Re: Oculari Zoom: Baader Vs Pentax
@frignanoit
Devo dire che, nel mercato astronomico, c'è poca chiarezza.... uno ordina un tele GSO e ti arriva un TS (si, vabbè, è lo stesso, ma proprio non capisco queste "strategie di marketing" dove i brand cambiano "a capriccio" di costruttori e importatori.... i leggendari oculari TMB "rifatti" da TS, TSky e SW e anche da Omegon.... Synta che fa telescopi per SW, Orion, Celestron (').... Nel mio mestiere (musicista) so che se compro una chitarra Fender o Gibson o Ibanez (anche di fascia economica) quelle sono e non trovo certo le stesse rimarchiate "pincopallinoguitars"..... Avere qualcosa di "unico" in campo astronomico (anche amatoriale) significa andare su cifre proibitive.... che amarezza....
Re: Oculari Zoom: Baader Vs Pentax
Purtroppo con il progredire della produzione Cinese, bassi costi di mano d'opera, competitività commerciale, ha portato case che avevano brand e produzione propria a fondersi per non essere cancellati dal mercato, come Celestron, Ziel, Skywatcher con Synta, Bresser Meade Omegon insieme, altri come TS commissionano il prodotto e lo commercializzano, possono essere anche sub agenzie controllate sempre dalle stesse case per coprire il mercato, in pratica dove arrivi prima compri, ma compri sempre da me, questo ormai non succede solo nella strumentazione astronomica amatoriale, succede anche per tanti altri prodotti come televisori, telefonia, elettronica di base, ecc.. io ho comprato per mia moglie un forno microonde ultima generazione Candy marchio Italiano, sulle specifiche tecniche risulta Made in China, ti ho detto tutto...
Re: Oculari Zoom: Baader Vs Pentax
Non so come funziona nella musica, ma l'astronomia è una nicchia ed anche piccola, come ha detto giustamente @frignanoit, per avere una economia di scala sufficiente a sopravvivere, ormai per i prodotti mass-market (quelli che fanno numero) vi sono (attualmente) sei fabbricone principali di produttori OEM (original equipment manufacturer), di cui quattro cinesi, tutte con strategie diversde per coprire tutti i settori, ad esempio la synta ha adottato la strategia di acquisire direttamente i marchi (celestron, skyweatcher & Co.), long perng produce su "commissione" con preciso disciplinare (vedi baader), altre ricercano, progettano, creano ed offrono ai "rimarchiatori" (i vari brand) vari prodotti, con varie possibilità di personalizzazione.
Tutti gli altri che producono in proprio sono i "blasoni" che di fatto sono a livello artigianala e in piccolo numero e i prezzi stanno li a dimostrarlo (TeleVue, Astro-Physics, Takahashi, ecc).
Tornado al tema della discussione, lo zoom su quale strumento dovresti usarlo? Perché è vero che lo zoom è di grandissima comodità (io ho un mini-setup da "bagaglio a mano" i cui oculari sono esclusivamente zoom), ma a meno di non andare su zoom costosi come il pentax XL o quelli blasonati da spotingscope (docter, kowa, swarovski, ecc), effettivamente i focale fissa (anche i semplici plössl e abbe) danno qualcosina di più.
Quindi se hai necessità di portatilità (un oculare al posto di tre o quattro) e velocità d'uso, ok lo zoom, altrimenti per telescopio da balcone o da uscita per monti, o magari per il dobson (necessità di grandi campi), valuterei seriamente i focale fissa.