprio perché, essendo all'inizio, non volevo perdermi il gusto della sfida e soddisfazione di trovare gli oggetti consigliati da altri.
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