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Re: Mineral Moon
È stata proprio la nota rivista ad ispirare queste riprese. Ho letto con avidità l'articolo relativa alla Mineral Moon cercando di rimanere fedele a quella dottrina.
Per l'elaborazione ho usato astrosurface.
Non ho ancora seguito in modo puntuale l'elaborazione proposta dalla rivista. Devo studiare il modo di farlo con GIMP.
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Re: Mineral Moon
fa piacere sapere che a qualcuno è piaciuto :)
come scrivevo, anch'io ho provato a elaborare le mie mineral moon; certamente con risultati molto più modesti di Aldo.
Magari posto qualcosa di decente prossimi giorni.
Per quel che ho potuto capire non esiste un workflow univoco; la strade per raggiungere un risultato possono essere molteplici.
Come d'altra parte avevi già evidenziato tu.
A livello di strumenti, ti confesso che non conosco Astrosurface (l'ho usato solo una volta per provare uno stack).
Su youtube invece ho visto tutorial per elaborare la MM con Pixinsight, ma li ho trovati abbastanza macchiavellici e complessi (ma io d'altronde non sono utente di Pixinsight ;P ).
E Gimp è un software, per quel che lo conosco, assolutamente paragonabile a Photoshop, quindi indubbiamente molto valido.
Per quanto riguarda le acquisizioni, come ti sei comportato ? Hai acquisito separatamente i due canali? Hai usato filtri?
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Re: Mineral Moon
Il tempo è stato sfavorevole negli ultimi periodi per cui ho utilizzato delle immagini che avevo già aquisito precedentemente, fortunatamente riprese in RGB.
Con Gimp la procedura dovrebbe essere questa, crei un livello luminanza dall'immagine RGB e lavori sull'immagine RGB per saturare via via i colori. Le ripetute saturazioni portano ad una perdita di dettaglio dell'immagine che riottieni unendo il livello di crominanza con quello di luminanza. Questo in teoria, perché in pratica con Gimp non ho ancora provato questa modalità.
Non utilizzo pixinsight e pothoshop.
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Re: Mineral Moon
concordo completamente ;)
un livello di cromianza può anche essere leggermente sfocato; un livello di luminanza al contrario deve restituire molti dettagli.
L'unione dei due porta a qualcosa di strabiliante ;)
Ma il lavoro vero e proprio lo si comincia in acquisizione ;) Personalmente ho sempre acquisito in modo separato luminanza (in B/N con filtro ir pass) e cromianza (in RGB con filtro ir/uv cut). Ma ce ne siamo accorti sin da subito, allineandoci tutti a questo standard.
Ed elaborando poi separatamente in due workflow differenti.
Per il canale di luminanza ci sono un po' di metodi, son sempre quelli, li si conosce.
Per la cromianza....lì bisogna diventar un po' maghi e fare parecchie prove. Ciò che Aldo descrive nell'articolo è la teoria. La pratica sta al singolo svilupparla.
L'unione dei canali è indubbiamente uguale per tutti: un layer sopra l'altro con blending mode appropriato (colore o luminosità); che sia Photoshop o Gimp è indifferente. Se non hai ancora provato con Gimp, prova così. Hai inoltre la possibilità di stabilire una percentuale di blending, di fusione, in modo da ottenere un bilanciamento soddisfacente fra i due canali.
La prima immagine che hai postato nel thread è già molto buona; a mio avviso dei solo fare un po' di attenzione agli artefatti. Sui bordi dei crateri hai degli sbilanciamenti verdi/blu. Per il resto mi sembra di vedere una buona concordanza cromatica con la firma spettrale tipica della regione intorno a Copernico.
Ti sei mai imbattuto in rete nei lavori di Manuel Huss? è un astrofilo del Lussemburgo
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Allegati: 1
Re: Mineral Moon
No, non conoscevo.
Sono foto incredibili fatte con il C11.
Grazie per la dritta, seguirò i suoi lavori. Ho visto che utilizza una camera mono per acquisire la luminanza ed una 178 color per la crominanza. Insomma la stessa procedura che descrivevi prima.
Osservando le sue foto, in particolare una quasi simile alla mia del Mare Imbrium, noto che rispecchia gli stessi colori.
Ho compreso anche che la foto del Mare Imbrium non l'ho elaborata a fondo :D
Qui la nuova interpretazione:
Allegato 47807
Devo imparare a cogliere gli eventuali artefatti che queste elaborazioni generano, anche se ritengo i miei lavori amatoriali, molto amatoriali.
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Re: Mineral Moon
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alby68a
Insomma la stessa procedura che descrivevi prima
Esatto, monocromatico per la luminanza e RGB per la cromianza. Molto importanti però sono i filtri.
Huss può permettersi due camere distinte, io purtroppo no ed allora uso la mia ASI385 prima in mono e poi in RGB.
Molto ben fatta la nuova interpretazione, mi piace :)
I colori sono tendenzialmente sempre gli stessi; anche i disegni sul mare rimangono sempre quelli. Ma è proprio nei mari che si riscontra il maggior gradiente cromatico.
Citazione:
Devo imparare a cogliere gli eventuali artefatti che queste elaborazioni generano, anche se ritengo i miei lavori amatoriali, molto amatoriali.
Saranno amatoriali, ma inizi molto bene ;) in giro si vedono sempre le solite MM; non sono in molti ad andare oltre quel concetto nonostante rimangano affascinati dai colori
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Re: Mineral Moon
Se puuò interessare, Aldo Ferruggia, autore di SELENOCROMATICA, sta creando una pagina contenente un atlante dei reperi lunari sul sito del gruppo astrofili. Tale atlante può essere adoperato come utile strumento di riferimento nell'elaborazioni selenocromatiche della superficie lunare.
Stiamo provvedendo al completamento, ma la maggior parte delle tavole è online.
Se non va contro il regolamento del forum, posto il link.
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Re: Mineral Moon
a chi può interessare, a questa pagina
https://www.gawh.it/main/selenocromatica/
è possibile trovare l'atlante dei reperi ed alcuni articoli di approfondimento di SELENOCROMATICA
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Allegati: 1
Re: Mineral Moon
Nuova Mineral Moon. Composizione di un mosaico di tre distinte riprese a focale nativa con planetaria.
Spero sia di vostro gradimento.
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Re: Mineral Moon
@Alby68c , o non hai fatto la presentazione o hai un doppio nick (che è vietato). Quale delle due?:whistling: