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Re: Collimatore laser
Da una parte, me l'aspettavo; non mi è stato possibile individuare un modello specifico, data la varietà di articoli presenti e le varie personalizzazioni. Però sì, alla luce del senno del poi, avrei dovuto scrivere: "cerca 'catseye collimation' su Google"... :whistling:
Chiedo venia. :angel:
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Re: Collimatore laser
@Giova84: il fatto che a 4-5 mt il "punto" generato dal laser si deformi, è qualcosa se non di normale, direi abbastanza diffuso.
Secondo me, non è un difetto che abbia un impatto significativo sulla precisione: se, ruotando il laser, la "rosata" di punti a 4-5 metri è così stretta che inizia a darti fastidio la dimensione della macchia di luce, a mio parere hai raggiunto una collimazione del collimatore più che buona.
Considera che lo hai regolato a 4-5 metri, ma poi andrai a utilizzare il laser al massimo al doppio della lunghezza focale del telescopio (percorso ottico laser->secondario->primario e ritorno). Se poi lo usi solo per verificare l'ortogonalità del fok, stiamo parlando di 40 centimetri; nel caso della regolazione del secondario, parliamo della lunghezza focale.
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Re: Collimatore laser
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gitt
se, ruotando il laser, la "rosata" di punti a 4-5 metri è così stretta che inizia a darti fastidio la dimensione della macchia di luce, a mio parere hai raggiunto una collimazione del collimatore più che buona
il bubbone deforme diventa un triangolo isoscele schiacciato che, alla base maggiore raggiunge circa cm 2, per un'altezza di 1,2 cm.
Tali figure, ruotando a 0°, 90°, 180° e 270° si sovrappongono per almeno il 50% della superficie: basterà?
Citazione:
Per curiosità come fai a collimare il secondario con il laser e soprattutto a controllare che il fok sia in asse?
Questo me lo spiegò @Gitt da qualche parte tempo fa, dato che gli chiesi qualche consiglio, però non mi ricordo dove, né cosa mi disse precisamente...:whistling:
All'atto pratico non ho ancora smanettato sul dobson, ho preferito verificare la collimazione del collimatore prima di far disastri gratuiti
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Allegati: 1
Re: Collimatore laser
Mi correggo: mi sono accorto che eseguivo il test a circa 7m di distanza! :biggrin:
Ho un passo piuttosto lungo...ihihih!
Così, avendo un po' di tempo, ho riprovato il test a 5m esatti di distanza, con un pallocchio, sempre deforme, ma di dimensioni inferiori: 1,3x0,7cm.
Nella foto allegata, vedete la proiezione del laser a 0°, 90°, 180° e 270°: si nota un po' di scostamento, ma non so quanto convenga metter mano per ottenere una totale sovrapposizione...anche perché non so effettivamente cosa considerare come centro della figura...
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Re: Collimatore laser
@Giova84 ripeto, secondo me non ha importanza che la macchia di luce abbia una forma o un'altra, se ruotando il corpo del collimatore a 5+ metri ti si sovrappone, va bene cosi, non toccarlo.
Per verifcare l'ortogonalita del focheggatore, bisogna trovare il punto geometricamente opposto al centro del nostro fok. La cosa si ottiene con alcuni passaggi:
1) ricavare con una squadra la distanza del centro del fok dal bordo superiore del cilindro portasecondario
2) tracciare con una riga il diametro passante per la mezzeria del fok e segnarsi il punto sul bordo opposto
3) scendere dal bordo della distanza misurata al punto 1
4) segnare all'interno del cilindro il punto ricavato
A questo punto, prima di procedere, bisogna rimuovere il portasecondario dalle razze, svitando il vitone centrale e facendo la massima attenzione a che non cada!!!
Ora mettendo il collimatore nel fok dovremmo vedere che il laser mira non molto distante dal punto ricavato in 4). Se la distanza è dell'ordine di 1cm, ha poco senso andare a modificare qualcosa, perchè lo scarto è dello stesso ordine di grandezza degli errori di misura fatti . Se è maggiore, val la pena correggere l'orientamento del fok, spessorandolo in modo da compensare lo scostamento.
Una volta fatto tutto, si rimonta il secondario e lo si collima.