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Re: Annuncio Ligo Virgo
Citazione:
Originariamente Scritto da
etruscastro
Consola l'idea che prima di morire abbia potuto vedere coronati gli sforzi di una vita! Ora riposerà in pace.
Una nota/dubbio riguardante l'articolo e che non c'entra direttamente col post: "La confutazione delle onde gravitazionali, alla quale Giazotto ha fattivamente contribuito, è valsa quest'anno il premio Nobel per la fisica ai colleghi americani dell'interferometro Ligo"
La confutazione non starebbe ad indicare l'esatto opposto, cioè la prova che non esistono? :shock:
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Re: Annuncio Ligo Virgo
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Re: Annuncio Ligo Virgo
la CONFUTAZIONE... della serie, siamo tutti giornalisti :twisted:
R.I.P. Professore!
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Re: Annuncio Ligo Virgo
Il ricordo dei colleghi
"Adalberto se ne è andato poco dopo che la sua tenacia aveva permesso di trasformare il suo sogno in realtà, portandolo a un passo da un premio Nobel che avrebbe meritato", commenta Fernando Ferroni, presidente dell’Infn. "Le persone come Adalberto sono in grado di trasformare la storia della scienza: lui ha creduto che la rivelazione delle onde gravitazionali fosse una domanda che doveva e poteva avere una risposta, mentre altri consideravano una pazzia imbarcarsi in questa impresa. La sua storia racconta di come la scienza sia capace di trascinarti perché ti comanda di fare delle cose, come testimoniano le sue parole Virgo è un’impresa unica e doveva compiersi fino in fondo, perché quello era il suo destino. Non poteva essere altrimenti: Virgo era ed è l’esperimento più bello del mondo’. Pochi si mettono in gioco al livello in cui lo ha fatto Adalberto. Virgo è stato il trionfo della sua troppo breve vita, e l’INFN lo ricorderà per sempre tra quelli che saranno un esempio per chi verrà", conclude Ferroni.
Fisico dotato di immaginazione fervida e originalissima, maestro, amico, collega, ispiratore, guida tenace, riferimento certo per i problemi duri, molti sono le definizioni che vengono in mente a chi ha conosciuto Adalberto negli anni della sua avventura, Virgo. I suoi meriti nella caccia alle onde gravitazionali sono ben incisi nel libro della storia della fisica", commenta Federico Ferrini, direttore dello European Gravitational Observatory EGO, che ospita e conduce Virgo. "Mi rimarrà per sempre il ricordo dell’uomo elegante, colto, pieno di passione e ironia, con il quale il dialogo non era mai banale, qualunque argomento si sfiorasse, sempre partendo dalla scienza, ma con percorsi imprevedibili a volte, ricco di mille sfaccettature come i suoi meravigliosi e amatissimi cristalli", conclude Ferrini.
"Se ne è andato un grande scienziato e uno straordinario maestro. A noi che siamo stati suoi studenti ha insegnato a guardare sempre oltre", ricorda Giovanni Losurdo, project leader di Advanced Virgo. "Ci ha mostrato come spostare le montagne per inseguire la bellezza di un’idea. Era un entusiasta, affascinato dai misteri della natura e dalla capacità dell’uomo di fare cose straordinarie, dalle equazioni di Einstein alla musica di Beethoven. Oggi, accanto alla tristezza, proviamo un sentimento di profonda gratitudine per quest’uomo fuori dal comune. Continueremo, per quanto possibile, a portare avanti il suo progetto, con tutta la passione che ci ha saputo trasmettere", conclude Losurdo.
"Adalberto conosceva tanta fisica, e ne parlava con una passione e una energia che ho trovato in pochi altri colleghi", lo ricorda Gianluca Gemme, che coordina la comunità italiana Infn impegnata nell'esperimento Virgo. "Lascia una eredità straordinaria: Virgo, una infrastruttura di ricerca all’avanguardia, e tanti, giovani e meno giovani, che dopo essere stati suoi studenti ne continuano l’opera nei laboratori delle maggiori istituzioni scientifiche del mondo".
Grazie Antonio per aver messo la notizia
Per quanto riguarda invece GW170608 trovate qualcosina qui
http://globalscience.globalist.it/co...si-affina.html