per smontare e rimontare correttamente i prismi cosa mi consigliate?
ieri ho rimesso in sesto gli oculari, oggi ho iniziato a lavorare sugli obiettivi, a breve tocca ai prismi...
datemi info
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per smontare e rimontare correttamente i prismi cosa mi consigliate?
ieri ho rimesso in sesto gli oculari, oggi ho iniziato a lavorare sugli obiettivi, a breve tocca ai prismi...
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Non vorrei apparire come un allarmista rompiscatole, ma ritengo opportuno segnalare che le ottiche prodotte anni fa possono presentare tracce di torio radioattivo. La radioattività che presentano non è solitamente ad un livello pericoloso e le ottiche possono essere utilizzate senza problemi, ma, se riesci a ripararlo e decidi di utilizzarlo, una controllata con un rivelatore Geiger, per prudenza, io la farei.
Ne ho giusto uno nel comodino.
Ognuno è libero di valutare i rischi che corre e di conseguenza prendere (o non prendere) gli opportuni provvedimenti. Io mi sono sentito in dovere di segnalare questa eventualità, poi sta a ciascuno di noi valutare il da farsi in casi simili.
Infatti il giallino è dato dallo stronzio 234 e il bluette da cesio 616 ....... ho scoperto che dentro le macchine per fare i raggi ci sono i taka alla fluorite naturale come emettitori. (---scherzo.. forse..)
Ho ancora dei seri dubbi che quel Tento risalga ai tempi di quando vendevano le pomate ai sali di uranio (vero!) - Al giorno d'oggi se anche ci fosse qualcosa di vagamente radioattivo servirebbe solo a schermare tutte le porcherie in cui siamo immersi. (microonde-forni a induzione-apparati elettromagnetici-telefoni - auto elettriche e in generale dove si usino le terre rare)
Non sono un esperto di radiazioni, ma qualcosa mi sento di affermarlo. Le radiazioni, perlomeno dal punto di vista della salute umana, sono suddivise in due categorie: quelle ionizzanti, che sono pericolose se superano una certa (bassa) soglia, e quelle non ionizzanti (forni a microonde, cellulari, onde radio…) che non sono ritenute pericolose, se non a dosi elevate. Se ci esponiamo a qualcosa che emette radiazioni ionizzanti non schermiamo proprio niente, ma aggiungiamo qualcosa di non proprio salutare a tutte le emissioni cui siamo già sottoposti, peggiorando quindi la situazione. Le ottiche moderne, anche quelle che contengono terre rare, (perlomeno tutte quelle che ho esaminato con un contatore Geiger) non presentano livelli significativi di radioattività.
Ma hai un contatore Gaiger per lavoro o per passione? [emoji54]
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Per chi è interessato al tema e ha un po' di tempo e pazienza:
https://www.irpa.net/irpa3/cdrom/VOL.3B/W3B_13.PDF
Mi sembrano comunque numeri molto piccoli, poi uno può preferire evitare anche quella piccola aggiunta alla dose naturale che riceviamo ogni giorno.
Per dire, però, un volo in aereo porta ad una dose assorbita decisamente più significativa.
@Alby68a: Ho un contatore Geiger per passione, lo presi perché mi interessano i minerali, di cui esistono campioni radioattivi. Sono strumenti che ormai si trovano facilmente, anche su noti store on line, a prezzi accettabili e, per l’uso che ne faccio io, fanno il loro dovere.
@altazastro: Confermo che le ottiche radioattive, che io sappia, non presentano livelli pericolosi e si possono utilizzare, anche se qualcuno preferisce comunque disfarsene.
Io non esco mai di casa senza il mio contatore Geiger..... ;)