Rinviato a causa del meteo... certo che nei prossimi giorni non promette benissimo
Allegato 46237
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Rinviato a causa del meteo... certo che nei prossimi giorni non promette benissimo
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Ieri mattina, in vista del lancio imminente del James Webb Telescope, su Radio RAI 3 è andata in onda una interessante intervista all'astrofisica Patrizia Caraveo dove si parlava, oltre che del JWT, di molto altri argomenti tra cui anche di un astronomo italiano, tale Guido Horn D'Arturo, che per primo ebbe l'intuizione di realizzare specchi compositi per riflettori progenitori di quello che sarà messo in orbita.
RAI Play (ascolta da circa il minuto 4...).
Di tale astronomo vissuto tra il 1879 ed il 1967 credo che in pochi abbiano sentito parlare ma, frugando in rete, si trova più di qualcosa (Wikipedia).
Fu circa nel 1929 (il primo prototipo che realizzò è del 1935), in un periodo in cui la recessione economica investiva pesantemente anche la ricerca scientifica, che pensò che per diminuire i costi di produzione di specchi monolitici di grandi dimensioni (... avevano oltre che costi anche pesi e difficoltà di lavorazione enormi...) si potesse suddividerne la superficie in diversi tasselli aventi un unico fuoco.
Attualmente sulla Terra i maggiori telescopi sono costruiti in tal modo.
In seguito, negli anni '60, si fece strada l'idea da lui sostenuta che uno specchio così composto e dal peso relativamente contenuto potesse essere utilizzato anche per osservazioni al di fuori dell'atmosfera terrestre.
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Archivio storico del Dipartimento di Astronomia dell’Università di Bologna
Author: Fabrizio Bònoli
Manca circa un’ora al lancio, chi lo volesse seguire dal vivo lo potrà fare da qui.
Il JWST è in viaggio!
È possibile seguirlo qui: https://jwst.nasa.gov/content/webbLa...ereIsWebb.html
Inviato dal mio Mi A2 Lite utilizzando Tapatalk
Qui sono riportate le varie fasi del progetto ed il relativo stato di avanzamento in tempo reale:
https://jwst.nasa.gov/content/webbLa...ereIsWebb.html
Ottimo! Il primo ostacolo è alle spalle, ora manca "solo" l'avvicinamento a L2 e le varie fasi di dispiegamento.
Incrociamo i diti. :D
JWST è arrivato in L2!
https://blogs.nasa.gov/webb/2022/01/...arrives-at-l2/
Bene, ora visto che è ormai in posizione antisolare (rispetto la Terra), il suo scudo termico dovrebbe riflettere per bene la luce della nostra stella, di quale magnitudine pensate possa "brillare"?
Sarebbe "didatticamente" bello se potesse essere visibile (intendo solo la sua luce, NON certo risolto) con piccoli telescopi o addirittura binocoli, chi è che comincia a fare qualche prova? :biggrin: