Re: Da astrofilo ad astronomo non professionista: un passo esaltante
io credo che nella vita e, sopratutto in un forum ci sia spazio per tutti....dal professionista (ovviamente) all'appassionato esperto e da quello meno esperto, e poi, purtroppo dal totale neofita che arriva spara due domande a caso e poi si dà al burrako!
a volte le passioni nascono, crescono e si evolvono proprio stando a contatto con persone che hanno una preparazione specifica più alta (come è successo a me con l'associazione astrofila), è ovvio che tutto sta poi all'intelligenza del singolo individuo informarsi e prepararsi, d'altronde le scienze astronomiche comprondono gioco forza il sapere almeno le basi di matematica-fisica-chimica (oltre a tanti altri rami) tutte scienze "dure" e per chi, impegnato nella vita magari a cose completamente diverse, ci vuole un minimo di dedizione e volontà.
non per questo deve essere un'ostacolo, ma bensì un trampolino di lancio importante per migliorarsi.
oggi con l'uso di internet con i vari siti o forum che siano, c'è molta più possibilità di confronto proprio con gli utenti più esperti, professionisti o no, il tutto dovrebbe migliorare e semplificare la vita di chi, nel profondo, cerca un'oppurtunità di crescita interiore.
secondo me, questo forum, ha proprio quello che serve dandogli una marcia in più rispetto ai molti altri forum di astrofili, e per questo ringrazio tutti gli utenti per l'apporto che date, ritenendomi io il primo neofita nel settore...
Re: Da astrofilo ad astronomo non professionista: un passo esaltante
Posso aggiungere che "non si nasce imparati" come dicono da queste parti.
Per quanto mi riguarda ho avuto numerosissimi anni di quiescenza, durante i quali non mi sono più interessato di Astronomia. Il lavoro, la casa i figli. Tutto il mio tempo dedicato a queste attività, sicuramente molto importanti per la vita ma ... mi mancava qualcosa ... Alle soglie dei 50 anni mi sono detto che se non avessi ripreso la mia passione giovanile, ricominciando ad osservare e ad interessarmi attivamente di Astronomia, non lo avrei fatto più (almeno in questa vita).
Ho acquistato un piccolissimo telescopio da 3 pollici e mezzo (ETX-90) ed una camera CCD (DSI) e mi sono messo a vedere cosa si poteva con una così modesta strumentazione. Mi sono accorto (con mia grande sorpresa) che anche sotto il cielo inquinato di Roma si potevano osservare (e misurare) asteroidi ed altri oggetti.
Ricordo di quando sono riuscito ad osservare due asteroidi molto luminosi e mi sono divertito a misurarne le posizioni per qualche giorno. Poi ho usato i dati astrometrici per calcolare l'orbita con un sofware free (find_Orb). Sono rimastro letteralmente stupefatto poichè i parametri orbitali che avevo ricavato si avvicinavano molto a quelli ufficiali e solo con poche osservazioni. Da questo ho compreso le grandi potenzialità della tecnologia CCD (io ero rimastro ancora alle lastre usate all'università).
Ho deciso quindi di acquistare un telescopio più grande (ma non tanto) ed una camera CCD più performante. Oggi (a distanza di qualche anno) faccio i lavori di cui vi ho raccontato e spero di continuare a raccontarvi in futuro. Quindi in sintesi i fattori chiave sono: umiltà (nessuno sa nulla per definizione), studio (occorre documentarsi su quello che non si conosce), sperimentazione (occorre provare, sbagliare e riprovare), spirito di sacrificio (senza il quale non si va da nessuna parte).
Saluti
Lorenzo Franco
Re: Da astrofilo ad astronomo non professionista: un passo esaltante
ci sono persone e persone, poi ci sono i grandi uomini, quelli che hanno STATURA, gente che lascia il segno: tu sei uno di questi. Abitando anche io a Roma, spero prima o poi di avere il privilegio di conoscerti e di impararare da te. nel frattempo ringrazio te, Enzo, Antonio e tutti gli altri che ogni giorno con pazienza ascoltano le nostre corbellerie e ci guidano verso una migliore conoscenza di una scienza affascinante ed in continua evoluzione.
Marco