Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
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Originariamente Scritto da
gspeed
Questo per dire che anche le routine di allineamento polare delle montature sono ormai anacronistiche e aggiungono complessità quando il software dell'autoguida fa tutto e meglio (meglio perché osserva la stella e quindi non sbaglia nel determinare l'errore).
Però devo dire che per un utente medio/basso non sarebbe male avere un sistema di correzione che gli consenta il GoTo preciso e, insieme, gli permetta qualche piccola foto del profondo cielo, seppure senza pretese. E senza, soprattutto, impegnare in operazioni di correzione un po' contorte chi vuole passare solo due orette sotto un cielo stellato.
Spulciando tra i vari software di puntamento, ho notato che anche EQMODE utilizza le equazioni di Taki, pare con ottimi risultati. Ora, sarebbe interessante trovare un utente EQMODE che abbia provato un semplice allineamento a tre stelle e si sia poi cimentato in qualche prova fotografica, senza autoguida naturalmente, del profondo cielo. Per capire se vale la pena sviluppare poi un codice fruibile, come ho detto sopra, da un utente come me che non ha troppe pretese ma che non disdegna qualche soddisfazione fotografica.
Saluti,
Nick
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
Aggiungo solo che forse per chi si approccia per la prima volta all'astronomia amatoriale, potrebbe non giovare trovarsi, come si suol dire, con la pappa pronta, cioè con un sistema computerizzato che non gli chieda nemmeno di fare un puntamento polare preciso, tanto poi ci pensa lui. Ecco, questo è il rovescio della medaglia...
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
Con l’allineamento a 3 stelle, senza stazionare, comunque una equatoriale insegue con un solo asse, quindi se anche il puntamento viene ben compensato, ad alti ingrandimenti l’oggetto scappa prima o poi dall’oculare
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
Con le vostre conoscenze sarebbe bello creare un clone DIY dello Starsense Autoalign. Plate solving+allineamento e routine trial&error basati su un sensorino da 1.2Mpx.
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
Ci manca giusto un rifrattorino buono da avere in prestito per fare i test ;)
Allegati: 1
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
:biggrin::biggrin::biggrin:
Rifrattorino buono, no problem tra amici!
Allegato 44028
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
Salve a tutti.
Aggiorno il post segnalando che alla fine ho optato per l'allineamento a due stelle, che ho applicato a un mio progetto che ho appena pubblicato sul forum.
https://www.astronomia.com/forum/sho...io-con-Arduino
Preciso che è ancora in fase di
implementazione, e che, soprattutto, c'è ancora tanto da lavorarci... però conto sui vostri consigli...
Grazie a tutti,
Saluti,
Nick
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
Ciao! Scusa la curiosità: su che documento/i ti sei basato per implementare l'algoritmo? Anche io ci sto sbattendo il naso per quello che voglio fare.. e un confronto mi aiuterebbe..
Solo una osservazione, per quanto ho capito, teoricamente con il metodo a matrici 2 stelle o 3 stelle, considerando il calcolo non cambia nulla, con 2 stelle si calcolano le componenti mancanti con 3 stelle invece si dovrebbero utilizzare le coordinate reali.
Re: Allineamento a tre stelle. Algoritmi e formule
Ciao @carcummm.
Io mi sono basato su tre letture, due delle quali le avrai già viste a inizio discussione, questa e poi questa. Ma se vuoi una bella guida, anche se in inglese, ti consiglio il manuale della EQASCOM, a questo link. Per rispondere alle tue domande, riporto dal manuale:
"2-Point alignment is basically a dual 1-Point modelling scheme". Il che vuol dire che con l'allineamento a due punti si applica la regola dell'allineamento a un punto: "A One Point alignment only compensates for X-Y shift errors". A quel che ho inteso io, fino a che ti riferisci a un allineamento a due punti, ti limiterai a compensare gli errori delta sugli assi, mentre con l'allineamento a tre punti (o più) il discorso si fa più complicato, e difatti per ora ho optato solo per quello a due punti (ma tieni presente che devo ancora testarne il funzionamento sul campo). L'allinemaento a tre punti è ben spiegato a pag. 4 e successive del manuale, e sostanzialmente si basa sulla matrice di AFFINE/TAKI. Se hai solide basi matematiche, penso sia fattibile l'implementazione, anche se sinceramente non so quanto ne valga la pena.
Ciao,
Nick
P.S. Complimenti per il tuo handpad, veramente un lavoro ben fatto e ben rifinito. Seguo con interesse gli sviluppi, che spero riporterai qui sul forum!