Re: Collimazione Newton 130/650. Richiesta procedure e consigli
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Il draw tube, una volta sistemato, va bloccato con la sua vite?
Quando si usa un collimatore bisogna fare in modo di usarlo nello stesso modo in cui si andranno ad utilizzare gli oculari. Di solito la vite del fok la si stringe quel tanto che basta per non introdurre giuochi ed avere allo stesso tempo un movimento sufficientemente fluido.
Re: Collimazione Newton 130/650. Richiesta procedure e consigli
il problema di tutti i fok e a maggior ragione nei strumenti di classe economica, sono le ampie tolleranze delle lavorazioni delle parti meccaniche, il fok non ne è esente ed è proprio il lasco dell'inserimento dell'oculare (e quindi del collimatore) e anche del draw tube stesso a portare significati differenze nella collimazione con il laser. basta lo stringere della vite e cambia sensibilmente tutto il lavoro della collimazione.
Re: Collimazione Newton 130/650. Richiesta procedure e consigli
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Originariamente Scritto da
kratos78
Grazie Alby68a, ho letto la guida di [MENTION=2751]Tuttavia, come si deduce la P (percentuale ostruzione ottica) in un newton 130/650?
Ok, forse la guida di Angeloma è troppo particolareggiata, può andar bene per strumenti che vengono costruiti con un certa precisione. Nel caso di strumenti come il tuo (ed il mio) non è così e la collimazione segue un procedimento più semplice. Preoccuparti dell'offset o della percentuale di ostruzione può complicarti solo la vita.
Ad esempio del mio caso per avere un perfetto star test il secondario non è perfettamente al centro del foc. Forse perchè il foc non è ortogonale o perché il cheshire scollimanto a sua volta o perché ho una barlow integrata nel foc. Vai a capire...
Per verificare quando sia scollimato il tuo telescopio devi avere un oculare a corta focale. Prima provi a collimare il primario, durante lo star test (leggi come fare) così come suggerito da Angeloma, e questo di solito è già sufficiente per risolvere su uno strumento nuovo.
Se non riesci così controlli il secondario. Ma dalla tua prima immagine è bello tondo. Si non proprio al centro, ma non credo sia per questo che il tuo telescopio è scollimato.
Generalemente quando un telescopio è scollimato hai difficoltà nel trovare subito la messa a fuoco con alti ingrandimenti, le stelle hanno un coma pronunciato, i cerchi di diffrazione non sono concentrici al centro dell'oculare, oppure hai un ombra fantasma dell'oggetto terrestre che osservi (io utilizzo antenne che hanno fili, scatolette e tante antennine) quando l'aria non è troppo turbolenta per l'irradiazione solare o il vento. Ma sono tutte prove che devi fare con alti ingrandimenti.
La guida di riferimento per la collimazione che utilizzo io è qui riportata è la trovo validissima.
Re: Collimazione Newton 130/650. Richiesta procedure e consigli
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Originariamente Scritto da
etruscastro
il problema di tutti i fok e a maggior ragione nei strumenti di classe economica, sono le ampie tolleranze delle lavorazioni delle parti meccaniche, il fok non ne è esente ed è proprio il lasco dell'inserimento dell'oculare (e quindi del collimatore) e anche del draw tube stesso a portare significati differenze nella collimazione con il laser. basta lo stringere della vite e cambia sensibilmente tutto il lavoro della collimazione.
Infatti, quello che dici è assolutamente vero. Nel mio Newton succede proprio questo. Basta allentare o stringere una vite, che il cheshire non è più in linea.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
������
Mi dispiace di averti fatto piangere :D :D . Ma in effetti, avendo un telescopio economico (che poi, per la cronaca, mi è costato circa 500€), la sua collimazione non potrà mai essere una scienza esatta. @etruscastro lo ha appena scritto. Col fok ballerino che mi ritrovo, l'unico modo è...smanettare :D :D
Tanto ho capito che col mio telescopio, avrò sempre una collimazione approssimativa.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Mulder
Quando si usa un collimatore bisogna fare in modo di usarlo nello stesso modo in cui si andranno ad utilizzare gli oculari. Di solito la vite del fok la si stringe quel tanto che basta per non introdurre giuochi ed avere allo stesso tempo un movimento sufficientemente fluido.
Grazie del consiglio.
P.S.
@Alby68a, la guida che hai linkato, è proprio quella della quale avevo avuto modo di accennare ad @Angeloma, scritta da Giuseppe Bongiorni, nella quale c'è scritto (testuali parole): se il rapporto focale del Newton è INFERIORE ad f/6 , lo Specchio Secondario deve essere decentrato. Normalmente, negli strumenti commerciali, il costruttore incorpora il decentramento dello SS nella meccanica del telescopio
La stessa frase è stata ripresa da un altro tizio, il quale aggiungeva che il decentramento dello specchio secondario serviva a ridurre l'astigmatismo.
That's all.
Re: Collimazione Newton 130/650. Richiesta procedure e consigli
Il decentramento (offset), serve a catturare tutto il cono di luce proveniente dal primario senza dover utilizzare un secondario eccessivamente grande: offset non corretto = perdita di luce. L'astigmatismo è introdotto da specchi mal lavorati o tensionati.
Re: Collimazione Newton 130/650. Richiesta procedure e consigli
Ok, chiarissimo. La cosa che non mi è chiara, è il motivo per il quale alcune persone si prendono la briga di scrivere certe castronerie (confondendo ancora di più chi, come me, è alle prime armi ed è alla ricerca notizie utili, solo per fare al meglio le cose).
Re: Collimazione Newton 130/650. Richiesta procedure e consigli
Non è una castroneria, può succedere; però l'origine è lo specchio e l'offset e il mezzo.