mah tutto ciò che già sai avendoli avuti... pesi, ingombro, montature adeguati, scomodità di osservazione nei pressi dello zenit... insomma... sono rifrattori lunghi, sappiamo pregi e difetti... ;)
Visualizzazione Stampabile
mah tutto ciò che già sai avendoli avuti... pesi, ingombro, montature adeguati, scomodità di osservazione nei pressi dello zenit... insomma... sono rifrattori lunghi, sappiamo pregi e difetti... ;)
Se hai sia un C9.25 che alcuni rifrattori da 150mm, saprai già che la lunghezza fisica di un rifrattore è sempre maggiore di un catadiottrico.
Come saprai anche che il baricentro di un catadiottrico e molto spostato indietro, con il pregio che l'oculare dista molto poco rispetto al baricentro, cosa che genera una maggiore comodità osservativa verso le parti alte del cielo.
Per converso un'APO da 150/1200mm avrà il baricentro spostato di più verso il pesante obbiettivo e quindi se si osserva tra i 30° di altezza ed i 90° di altezza, l'escursione di altezza dell'oculare è enorme e quindi maggiore è la scomodità osservativa puntando molto in alto.
Mi era stato offerto ad un prezzaccio di pochi ero un buon rifrattore CELESTRON ACRO da 150/1200mm, quando lo provai sul cielo tra i 30° ed i 90° mi reso conto della notevole scomodità osservativa e quindi declinai l'offerta supervantaggiosa.
Oggi di rifrattori ho un molto compatto TS SD APO da 102/711mm e l'ho preso proprio per le modeste dimensioni fisiche e che usato con la torretta binoculare ha un baricentro persino un poco spostato verso gli oculari e quindi accettabilmente comodo nell'usarlo perchè la torretta binoculare ha una relativamente modesta escursione spaziale.
Ma il mio C8HD, sebbene di diametro doppio, è comunque di un uso ancora più comodo.:)
Ciao,
Solo felice possessore dell'OWL 150 dallo scorso febbraio. In questi 7 mesi ho potuto fare solo 3 uscite serie, sotto cieli di montagna e in tutte queste tre occasioni questo rifrattore mi ha dato tanta soddisfazione: stelle puntiformi su tutto il campo e dettagli della luna ben definiti e nitidi. Nell'osservazione del trapezio di M42, in una sera di buon seeing, è stato facile osservare anche la 5a e 6a stella di questo ammasso. Sempre in una serata di buon seeing, questa volta nel cortile di casa,ho potuto apprezzare nell'osservazione della luna la buona resa anche ad alti ingrandimenti (×375) con un oculare da 3,2mm.
In merito alle problematiche evidenziate da etruscastro e Giovanni BRUNO, concordo ma per un utilizzo sporadico, come nel mio caso, non le trovo impattanti l'esperienza osservativa.
Stefano
grazie mi serviva soprattutto sapere che sono uguali come tele.
Pesi e ingombri mi interessano poco perchè apputno li avevo acromatici delle medesime dimensioni. Ma stavolta le lenti sono tutt'altra cosa ehehehe