Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
@etruscastro spiegami questo concetto delle foto planetarie orrende in specchi enormi.
Io ero rimasto al fatto che in astrofotografia planetaria e lunare vince il diametro. Ho visto foto lunari di Luc Cathala fatte con newton 67 cm impressionanti. Ho visto le foto dei pianeti fatte col telescopio da ben un metro di diametro dell’osservatorio del Pic du midi. Vedo le foto stupende fatte coi Celestron C14.
Quindi tu dici che il problema è la corta focale dei dobson? O il piccolo rapporto focale? Oppure la scarsa precisione della montatura dobson? Tu mi hai sempre insegnato molto e quindi vorrei capire bene. Grazie
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
Ciao a tutti, la discussione si è sviluppata a dovere :)
Avevo puntato il Dobson 250 Goto per il semplice fatto di avere la possibilità di tirar fuori più dettagli rispetto al Mak 127 e avere un margine maggiore con gli "ingrandimenti", non vedo altre soluzioni "economiche" ( un Mak150 non si discosta molto dal Mak127...)
Potrei anche sforare il budget prefissato e arrivare al Nextstar 8SE, ma avrei 50mm in meno di diametro e 700 euro in meno...anche se probabilmente è più indicato per riprese lunari.
Antonio
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
Citazione:
Originariamente Scritto da
etruscastro
e .. nel visuale ad esempio, il planetario nei specchi enormi fa letteralmente ... pietà...
D, accordo che tutto quel che luccica non é oro... Ma é un affermazione molto estremizzata.
Più che altro é difficile trovare le giuste condizioni per portare un grosso specchio al suo regime. E anche cercare di ottimizzare lo strumento.
Quando peró questi due punti vengono incontro non cé storia che tiene o strumento ottimizzato di piccolo diametro con supermega correzioni.
A me é capitato un osservazione di Venere e Marte da restare praticamente inibito, in senso positivo, da lasciare un ricordo indelebile. Parlo di osservazioni visuali svolte a più di 600x.
Ancora non ho avuto occasione di vedere la Luna, Giove e Saturno sono e saranno bassi per fare piacevoli esperienze, ma l' esperienza con il 18" non può far altro che far sperare per il futuro.
Come sai non sono parole dette a caso, ma fondate con l' uso di altri strumenti.
Poi io personalmente non mi sognerei mai di motorizzate un grosso Dobson e portalo fuori per fare astroimaging. Punto verso altro. Ma questo sono io.
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
ovviamente è una estremizzazione del concetto, non sempre grosso significa migliore, ad esempio nei grossi dobson (parlo di planetario!) c'è una luce diffusa molto fastidiosa, che poi si possa osservare a oltre 600x non lo metto in dubbio come lo si possa fare anche con 25cm!
poi @Richard1 le foto che si trovano on-line lasciano sempre il tempo che trovano, al pic du midi anche un binocolo 12x60 straccia un dobson da 250mm dalla pianura padana, anche Damian Peach col 14" SCT fa le pulci a Giove, ma qua parliamo di seeing e di autori che stanno su un altro livello; io preferisco parlare di esperienze e di condizioni che possono trovare il 90% degli astrofili nel 90% delle serate, poi c'è sempre la serata che capita 1 o 2 volte all'anno che si sfrutta tuto il potere risolvente di uno strumento, però... un 16" o 18" o 20" o 22" o 24" (tutte misure con cui ci ho osservato da sporadicamente a spesso!) io li lascerei per il solo visuale (magari con GoTo :razz:)!
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
Ma... Permettimi di disserire Antonio. 600 o anche 700 li fai perché il limite fisiologico é quello, della focale, e dell' oculare che si dispone( non aggiungo altro per non travasare il discorso) e comunque i 699x che si fanno con un 250 non sono gli stessi che fai con uno da 400 e più.
Scusami ma se dici di vedere luce diffusa, significa che hai guardato nei specchi sbagliati. ;)
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
può darsi, ma non lo dico solo io o comunque non è solo la mia impressione. ;)
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
Sì certo non metto in dubbio. Dipende anche da che tipo di luce diffusa stiamo parlando. Un conto quella generata dagli spider( nel caso é concentrata soli in quella zona) più si alza l' ingrandimento e meno é evidente. Un altro conto é quella generata da un ottica affetta da aberrazioni di qualunque tipo.
E spesso e volentieri malgrado i primari sono ben lavorati, tutto il lavoro viene vanificato da un secondario non all' "altezza". Non per caso su questo sotto questo punto di vista non ho lesinato.
Poi per il discorso 2-3 volte l' anno ok non fa una piega.
Comunque il discorso viaggia oltre al quesito. Se il Dobson motorizzato da 250 si trova in un terreno dove é a suo agio, tra questo è il Mak 127 preferisco il primo che sicuramente é in grado di offrire più, magari non in tutto il suo limite ma sempre più di un 127 mm.
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
Beh guardate, a puro titolo di reminiscenza storica, e senza voler riattizzare alcunché, mi ricordo si una polemica molto accesa che ha attraversato per anni diversi forum, nella quale un paio di autocostruttori di dobson per astrofotografia a scopo planetario sostenevano di non essere secondi a nessuno.
Mi sembra di ricordare si parlasse di specchi da 50-60 cm e le discussioni erano MOLTO accese ... comunque non so come sia andata a finire.
Buona Pasqua a tutti e pace e bene! :biggrin:
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
Comunque anche con gli specchioni si fa un gran bell'hi-res (se il seeing concede ovviamente), questi disegni ne sono un esempio (fatti con un binodob da 457 mm). ;)
Re: Riprese lunari: valutazioni Dobson 250/1200 f/5 rispetto al Mak127
Sempre come opinione personale (dopo consultazione con Mr Dobson in persona) Se un newton viene viene motorizzato e gotizzato non ha più il bollino blu. Non si faccia confusione, il Dobson NON è un tipo di telescopio, il dobson è un NEWTON che viene utilizzato nella sua parte essenziale, il tubo e lo specchione e il secondario, su di un "coso" che lo possa muovere agevolmente su due assi, può essere il classico truciolone o anche di altra fattura, possibilmente sul classico pickup in pieno deserto del Nevada.
Diversamente non è dobson, è un newton su montatura motorizzata "basica"