Guidavo sotto il 1". e il fuoco l'ho fatto con la maschera Bahtinov.
Ora stò provando a fare sempre lo stesso soggetto, e sto gudando con un RMS in RA di 0,48", in DEC di 0,36" e l'RMS totale a 0,60".
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Guidavo sotto il 1". e il fuoco l'ho fatto con la maschera Bahtinov.
Ora stò provando a fare sempre lo stesso soggetto, e sto gudando con un RMS in RA di 0,48", in DEC di 0,36" e l'RMS totale a 0,60".
Ad occhio la guida è buona.il fuoco lo trovi sempre ad occhio anche se usi la maschera? Oppure ti appoggi ad un software?
Potrebbe dipendere anche dalla distanza tra riduttore e sensore non perfetta per l'uso del filtro. Devi fare una prova senza filtro sullo stesso soggetto nella stessa serata.
Oppure hai tirato troppo le stelle in elaborazioni, usi una maschera stellare con siril?
Ma per una prima foto stiamo già guardando il pelo nell'uovo...
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Infatti come prima foto è un bel risultato
Poi vedrai che si impara velocemente
E che ogni tanto qualcosa va storto e si buttano via le serate senza capire perché
@Alby68a Per mettere a fuoco uso l'utility di Ekos, fondamentalmente però metto a fuoco ad occhio perché non so come far riconoscere la figura generata dalla maschera. Forse hai ragione il backfocus di 55mm l'ho ricavato con degli spessori fatti con la stampante 3D però non l'ho mai verificato, senza autoguida probabilmente l'errore era maggiore di quello causato da un non corretto posizionamento del sensore rispetto alla spianatore e quindi non vedevo differenze.
In Siril estraggo sempre le stelle, faccio lo streaching del soggetto e se serve un po anche delle stelle. poi unisco tutto con Gimp.
Comunque, questa è la foto fatta ieri sera, elaborata in velocità. ieri alle 3 di notte ero talmente stanco da essermi dimenticato di scattare i Flat.
https://www.flickr.com/photos/202039...posted-public/
Allegato 54844
Direi di misurare l'effettiva distanza del sensore. Ciao
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Se non hai il backfocus corretto hai un campo un po’ curvo e se metti a fuoco al
Centro hai una deformazione ai bordi
In alcuni telescopi il backfocus corretto lo trovi per “tentativi “ con anelli di spessore e visualizzando il campo del sensore con SW appositi
C’era CCD inspector a pagamento (non so se è in vendita ancora) e c’è Astap che è gratuito
La foto sembra molto buona, complimenti, io pero' non posso vederla in piena risoluzione.
Qualche cosa sulle stelle comunque si vede anche sulla bassa risoluzione. Anche a me sembra un problema di distanze, magari accentuato da un fuoco non perfetto... ma niente di drastico...
Se sono le prime foto che fai un suggerimento utile e' quello di ricontrollare spesso e frequentemente il tuo punto di fuoco (con la maschera oppure usi NINA, dipende da te..) perche' il punto di fuoco spesso si sposta durante la sessione e devi capire ogni quanto devi rifocheggiare. Questo anche dipende dalla stabilita' del tuo setup. Io ad esempio sono tranquillo rifacendo una sessione di focheggiatura ogni 45 minuti con RGB e ogni ora con la banda stretta...
A parte cio', buona la prima, complimenti
Grazie a tutti per tutte queste risposte. Mi sa che ho sempre sottovalutato l'importanza di una messa a fuoco ben fatta.
Ho fatto diverse prove con ASTAP ed effettivamente si vede che ci sono alcune zone più a fuoco di altre, però non riesco a valutare se posso essere troppo vicino o troppo lontano rispetto al piano di backfocus ideale. Comunque ASTAP mi dà errori molto piccoli quindi probabilmente sarà da intervenire di poco.
Volevo approfittare della vostra gentilezza per togliermi un altro dubbio. Il filtro essendone messo dentro un porta oculare non va a spostare il backfocus "fisico", cioè con o senza filtro la distanza dal correttore non cambia. Quindi il solo passaggio della luce attraverso il vetro del filtro sposta il backfocus? E nel caso me lo sposta dello spessore del vetro?
Se il filtro e' inserito dentro ad un potraoculari o dentro una ruota porta filtri, non ha nessuna influenza nel calcolo del backfocus. Quello che fa fede e' sempre la distanza tra il sensore e la lente del correttore.
Ma non e' il solo parametro o variabile da prendere in considerazione. Spesso,piccoli difetti come il tuo ( ripeto, vado a stima non vedendo la piena risoluzione) sono causati anche da flessioni all'interno del treno ottico, spesso per via del fok.
Prima di tutto verifica di non avere assolutamente nessuna flessione, anche la minima percettibile a mano ti rovina immancabilmente la forma delle stelle. Se sei sicuro di non avere flessioni , allora verifica che il tuo sensore sia perfettamente ortogonale con il piano fuoco ( capita spesso che le superfici di montaggio non siano perfettamente parallele e il sensore ti rimane un pelo inclinato). Per fare cio' puoi ruotare la camera in posizioni diverse e vedere come si comporta la forma stellare, se migliora o peggiora.. se questi due aspetti sono ok ma hai ancora il problema, dovrai rivedere le distanze tra sensore e correttore.
Grazie Iaco, per quando riguarda la flessione del focheggiatore non sembra esserci, avevo già controllato. Forse c’è un piccolo tilt del sensore.
Ti condivido le foto di due fotogrammi della serata del 7 marzo. Ho notato che la lettura dell’inclinazione viaria un po' se la se il debayer è applicato o no. Comunque l’inclinazione del sensore non sembra essere critica. Comunque pesno che l'immagine di riferimento corretta sia quella "a colori" essendo la fotocamera a colori.
SCATTO 38 no debayer
Allegato 54874
SCATTO 38 debayer
Allegato 54875
SCATTO 59 no debayer
Allegato 54876
SCATTO 59 debayer
Allegato 54877