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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Synscan wifi significa che tramite smartphone puoi SOLO muovere la montatura, non che stai al calduccio in casa mentre fuori la reflex fotografa la nebulosa di Orione; non avresti alcun feedback su cosa sta puntando il telescopio, né potresti in alcun modo fermare o fare ripartire l'acquisizione delle immagini. La remotizzazione è un discorso complesso, anche se fattibile con dell'hardware aggiuntivo adeguato.
Per muovere la montatura, la pulsantiera è certamente preferibile al wifi, secondo me anche in ottica di remotizzazione futura.
Con il mak 127 consiglio di fotografare solo i pianeti e la Luna. In tal caso la remotizzazione è sconsigliatissima, serve un PC fisicamente collegato con cavo USB3 alla camera; niente reflex, né mirrorless: serve una "camera planetaria".
Il mak 127 non è adatto per l'astrofotografia a lunga posa (deepsky, nebulose e galassie); nessuno vieta di tentare, nessuno ti vieta di rimanerne deluso.
La montatura eqm35 può essere riutilizzata per fare astrofotografia deepsky, con la consapevolezza che è appena sufficiente, e non sufficientemente precisa. È consigliabile metterci sopra un piccolo rifrattore avente rapporto focale più basso possibile (più è basso e più costano). Completa il tutto almeno una reflex, che è la scelta più economica per iniziare a fotografare deepsky.
Di software ce ne sono diversi più o meno ugualmente validi, sia per la acquisizione che per l'elaborazione; ma fai un passo alla volta.
Ho l'impressione che hai troppi progetti in testa per essere agli inizi, ti consiglio di prendere questo hobby in modo più graduale, oppure di attendere e nel frattempo farti una cultura teorica per fare acquisti con maggior consapevolezza.
Per delle informazioni di base solide e complete puoi leggerti il Vademecum di questo forum (trovi il link nella firma di etruscastro): almeno le sezioni che possono interessarti ora per capire in che direzione dirigere i tuoi acquisti e per renderti conto della motivazione di alcuni consigli che ti abbiamo dato.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enea Ferriani
Intendevo che avendo una montatura equatoriale ed i movimenti motorizzati con inseguimento automatico una volta trovato l'obbiettivo da seguire si può usare tranquillamente a fare foto, non professionali, brutte, anche scarse se vuoi, certamente c'è di meglio e di più adatto, ma sarebbe un buon punto di partenza credo..
ok, ero rimasto indietro alla montatura altazimutale, e sì, con la equatoriale le cose cambiano nell'inseguimento ma non del tutto nello strumento, valgono ancora i concetti espressi prima e puoi approcciare a ogni cosa, l'importante è essere coscienti dei vari limiti strumentali!
p.s. prima di pensare a una reflex di livello "superiore" puoi iniziare anche con una basica per fare esperienza.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
già con una reflex di 10 anni fa, usata, puoi divertirti parecchio
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altomare Secca
già con una reflex di 10 anni fa, usata, puoi divertirti parecchio
Quindi? Scusami, senza vole fare polemica, cosa mi vorresti far capire? :thinking:
Cioè che senza fotocamera è meglio che con fotocamera?
;)
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
che non occorre una 5DMkIV per fare delle foto deepsky in grado di darti una piccola soddisfazione. mi sembra abbastanza chiaro.
certo che se poi ci prendi gusto sono guai col portafogli...
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altomare Secca
....se poi ci prendi gusto sono guai col portafogli...
:D:D:D
Mi sa che saranno già guai a brevissimo con il portafogli.
Mi è arrivata una offerta per un telescopio MK150/1800 su montatura EQM-35 PRO SynScan GoTo per circa 1k4€. Qui si sale sempre di più. Che ne dite?
Come ho detto sono senza fotocamera, a parte lo smartphone ed una vecchia ma per me ottima Canon Powershot. Questa sì che è vecchia. E' del 2002, ma a parte l'autonomia per me lavora ancora bene, poi se uno volesse contare i peli delle terga delle zanzare forse non è lo strumento giusto. Ovvio.
Come detto prendevo la generosa offerta del mo amico, che devo ancora valutare però, per prendere un oggetto da poter usare, e non tenere fisso al telescopio.
Se prendessi ora una CMOS la potrei usare solo lì. Sarà certamente fatta apposta per fare quel mestiere, ma la mia idea era intanto vedere cosa si riesce a fare, poi a spendere per qualcosa di meglio sono sempre in tempo. Per questa che mi hanno proposto c'è da capire se e come si innesta nell'oculare del telescopio. Ci saranno delle ghiere adatte da mettere. Giusto?
Ma torniamo a noi.
Usando una reflex, perchè di questo si tratta, riuscirei a fare le foto e scaricarle sul PC. Poi?
Serve un software che le prenda e le metta una sull'altra per forza o le foto che si ottengono potrebbero già essere decenti?
Che programma serve?
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enea Ferriani
Che programma serve?
Serve studiare, dopo aver fatto un po' di esperienza. Ci sono decine di software di stacking, elaborazione e postproduzione, tecniche di ripresa, filtri per l'imaging deep, che è in assoluto la disciplina più complessa e avanzata per un astrofilo. Tutto spiegato in tomi da centinaia di pagine.
Io fossi in te inizierei con calma, impara le basi, metti l'occhio in un oculare e impara a orientarti, riconoscere gli oggetti, capire cosa ti piace. Poi prendi la tua strada. Stai mettendo troppa carne al fuoco.
PS - E sì, il Mak per fare fotografia deep è quanto di peggio ci possa essere. Ma questo è un altro aspetto.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Studiare una cosa che mi appassiona non mi spaventa, anzi... mi piace sviscerare le cose e capire a fondo come funzionano.
Però credo di dovermi procurare gli strumenti giusti, anche per appassionarmi.
Come detto il Mak127 Celestron che mi hanno proposto non mi attira non tanto perchè potrà essere piccolo e/o poco potente per vedere lo spazio profondo, oppure troppo grande per i pianeti vicini.
Quando mi hanno chiesto cosa volessi fare ho risposto "ovviamente tutto", ed a questa mia risposta mi è stato proposto quello, senza possibilità di dibattito. La cosa mi dispiace un pochino. Ho letto fra le righe dell'offerta che quello strumento è quello che va per la maggiore, ne ho tanti e subito, quindi quello ti propongo e ti consiglio.
In realtà la mia risposta è vera, mi piacerebbe poter fare tutto, ma almeno vorrei partire da basi solide, ovvero, almeno il supporto potrei volerlo "riciclare" per lo step successivo.
Per questo quel sistema chiuso là non mi ispira per niente, anche solo guardandolo in fotografia.
Vorrei partire da una montatura equatoriale, a costo di impiegare un pochino di tempo, perchè da quanto ne ho capito mi consentirebbe di fare astrofotografia e comunque seguire facilmente il movimento della volta celeste.
Certo è vero che se devo seguire un pianeta o una costellazione anche con un altazimutale basterebbe andargli dietro ad usta, ma di certo non potrei fare astrofotografia, se non scatti singoli. Ma poi come faccio a metterli insieme nel programma di rielaborazione delle immagini? Si può? Non saprei, quindi chiedo a voi perchè essendo senza programma e senza esperienza devo necessariamente chiedere. Non posso prendere strumenti senza senza poterli utilizzare, ma è una curiosità da sbrogliare.
Se si riesce a fare qualche foto per partire potrebbe andar bene anche un altazimutale, magari corredato da uno starsense usando lo smartphone per il puntamento assistito. Perchè no?!
Quindi volendo fare un passo indietro facendo tesoro dei consigli precedenti per il futuro, con quelle premesse, mi consigliereste un telescopio rifrattore, per i pianeti e tutto quello che riescono a prendere?
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Se vuoi poter fare tutto devi moltiplicare il budget. Direi x4 o x5
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Potresti contattare un’associazione di astrofili dalle tue parti e partecipare alle loro attività cosi ti fai un’idea “sul campo” delle varie soluzioni.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
giulio786
Potresti contattare un’associazione di astrofili dalle tue parti e partecipare alle loro attività cosi ti fai un’idea “sul campo” delle varie soluzioni.
Già fatto, sto aspettando la loro disponibilità.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
sarò ancora una volta brutale... se vuoi un telescopio che faccia fare "tutto" non prendere i mak o telescopi oltre al rapporto focale di f10, allora molto meglio un newton che ti costa sensibilmente meno ma che ti lascia aperte varie soluzioni.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Il tuo ragionamento parte da un presupposto errato: acquistare uno strumento con cui pensi di fare tutto.
La maggior parte degli astrofili navigati hanno un armadio con una mezza dozzina di telescopi al suo interno (oltre a montature diverse). Questo perché ogni singola attività specifica richiede una "combinazione" di strumenti ad hoc.
Io ho due montature altazimutali e una equatoriale, oltre a 3 telescopi. E mi ritengo una "pippa" come astrofilo. Il 90% del mio tempo lo trascorro a fare imaging planetario e visuale misto. Perché dovrei usare una montatura equatoriale (che è una rottura di scatole infinita) quando per quel genere di attività posso mettere su la mia rockerbox motorizzata (o la SLT) in 3 minuti? Per il visuale "serio" (sia deep che planetario) uso il Dobson da 10". Se voglio stare leggero o fare qualcosa di pubblico uso il Mak per fare planetario. Se voglio fare imaging deep uso la equatoriale e il rifrattore a focale corta (o il Mak per le nebulose planetarie e alcuni globulari) e la mia attrezzatura non copre nemmeno il 50% degli scenari di utilizzo più classifici, infatti nei miei progetti ci sono una quarta montatura AZEQ, un apocromatico da 3" cortissimo, un apocromatico da 4" a media focale e un C11, soldi e strumentite permettendo.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
faggio79
Il tuo ragionamento parte da un presupposto errato: acquistare uno strumento con cui pensi di fare tutto...
In effetti non è che voglio fare tutto. Mi piacerebbe e mi sto documentando ed informando, oltre a chiedere consigli.
Quello che pensavo è partire comunque da una buona montatura che possa essere ustato anche in seguito per altro telescopio.
Se me lo sconsigliate, prendo il suggerimento e rivedo il mio punto di vista anche sulla montatura ed il trepiedi.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Salve Enea, sono d'accordo col consiglio che ti hanno dato di frequentare un'associazione di astrofili in modo da vedere quale strumento soddisfa meglio le tue esigenze. La prima tappa, immediata e prima ancora di guardare al telescopio è conoscere le costellazioni ed il cielo stellato ad occhio nudo; come secondo passo prova per un po' di tempo l'osservazione visuale e solo dopo vedrai se passare alla fotografia. Molti diventano astrofotografi altri (pochi) no, io sono uno tra quelli, di ciò che osservo (in questi ultimi tempi il sole e Marte) faccio un disegno. Ti consiglio di guardare l'ottimo sito di Cherubino: https://www.dark-star.it/
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Ho scoperto di avere un vecchio amico che non sentivo da tempo che bazzica nel settore e mi ha consigliato questo:
Telescopio N 150/750 PDS Explorer BD EQM-35 PRO SynScan GoTo
Io ci provo di stare lontano da certe cose ma poi vengo tirato dentro di nuovo...
Ma visto che co siamo, gusto per curiosità, che ne dite? Consiglio sensato?
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
L'idea è di massima è buona. Su eq5 minimo sarebbe più appropriata:
https://www.astroshop.it/telescopi/s...n-goto/p,19200
Fossi in te non mi farei scappare l'occasione, il prezzo di 1159€ è scontato di parecchio, non ho mai visto sconti simili su un prodotto del genere.
Lo so che è disponibile solo da maggio, ma io preferirei fare l'ordine e aspettare.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
occhio che il PDS è ottimizzato per la fotografia!
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
In visuale può dar problemi? Se sì, quali?
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
ha problemi a "pescare" il fuoco!
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Già, non ci avevo pensato...
una alternativa potrebbe essere effettuare un ordine combinato di eq5 goto e tubo 150/750 standard:
https://www.astroshop.it/equatoriale...n-goto/p,11661
https://www.astroshop.it/telescopi/s...0p-ota/p,15564
Oppure entro i 1000€ c'è questo:
https://www.astroshop.it/telescopi/b...2-goto/p,20905
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Il 150/750 è la Golf dei telescopi, non sbagli mai a prenderlo. Rapporto prezzo-prestazioni tipico dei newton, focale che permette sia rich field che alti ingrandimenti, rapporto focale abbastanza spinto da fare imaging ma non troppo da impazzire dietro a collimazioni continue e correzioni di coma e curvature varie.
A quel prezzo direi che è ottimo (occhio al fok del PDS, come ti hanno già detto, informati bene come si comporta con oculari e camerine, forse ti serviranno un paio di portaoculari, uno a basso profilo e uno prolunga)
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Scusate una domanda.
Quando non state in cortile o in balcone dove andate a fare osservazione o fotografia?
Io potrei andare nelle campagne attorno al paese, ci sarebbero anche dei posti abbastanza bui, ma vi fidereste a stare al buio in campagna in mezzo al nulla con attrezzature così costose?
Come vi comportate voi?
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Devi cercare di stare in compagnia. Non tanto per proteggere le attrezzature costose, ma perché può succedere un imprevisto, anche un piccolo infortunio, ed è buono non trovarsi soli. Inoltre non sempre la gente del posto capisce e reagisce in modo amichevole, ma avere compagnia è anche un deterrente per eventuali minacce altrui.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
concordo, e comunque è sempre bene "studiarsi" il posto dove si intende passare la notte di giorno per vedere e valutare la zona circostante.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
cesarelia
Devi cercare di stare in compagnia. Non tanto per proteggere le attrezzature costose, ma perché può succedere un imprevisto, anche un piccolo infortunio, ed è buono non trovarsi soli. Inoltre non sempre la gente del posto capisce e reagisce in modo amichevole, ma avere compagnia è anche un deterrente per eventuali minacce altrui.
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Ovviamente era inteso che le cose costose fanno "gola" per cui mi preoccupa la mia sicurezza, e specialmente quella di mia moglie che vuole fare osservazione con me, e comunque a tutti quei fenomeni che sono in giro apposta trovare gente isolata potrebbe fare venire in mente delle belle iniziative.
Penso che per ora mi accontenterò del cortile di casa. In campeggio non ci dovrebbero essere problemi.
Sentite un'altra cosa.
Per l'altezza dell'oculare come fate?
Io prenderei un 150/750 Newton su montatura eq35 o eq5 motorizzate.
È piuttosto alto e lei non è tanto grande.
Quanto è alto il cavalletto nella posizione più bassa? Non lo trovo da nessuna parte, nemmeno su skywatcher.it.
Il venditore suggerisce un balzolino o scaletta 3 scalini.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Il newton di solito è sorretto da due anelli che si allentano e permettono di ruotare il tubo in modo che l'oculare arrivi alla giusta altezza
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
al limite prendi una piccola scaletta del tipo che si usano a casa per le pulizie domenstiche
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
È comoda all'occorrenza anche usandola come sgabello quando osservi oggetti che hanno una scarsa altezza sopra l'orizzonte.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
cesarelia
Il newton di solito è sorretto da due anelli che si allentano e permettono di ruotare il tubo in modo che l'oculare arrivi alla giusta altezza
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Questa pratica e comune?
L'ho sentito anche d altri.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Non è solo pratica comune, è indispensabile se hai un Newton su montatura equatoriale, pena trovarti l'oculare in posizioni inaccessibili o scomode. Per questo io sconsiglio il Newton+equatoriale ai neofiti: devono già pensare a mille faccende nuove, aggiungere la rotazione del tubo è cattiveria.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Se me la vedo brutta mi prendo una camera planetaria o collego la reflex e collego il PC.
Adesso cominciamo a vedere, magari collego lo smartphone x qualche foto, poi ad ogni modo una delle due la prendo.
Come reflex ho visto una entry level canon 2000d con obbiettivo compreso nel prezzo. Mi fanno anche uno scontrino per una vecchia fotocamera x cui non si trova un ricambio.
Che ne dite? La conoscete? Vorrei usarla principalmente nel normale, diurno, e fare qualcosa con il telescopio.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Enea occhio a quotare il messaggio precedente, è contro le regole del forum.
PS: prenditi un CPC11 ;-)
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Sorry. Editato d sistemato.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enea Ferriani
Come reflex ho visto una entry level canon 2000d
io ce l'ho e mi sto divertendo parecchio soprattutto in foto paesaggistiche.
Ma non la collego quasi mai al telescopio, perché il sensore non riesce a raggiungere il piano focale di un newton, senza l'aiuto di una barlow (che però aumenta la focale e il rapporto focale) o senza un focheggiatore più corto - detto "a basso profilo", che si trova di serie nei modelli PDS, di cui abbiamo parlato più su...
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enea Ferriani
x
e neanche parole stile sms per cortesia.
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enea Ferriani
Se me la vedo brutta mi prendo una camera planetaria o collego la reflex e collego il PC.
Adesso cominciamo a vedere, magari collego lo smartphone x qualche foto, poi ad ogni modo una delle due la prendo.
Come reflex ho visto una entry level canon 2000d con obbiettivo compreso nel prezzo. Mi fanno anche uno scontrino per una vecchia fotocamera x cui non si trova un ricambio.
Che ne dite? La conoscete? Vorrei usarla principalmente nel normale, diurno, e fare qualcosa con il telescopio.
prendi una reflex usata. già una 400D andrebbe benissimo e la porti a casa con 70€. non avrai timore di maltrattarla (avvita, svita, tieni il sensore pulito, la condensa, l'umidità...) e un domani potrai farti la modifica da solo. sennò anche una 450D o una 500D, le trovi a poco e sono dei carrarmati.
prendere una reflex nuova apposta non ha senso secondo me, oltre a preoccuparti del telescopio ti preoccuperesti anche della macchina
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Preso. 150x750 Newton.
Una domanda stupida che rivela tutta l'inesperienza del caso.
Ho messo un oculare di 28 giusto per vedere com'è.
L'ho fatto in casa perché fuori è nuvoloso e spioviggina.
Non si vede niente, tutto sfocato.
Solo allontanandomi di qualche centimetro dell'oculare si vede un'immagine chiarissima di 5mm di diametro.
A me mancano parecchi gradi/diottrie , ma chedo che il problema sia che con il bersaglio che ho scelto, un quadretto attaccato al muro, che si trova a meno di 10m di distanza e mettendo l'occhio proprio vicino all'oculare non sia possibile per il telescopio metterlo a fuoco.
Confermate?
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Esatto. Al telescopio si osservano oggetti che siano almeno lontani alcune decine di metri, meglio se alcune centinaia di metri
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Re: Primo strumento, cosa acquistare?
Buongiorno a tutti, in questi giorni la combinazione cielo-tempo è stata abbastanza inclemente, ma ci sta. Siamo a marzo. Il futuro sarà roseo!
Anyway, torniamo al telescopio.
Ho un po' di questioni da sottoporvi e cose da chiedervi.
Sono riuscito a fare un paio di serate con la Luna, ed anche qualche foto, 2 o 3. Le prime serate le ho fatte senza inseguimento, avevamo troppa voglia di vedere qualcosa e l'abbiamo seguita allentando le frizioni.
La vista ed il dettaglio sono fantastici.
Ho poi regolato il puntamento del cercatore, purtroppo con un bersaglio troppo vicino, ed ora ho dei problemi di centraggio al buoi. Devo decidermi ad andare in mezzo di campagna a puntare qualcosa di veramente lontano qualche chilometro. Stasera se non piove lo faccio.
In seguito ho studiato lo stazionamento della montatura ed ho imparato che senza un illuminatore per il cannocchiale polare si va poco lontano, allora mi sono costruito un illuminatore custom. Ora sto disegnando il contenitore da fissare al foro di diametro 35mm della montatura EQM-35 PRO, ma ci siamo quasi. L'ho provato in versione naked e direi che il suo mestiere lo fa piuttosto bene. In poco tempo si trova la polare e la si posiziona nel mirino.
Come detto la montatura era disponibile solo con il WiFi, senza telecomando, ho quindi avuto modo di provarla connessa allo smartphone. Funziona, non c'è che dire, non bisogna nemmeno mettere data ora e posizione ogni volta che lo si accende. Bello!
C'è un però.
Ogni tanto il display del telefono con risparmio energetico mi si spegne e la APP Synscan va in banana e perde la connessione.
Ho tolto in risparmi energetico ed ora va bene, finchè istintivamente spengo io il display, allora siamo come sopra. Basterebbe prenderci la mano.
Ho provato a collegare il PC con WiFi e con USB. In entrambi i casi funziona. Secondo me è preferibile il WiFi, almeno non ci sono fili in mezzo ai piedi da poter rischiare di pestare o inciamparsi, che forse è peggio.
In questa condizione però non si riesce a centrare meglio il bersaglio in quanto non si può vedere il cercatore ed anche il PC contemporaneamente. Dovrei avere un keypad, tastierino numerico, USB da qualche parte da collegare al PC e tenere in mano quando c'è da centrare meglio il bersaglio.
A proposito, voi avete avuto modo di provare le varie situazioni? Come vi trovate con telecomando, smartphone o Remoto?
Con il telescopio ho pensato bene di prendere anche il supporto per lo smartphone della Celestron, me mi pare poco più che un giochino. Ha un sacco di gioco tra le guide e poi si muove mentre gira tutto il macchinario. Ho stretto un po' le viti delle guide è va un po' meglio, ma resta poco più che un giochino per me.
A casa ho una vecchia telecamera Sentech CCD camera, STC-C33USB-AT, presa diversi anni fa per un lavoro che mi era stato commissionato e mi è rimasta lì. Ci sono anche due obbiettivi un 25mm F1.4 e un 12mm 1:1,4.
Che dite, la potrei usare in qualche modo?
Fin qui tutto bene, tutto risolvibile in un modo o nell'altro.
Con la luna come detto tutto OK. Quando voglio guardare qualcosa di più lontano iniziano o problemi.
Con il mio 150/750 c'era in dotazione un oculare di 28. Il massimo di ingrandimenti disponibili di 300, ovvero 150x2, ed un ingrandimento minimo di 750/28=27 circa, giusto?
Il venditore mi ha venduto anche un 12 ed un 7.
Con questi posso fare 750/12=62.5 e 750/7=107 ingrandimenti.
In questa situazione Marte, che in ordine di apparizione è dopo la Luna, Venere è troppo basso, appare come un puntino rosso con il 28 ed un puntino poco più grande con il 7.
Attualmente Giove, come Venere è troppo basso, e non riesco a vederlo da casa, a Saturno non ci sono ancora arrivato, ma credo che come Marte non sarà molto meglio.
Come risolvo? Voi cosa mi suggerite?
Devo cambiare tubo o me la cavo con degli oculari più corti?