Il telescopio che hai scelto è uno strumento davvero ottimo sotto ogni punto di vista. Il resto sono chiacchiere e/o bugie.
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Il telescopio che hai scelto è uno strumento davvero ottimo sotto ogni punto di vista. Il resto sono chiacchiere e/o bugie.
Io sono uno di quei pochi Dopo quattro anni, mi sono un po' stufato di controllare la collimazione a ogni uscita: non si sposta d'un capello.Citazione:
non si scollima mai perchè pochi lo sanno collimare o capiscono quando è scollimato
Per trentacinqu'anni ho usato un unico strumento, un rifrattore acromatico con la montatura manuale. Sì, un po' di soddisfazione si prova (non molta, lo sforzo è minimo) ma:Citazione:
Penso che gli strumento con goto siano da evitare come la peste per chi inizia, proprio perchè ti tolgono il gusto di conoscere il cielo e di trovare gli oggetti
1- è una monumentale perdita di tempo, che potrebbe essere impiegato a osservare, più che a cercare.
2- mi pare una gran fesseria, non sfruttare i prodigi della tecnica, se se ne ha la possibilità.
E si noti bene che, come altri, uso il Mak unitamente a un cavalletto video (ovviamente manuale) pur avendo una montatura elettronica rigorosamente altazimutale; e un Dobson 12" (anche questo manuale) acquistato prima del Mak.
Uso il Mak 127 (e anche il Mak 110) con maggior frequenza rispetto al Dobson (che sta in una specola) ma solo perché questo è scomodo da trasportare con lo scooter...:biggrin:Citazione:
Nuovo costa 550€, con quei soldi prenditi un dobson da 250 che ci fai anche deep
E il telescopio migliore è quello che si usa di più. :)
Penso che sia fondamentale per chi vuole affacciarsi a questa passione per prima cosa conoscere il cielo e quello che si vuole osservare, proprio per queste motivazioni ti consiglio di iniziare con un dobson e comunque ti consiglio prima di spendere un solo euro di provare a fare qualche uscita con qualcuno che ha già uno strumento così ti fai un idea, volevo premettere che tendenzialmente non dico bugie se non a mia moglie e di strumenti con schema Maksutov ne ho avuti 5 dal 90 al 210...il 127 è un buon strumento ma non migliore di altri come prestazioni il suo vero pregio rispetto ad altri strumenti di pari diametro è la compattezza.
Dire che con il Mak su altazimutale computerizzata non si possono fare foto è dire una bugia.
Si possono fare STUPENDE foto a Luna e pianeti.
Questa è la realtà oggettiva. Il resto è una bugia.
Questo si fa con gli occhi, un astrolabio, le mappe del cielo, un binocolo e qualche libro. Senza telescopio (che serve per osservare).Citazione:
Penso che sia fondamentale per chi vuole affacciarsi a questa passione per prima cosa conoscere il cielo e quello che si vuole osservare
Non avevo capito che l'avevi gia' comprato.
Bravo!Fatto bene, non te ne pentirai.E se in un futuro ti crescera' la fame di...diametro,un bel Dobson sara' il giusto complemento.
Personalmente, una delle visioni piu' spettacolari di M 1 che io ho avuto l'ho fatta proprio con il mio Mak 127mm f/15.
secondo me queste prese di posizioni integraliste (perché leggendo questo percepisco!) non fanno bene né all'amico che chiede consigli né tanto meno ai lettori del forum.
consigliare un dobson da 250mm non è la panacea di ogni male o dubbio, perché non è soltanto ottimizzando la spesa in rapporto al diametro che si evita il problema su "quale" strumento prendere per iniziare, un mak 127mm, secondo me, non si può paragonare al dob da 10" perché sono strumenti diametralmente opposti, per peso, prestazioni, ingombro, messa a punto e perché no, anche come concezione strumentale.
e come dire ad un neo patentato di non comprare una utilitaria che si parcheggia con un dito e fa 23km/l ma piuttosto farsi una BMW 335 perché magari un giorno ti viene la voglia di cambiare macchina... secondo me non regge il consiglio, non in questo caso.
poi il goto, non è vero che per chi inizia il goto è una cosa da evitare, starà all'astrofilo studiare il cielo e non lasciarsi viziare dalla tecnologia, questo è soggettivo.
questi sono fatti tuoi, ma la cosa non ti onora.
Premetto che capisco solo ora che il mak era gia' stato acquistato, a questo punto goditelo piu' che puoi e non tenere condo di quanto ho detto, non c'è nulla di peggio che mettere un dubbio a chi ha ormai fatto l'acquisto soprattutto se alle prime armi.
Premesso questo la mia non e' un posizione oltranzista ma solo un consiglio dato dall'esperienza, un'opinione che va rispettata come io rispetto chi a dato altre opinioni all'interno di questa discussione. Pensavo si fosse capito che la mia era una battuta, si probabilmente sono un uomo senza onore ed ho detto delle bugie a mia moglie, comunque ti prometto che dirò 5 ave e tre padre nostri ogni volta che lo rifarò. :razz: spero che tu capisca che anche questa è na battuta....:biggrin: cieli sereni
Qui ti devo contraddire: se rimaniamo su strumenti commerciali, trovare uno strumento di 5 pollici che si avvicina di più ai limiti della diffrazione (ovvero ai limiti imposti dalle leggi dell'ottica) é molto difficile: gli altri schemi ottici, dovendo utilizzare superfici asferiche (parabole, iperboli, superfici di smidth) che sono ben più costose da realizzare con ottime tolleranze, hanno performance solitamente più lontane dall'immagine teorica.Citazione:
il 127 è un buon strumento ma non migliore di altri come prestazioni il suo vero pregio rispetto ad altri strumenti di pari diametro è la compattezza.
Ciao
Sono, giustamente, opinioni dettate dall'esperienza; il fatto è che la percezione delle cose è materia individuale ed esperienze diverse portano a opinioni diverse.Citazione:
Premesso questo la mia non e' un posizione oltranzista ma solo un consiglio dato dall'esperienza, un'opinione che va rispettata come io rispetto chi a dato altre opinioni all'interno di questa discussione
Un principiante alle prime armi può trovarsi in difficoltà serie, usando un sistema manuale che si porta via tutta la concentrazione nella ricerca di un oggetto e nel tentativo di tenerlo centrato nel campo dell'oculare (cosa che fa passare tutte le velleità). E se per scelta s'indirizza verso un sistema automatico, che c'è di male?
Lo scopo finale è di osservare, non di cercare: siamo astrofili, non cercatori di funghi.
Dopo anni di osservazioni fatte "a mano", molti oggetti si centrano al volo e c'è di che dire "bravo!", ma in concreto: a cosa serve? :hm: